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Putin e Snowden, Obama parla agli americani e cerca di limitare le polemiche

Anche i presidenti della prima potenza al mondo vanno in vacanza. Le ferie del Comandante in Capo sono state precedute da polemiche interne e internazionali particolarmente forti. Ecco perché prima di lasciare la stanza ovale, si è resa necessaria una conferenza stampa. La crisi nella relazione bilaterale con la Russia di Putin, ridimensionata a "pausa di riflessione", come nelle coppie…

Allarme bomba rientrato a Parigi per la Torre Eiffel

È stata sgomberata dalla polizia, intorno alle 14.30, la Torre Eiffel in seguito a un allarme bomba rivelatosi successivamente falso. Lo ha annunciato la direzione del monumento-simbolo di Parigi. La Torre è stata riaperta al pubblico alle 16.30, dopo le verifiche di rito della polizia. Alta 324 metri, la Torre Eiffel ospita in media tra i 25 e i 30mila…

Stati Uniti e Russia, prova di dialogo all'ombra del caso Snowden

I russi vogliono parlare soprattutto di Siria e Scudo antimissile, gli americani "anche del caso Snowden": i ministri degli Esteri Sergey Lavrov e della Difesa Sergey Shoigu incontrano oggi a Washington i colleghi John Kerry e Chuck Hagel, per un incontro nel formato 2+2 che arriva in un momento di freddo intenso tra i due Paesi. Solo due giorni fa…

Evasori fiscali? La Gran Bretagna li mette su Flickr

Mentre in Italia il governo traballa a causa della condanna definitiva per frode fiscale a Silvio Berlusconi, in Gran Bretagna le cose vanno un tantino diversamente. Le autorità britanniche hanno pubblicato su Flickr le fotografie dei 10 evasori fiscali più ricercati, i cui crimini sono costati al contribuente 720 milioni di sterline (863 milioni di euro). "Il nostro messaggio è…

Obama, il terrorismo, la paura e la democrazia

Barack Obama terrà oggi una conferenza stampa. Si tratta di un appuntamento importante e non previsto ma reso forse indispensabile dopo le polemiche che stanno montando a Washington. Questioni interne e internazionali stanno offuscando la stella del Presidente degli Stati Uniti d'America al suo secondo mandato. E sono soprattutto le vicende di politica estera a tenere banco in queste ore.…

Terrorismo, l'allerta si concentra ora in Pakistan

Mentre in tutto il mondo islamico droni, polizie locali e servizi segreti sono all'opera per arrestare e "disabilitare" presunti appartenenti ad Al Qaeda o ad organizzazioni ad essa affiliata, le informative dell'intelligence Usa rispostano il focus della paura di attentati in Pakistan, lo Stato dove era nascosto Osama bin Laden e dove si troverebbe il suo successore, l'egiziano Al Zawahiri.…

La spending review della Farnesina sulle ambasciate

Razionalizzare la rete italiana di ambasciate, consolati, istituti di cultura nel mondo, per adeguarla alle moderne esigenze geo-politiche e alle necessità di un’intelligente spending review. Accorpando in un’unica struttura flessibile e snella tutti i rappresentanti in loco del “Sistema Paese” compresi i responsabili dell’Istituto per il commercio internazionale. Gli obiettivi indicati  dal vice-ministro degli Affari esteri Marta Dassù nel corso…

L'Iran si rafforza militarmente? L'ombra inglese sul nuovo presidente Rowhani

È possibile considerare il regime di Teheran un interlocutore credibile per la ripresa dei negoziati e magari un allentamento delle sanzioni? Se Stati Uniti e Europa mostrano di voler dare credito al nuovo corso del presidente Rowhani, Israele continua a mantenere inalterate tutte le sue diffidenze. Tel Aviv avrà trovato buon conforto stamane dalla stampa inglese. L'Iran ha di recente…

Perché il no di Obama a Putin farà più male a Obama

La cancellazione del summit bilaterale Obama-Putin in programma a Mosca a seguito del G20 di San Pietroburgo è il frutto di una pluralità di motivi di dissenso fra i due Paesi, menzionati esplicitamente in un lungo ed esauriente articolo del New York Times subito apparso a commento dell’annuncio della cancellazione. Da esso appare chiaro che la concessione dell’asilo al “transfugo” Snowden…

Siria, l'offerta indecente dell'Arabia Saudita a Putin per mollare Assad

L'Arabia Saudita avrebbe rivolto alla Russia, di recente, un'offerta difficile da rifiutare in termini di vantaggi economici. In cambio, non della revoca, ma solo di una riduzione del sostegno tradizionalmente prestato dal Cremlino al regime di Bashar al-Assad. A riferirlo, in via riservatissima, fonti diplomatiche tanto mediorientali quanto occidentali, secondo cui la proposta sarebbe stata formulata direttamente al presidente russo Vladimir…

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