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America Latina meta ambita dagli investitori della Cina

La presenza cinese in America Latina si è rivelata molto simile all'esperienza africana: grande meta di capitali cinesi ed accordi tra imprese. Questa esperienza appare sotto certi aspetti meno invasiva di quella esercitata in Africa. La lunga serie di investimenti cinesi nella parte meridionale delle Americhe è cominciata dagli anni novanta, soprattutto grazie ai grandi sforzi del predecessore di Xi…

Così il jihadismo dell'Isis ha fatto breccia in Europa

Le nazioni occidentali hanno sempre sapu­to che la loro riluttanza a intervenire nella guerra civile in Siria avrebbe comportato solo un incremento di morte e distruzione per i civili siriani. Ora, quegli stessi Paesi stanno diventando penose testimonianze delle gravi conseguenze che il duraturo con­flitto sta avendo anche sulla loro sicurezza interna. Secondo i funzionari antiterrorismo e numerosi esperti indipendenti,…

Tutte le preoccupazioni di Hollande

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class e dell’autore, pubblichiamo l’analisi dell’editorialista Guido Salerno Aletta uscita sul quotidiano MF/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi Le dimissioni del Ministro dell’economia francese Montebourg hanno determinato una crisi di governo che sembra essersi già conclusa, in un lampo. E’ sembrata poco più che un semplice rimpasto, visto che il confronto sul merito della questione, le…

Vi spiego perché il Kurdistan irakeno merita aiuti anche militari

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori pubblichiamo l’analisi di Pierluigi Magnaschi, apparsa sul quotidiano Italia Oggi. In Medio Oriente, disegnato subito dopo la prima guerra mondiale a tavolino dagli inglesi, senza pensare alle conseguenze di queste scelte, le nazioni sono spesso nate senz'anima. I confini infatti seguivano più i giacimenti di petrolio che non le etnie o la storia dei…

mosca trump

L'Europa della Merkel si affanna per l'Ucraina, ma dimentica la Libia

Pubblichiamo un articolo di AffarInternazionali Su la Repubblica del 25 agosto, Gad Lerner descrive in un breve articolo l'attuale disastrosa situazione della Libia. Un paese in preda ad una crescente sanguinosa anarchia in cui tutti sono contro tutti ed il territorio è ormai suddiviso in centinaia di feudi controllati da milizie l'una contro l'altra armata. In tale contesto la produzione…

Mogherini, così Lady Pesc può dar vita a una vera politica estera dell'Unione. L'analisi di Ansalone

La nomina di Federica Mogherini al vertice della diplomazia europea e come numero due della Commissione di Bruxelles è ormai cosa fatta. La nomina è stata ufficializzata dal Consiglio dei Capi di Stato e di Governo, chiamato a decidere sui nuovi vertici dell'Unione e a valutare le principali crisi che in questi giorni si inseguono alle porte d'Europa, in Ucraina…

Ecco i veri poteri che avrà Mogherini nuova Lady Pesc

Di Rita Conte

Il Consiglio Europeo straordinario di Bruxelles ha nominato il premier polacco Donald Tusk come Presidente dell'Unione Europea e Federica Mogherini come Alto Rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza. I PROSSIMI PASSI DI MOGHERINI Per quanto riguarda M.me PESC adesso la parola passa al Parlamento europeo che dovrà "esaminare" e "vagliare" attraverso il voto nella Commissione parlamentare AFET (Commissione affari esteri…

I nemici di Lady Pesc, Mogherini, saranno in Europa. Il commento di Nicola Pedde

Federica Mogherini ha scardinato il dogma, tutto italiano, che per essere un bravo ministro degli Esteri devi far parte della gerontocrazia che ha da sempre dominato questo Paese. Dicevano fosse troppo giovane, senza esperienza e non all’altezza del ruolo di Ministro degli Esteri prima, e di Alto Rappresentante poi. Al contrario è stata un ottimo ministro, coraggioso e preparato, che…

Cara Mogherini, la prudenza non sarà mai troppa. I consigli del generale Tricarico

C’è da rallegrarsi e non bisogna nascondere che quello affidato a Federica Mogherini è un incarico di prestigio, ma la collocazione di rango è quasi il motivo esclusivo di questa felicità: fare sintesi in politica estera è quasi una mission impossibile. Il mio consiglio a Lady Pesc è quello di evitare comportamenti troppo reattivi che possano essere maldestri: umiltà, prudenza,…

The threat of ISIS demands a global coalition

In a polarized region and a complicated world, the Islamic State in Iraq and Syria (ISIS) presents a unifying threat to a broad array of countries, including the United States. What’s needed to confront its nihilistic vision and genocidal agenda is a global coalition using political, humanitarian, economic, law enforcement and intelligence tools to support military force. In addition to…

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