Anche questa volta sono i militari a decidere il corso degli avvenimenti in Egitto. Dopo l’ultimatum del movimento di opposizione Tamarud al presidente Mohamed Morsi, per oggi è arrivata un’altra scadenza da parte dei generali egiziani. Una situazione che ricorda, anche troppo, le rivolte che hanno preceduto la caduta di Hosni Mubarak, che si è rifiutato (come oggi fa anche…
Esteri
Cos’è Tamarud, il movimento che vuole far cadere Morsi in Egitto
Da sabato scorso le proteste hanno riacceso i riflettori su piazza Tahirir. Milioni di manifestanti chiedono le dimissioni del presidente dell’Egitto, Mohamed Morsi. Il vertice militare ha avvertito che il governo ha 48 ore per soddisfare le richieste della popolazione, ma Morsi si è rifiutato. Nonostante cinque dei suoi ministri si siano dimessi, lui tiene duro. A differenza della rivolta…
Datagate, ecco perché il caso Snowden favorisce Pechino
Quando Edward Snowden è entrato in scena, tra la Cina e gli Stati Uniti doveva esserci un incontro ufficiale di alto livello per risolvere le tensioni. Le polemiche sullo spionaggio informatico avevano esasperato gli animi: Washington accusava Pechino di furto di segreti industriali attraverso l’hackeraggio e di penetrare nei software di grandi aziende. E molto probabilmente aveva ragione. Dopo le…
Germania, il futuro (incerto) della grande coalizione
La proposta proveniente da alcuni ambienti socialdemocratici di escludere già prima del voto ogni ipotesi di grande coalizione con il partito della signora Merkel parrebbe essere una mossa intelligente per ricompattare le fila progressiste a tre mesi dalle elezioni. L’SPD è indietro di circa quindici punti rispetto agli avversari cristianodemocratici e cristianosociali. Non passa giorno senza che si rincorrano voci…
Datagate, con la Bonino torna la Realpolitik
"Essere visionari è cosa diversa dall'essere velleitari". La grande politica estera torna in Italia e lo fa attraverso una donna, Emma Bonino, capace di sorprendere per la sua abilità di muoversi con disinvolta compostezza e autorevolezza nelle dinamiche, talvolta impazzite, della diplomazia globale. Aveva sorpreso la sua apertura nei confronti di Russia e Iran sul caso Siria. Contrarissima all'opzione militare…
Datagate, il "baratto" tra Putin e Obama visto da Twitter
Le parole del presidente russo Vladimir Putin sulla permanenza di Snowden in Russia e l’avvertenza che deve smettere di “danneggiare i partner americani” fanno sorridere la Rete. Ma non meno di quanto detto dal suo omologo Barack Obama. “Putin: non daremo #Snowden agli Usa ma, deve smettere di danneggiare i nostri partner americani. (ma non è meraviglioso?)”, scrive su Twitter…
Egitto, manifestanti ed esercito danno l'ultimatum a Morsi
Ore di grande tensione per il presidente dell’Egitto Mohamed Morsi. Dopo le manifestazioni in piazza e l’ultimatum dell’opposizione con la concessione di 24 ore per lasciare il potere, quattro ministri hanno deciso di rassegnare le dimissioni dal governo. Ad abbandonare la nave (per primi) sono stati i ministri del Turismo, dell'Ambiente, della Comunicazione e degli Affari legali. Il movimento di…
Egitto, questa sarà una vera rivoluzione (contro Morsi)
"Se pensavate che ciò che sta succedendo in Egitto potesse essere una nuova Primavera araba vi sbagliate. Che quattro ministri abbiano deciso oggi di rassegnare le dimissioni dal governo di Mohamed Morsi, e i manifestanti abbiano concesso al presidente 24 ore di tempo per lasciare il potere, non significa che siamo davanti ad un bis della rivoluzione del 2011. Quello…
Chi è Marko Gregovic, il Beppe Grillo della Croazia
“Oggi la Repubblica croata cambia il suo contesto giuridico, politico, economico e culturale”, ha scritto in prima pagina il quotidiano croato Jutarnji list. La pubblicazione festeggia l’adesione all’Unione europea ed è consapevole che da oggi la Croazia entra in una nuova fase. “Sarebbe illusorio pensare che dopo l’adesione all’Ue ci aspetti per forza una "vita migliore", ma a partire dal…
Cosa sta succedendo in Egitto
Da quando nel 2011 sono riusciti a fare cadere il regime di Hosni Mubarak, gli egiziani sono consapevoli del potere della rivolta popolare. Domenica si è compiuto il primo anniversario della elezione presidenziale che ha scelto Mohamed Morsi come capo di Stato e piazza Tahrir - simbolo della Primavera araba dell’Egitto – si è riaccesa per chiedere le dimissioni del…