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Siria, fatti e analisi. Lo speciale di Formiche.net

Venti di guerra soffiano sul Medio Oriente, dove gli Stati Uniti sembrano intenzionati a condurre un intervento militare contro il regime del presidente siriano Bashar al-Assad. L'accusa è quella di aver usato armi chimiche in un attacco che ha provocato circa 1300 morti, soprattutto tra i civili. Ma da Damasco il dittatore nega ogni coinvolgimento, addebitando la brutale offensiva al…

La Petrolpolitik tra Russia e Arabia irrompe in Siria

La crisi mediorientale si fa più complicata, e sono gli accordi segreti tra le potenze in gioco a tirare le fila della crisi. L'Arabia Saudita, spiega infatti il Telegraph, ha proposto un accordo segreto alla Russia per spartirsi il controllo del mercato petrolifero globale e la tutela dei contratti russi del gas se il Cremlino rinuncia a sostenere il regime…

Bonino tra Siria ed Egitto. Idee ed evoluzioni del ministro degli Esteri

L’Italia non parteciperà ad alcun intervento militare in Siria al di fuori dell’autorizzazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Nel corso dell’audizione di fronte alle Commissioni Affari esteri di Camera e Senato Emma Bonino ribadisce l’opposizione del nostro governo all’ipotesi di un’azione armata da parte degli Stato occidentali e della Lega araba per porre fine al massacro in atto…

Siria e il fattore Israele

C'è un convitato di pietra nella crisi siriana. Mentre il Medio Oriente bruciava e continua a bruciare anche dopo la tramontata illusione delle primavere arabe, lacerato com’è da sanguinose rivolte, guerre civili e controrivoluzioni, mantenere la pace in Israele resta l’obiettivo primario dell’Amministrazione Usa per poter coltivare ancora una speranza di pacificazione della regione. È anche per questo che in…

Unione europea in crisi, cause e rimedi

Condividendo appieno le argomentazioni dell’amico Paolo Savona nel suo articolo, “Riforme da fare (e non solo in Italia)”, apparso sul Corriere della Sera di lunedì 26 agosto, in cui riafferma i possibili percorsi per uscire dalla crisi finanziaria - espressi dall'ex direttore del “Mulino”, Michele Salvati, nonchè ex deputato del Pds-Ulivo nell'intervento “L’Europa lotta su due fronti” lo scorso 23…

Usa e Russia, un altro conflitto nel conflitto

Il caos scatenatosi in Medio Oriente, con il collasso delle "primavere arabe" e l'esplosione delle guerre intestine dentro la grande famiglia dell'Islam, non fa altro che amplificare le difficoltà diplomatiche a livello globale. L'imminente attacco militare in Siria non solo evidenzia tutte le criticità per la sicurezza di Israele e l'alta probabilità dell'estensione del conflitto anche all'Iran ma sottolinea anche…

Siria, bravo Obama. Parla lo storico Di Nolfo

L'uso di armi chimiche in Siria accende il dibattito politico internazionale. Da un lato ci sono Russia e Cina, contrarie ad un intervento militare nei confronti di Damasco - contro il quale porrebbero il proprio veto all'Onu - in mancanza di prove che consentano di addebitare precise responsabilità all'attacco che la scorsa settimana ha provocato oltre 1300 morti. Dall'altro ci…

La difficoltà dell’Europa a capire le crisi del Nord Africa

Le cancellerie ed i Ministeri degli Esteri dei Paesi Europei cercano, con difficoltà, di trovare una posizione chiara e comune di fronte all’evolversi della situazione in Egitto, mentre l’Unione europea si limita a posizioni di principio sui diritti umani che trovano larga eco sui media e che poco danno possono procurare. Gli stessi organi di stampa vacillano, nelle scelte editoriali,…

Vizi e virtù del sistema Merkel

Il 22 settembre i tedeschi dovranno scegliere il nuovo primo ministro e rinnovare il Bundestag, il parlamento federale, e tutti i componenti del governo. La firma del Foglio Stefano Cingolani ha fatto sul suo blog un'analisi di vizi e virtù del modello tedesco di Angela Merkel che, nelle parole del giornalista e scrittore, si appresta a vincere per la terza…

Gli Usa annunciano la guerra alle armi chimiche. Conflitto militare più vicino in Siria

John Kerry ha parlato a nome degli Stati Uniti d'America e del presidente Barack Obama. Il segretario di Stato ha pronunciato il suo statement con circa 50 minuti di ritardo. In questo lasso di tempo è stata data la notizia di un colloquio tutt'altro che risolutivo fra il presidente russo Putin ed il primo ministro inglese Cameron. Da Mosca è…

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