Tra i primi ad annunciare la firma dell’accordo tra l’Iran e i Paesi del 5+1 è stato proprio Zarif, il ministro degli Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran, che ha scritto un breve ma efficace messaggio sul proprio profilo Twitter: We have reached an agreement! BUONE INTENZIONI Al termine di quattro intensi giorni di negoziato, e dopo due incontri preliminari caratterizzati…
Esteri
Ecco chi vince e chi perde nell'accordo sul nucleare iraniano
Come avevamo previsto sulle pagine di questo giornale, il negoziato a Ginevra del gruppo ”5+1” sulla proliferazione nucleare iraniana ha avuto un esito positivo, anche se i risultati sono parziali e temporanei. GLI SFORZI DI OBAMA Li ha avuti soprattutto per l’interesse del presidente Obama di vederlo concluso, cogliendo alla fine un successo dopo le numerose “murate” che aveva collezionato…
Italia e Russia, un feeling che resiste all'era berlusconiana
I rapporti politici, economici e umani fra l’Italia e la Federazione Russa sono eccellenti. Saranno rafforzati ancora dal vertice italo-russo che si terrà a Trieste il 26 novembre. Se la frammentata e litigiosa classe politica italiana si trova d’accordo su un punto, questo è proprio il mantenimento dei rapporti più amichevoli e cooperativi con Mosca. LA COLLABORAZIONE ITALO-RUSSA Tra Berlusconi…
Il lungo processo di Kenyatta
Pubblicchiamo un articolo di Affari Internazionali È stato posticipato per la terza volta l’inizio del processo nei confronti del presidente del Kenya, Uhuru Muigai Kenyatta, dinanzi alla Corte penale internazionale (Cpi). Il processo, che doveva aprirsi il 12 novembre, è stato provvisoriamente rinviato al 5 febbraio 2014 per dare tempo all’accusa di indagare su alcuni fatti che metterebbero in dubbio…
Chi plaude, e chi no, all'accordo sul nucleare iraniano
IRAN, C’È L’ACCORDO Concluse a Ginevra le trattative sul nucleare tra il governo di Teheran e il “5+1″: sì all’arricchimento dell’uranio per uso civile, stop a quello militare. Obama parla di “un importante primo passo, ora il mondo è più sicuro”. Ma Israele boccia l’intesa, che comunque dovrà essere rivista tra sei mesi (La Stampa; Corriere). Da leggere e guardare *I punti…
L’indipendenza dell’Ucraina
Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Quando l’Ucraina è emersa dalle ceneri dell’Unione Sovietica si presentava politicamente e linguisticamente divisa. Oggi però la sua identità nazionale e la sua indipendenza sembrano più solide, anche se non sa ancora quale strada scegliere: sul tavolo la firma degli accordi di associazione e di libero scambio con l’Ue al summit europeo di Vilnius…
Egitto, vi racconto luci e ombre delle notti in piazza Tahrir
Come onde improvvise nella calma di un mare piatto, la folla corre per fuggire dai lacrimogeni per poi fermarsi e dopo pochi minuti tornare al punto di partenza. Questo gioco si ripete per decine di volte sotto le stelle e i lampioni che illuminano piazza Tahrir. Non c'è molta gente in piazza, tra le seicento e le mille persone. Il…
L'eurotruffa tedesca che farà implodere il Vecchio Continente
Ormai non si discute più del "se", ma piuttosto del "quanto". L'attuale impostazione della moneta unica non convince proprio nessuno, eccetto la Germania, che continua a difendere contro tutti - Paesi periferici, Usa, Fondo Monetario Internazionale - la sua politica incentrata sulle esportazioni che a detta di molti osservatori contribuirebbe a deprimere ulteriormente la boccheggiante economia del Vecchio Continente e…
Chi sarà il nuovo presidente della Commissione europea
Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Chi sarà il nuovo presidente della Commissione nel 2014? Questa domanda, che nel passato riguardava solo pochi addetti ai lavori e alimentava i gossip politici europei, potrebbe avere questa volta una risposta diversa. Sembra infatti ormai certo che i partiti politici europei abbiano deciso di entrare direttamente nel gioco delle nomine fino ad oggi…
Bergoglio e Putin, cattolicesimo e ortodossia
In Russia, l’Ortodossia è molto più di una religione. L’esistenza di stretti legami fra “trono e altare” caratterizza l’intera sua storia. Dopo il tentativo di secolarizzazione sovietica, in cui la religione veniva considerata “l’oppio dei popoli”, il Cremlino considera nuovamente la Chiesa Ortodossa un pilastro dell’identità, della coesione e del patriottismo russi. La sostiene e la favorisce in ogni modo.…