Pubblichiamo l’executive summary sul “Medio Oriente″ del rapporto annuale dell’Osservatorio strategico del Centro militare di studi strategici militari (CeMiSS) che sarà presentato il 27 febbraio a Palazzo Salviati di Roma. Il testo raccoglie la produzione sviluppata per ognuna delle 13 aree monitorate nel 2012 e fornisce un quadro prospettico e previsionale nel breve termine. L’anno 2012 ha confermato in Medio…
Esteri
I mancati traguardi della regione adriatico-danubiana-balcanica
Pubblichiamo l’executive summary sulla “Regione Adriatico-Danubiana-Balcanica″ del rapporto annuale dell’Osservatorio strategico del Centro militare di studi strategici militari (CeMiSS) che sarà presentato il 27 febbraio al Palazzo Salviati di Roma. Il testo raccoglie la produzione sviluppata per ognuna delle 13 aree monitorate nel 2012 e fornisce un quadro prospettico e previsionale nel breve termine. Il 2012 è stato un anno…
Quelle armi per i ribelli siriani comprate in Croazia
L'Arabia Saudita sta rifornendo i ribelli siriani che combattono il regime del presidente Bashar al Assad di armi acquistate dalla Croazia, secondo il New York Times. Citando responsabili di Stati Uniti e Paesi occidentali, il quotidiano ha scritto che "l'ingente acquisto di armi di fanteria" finanziato da Riad faceva parte di un "surplus non dichiarato" di armi retaggio delle guerre…
I risultati delle elezioni 2013 giudicati dai giornali esteri
I primi effetti delle elezioni in Italia sono il crollo delle borse e lo schizzo dello spread. Ma come guarda e che lettura fa dei risultati la stampa internazionale? Preoccupazioni, conclusioni - e qualche suggerimento – per il nostro Paese. Spagna Secondo la stampa spagnola è propria quella “ingovernabilità”, la mancanza di una maggioranza, il risultato più preoccupante. El Pais…
L’allargamento delle sanzioni contro Teheran
Le grandi potenze intendono proporre all'Iran un alleggerimento delle sanzioni se Teheran accettasse di rivedere alcuni aspetti del suo controverso programma nucleare, secondo una fonte del gruppo “Cinque più Uno”, prima dell'inizio dei negoziati ad Almaty, in Kazakistan. Il gruppo “Cinque più Uno”, formato dai membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Russia…
Che cosa è il "sequester" che turba Obama
Il cosiddetto “sequester” preoccupa innanzitutto perché settori come difesa e sanità - particolarmente dipendenti da fondi pubblici - subiranno sforbiciate significative creando le condizioni per un incremento della disoccupazione e un rallentamento della ripresa economica. Ma i mercati finanziari temono anche che i legislatori tentino di evitare il “sequester” senza però un piano reale di riduzione del deficit. Gli investitori…
Ecco dove colpirà il "sequester" negli Stati Uniti
Il “sequester”, ovvero i tagli alla spesa, potrebbero avere un impatto devastante su tutti gli Stati Uniti. Per questo da giorni la Casa Bianca sta facendo pressioni sui Repubblicani al Congresso per trovare un accordo ed evitare che le riduzione automatiche alla spesa mettano in ginocchio l'America. Ecco quello che potrebbe succedere se l'accordo non sarà raggiunto entro il primo marzo, secondo…
Il forcing di Obama sui tagli
I tagli alla spesa vanno evitati, 'rallentano l'economia e riducono l'occupazione'. Il presidente americano Barack Obama fa pressing sui governatori degli stati americani, invitandoli a esortare il Congresso a raggiungere un accordo. All'entrata in vigore dei tagli mancano quattro giorni: il tempo quindi stringe per un'intesa che appare ancora lontana. E che rischia di mettere a rischio la sicurezza americana:…
Proiezioni e risultati delle elezioni visti dalla stampa estera
Sono France 24 e il Financial Times a riassumere l'attuale situazione del voto italiano, quando si è ormai alla quarta proiezione e iniziano ad arrivare i primi dati ufficiali del Viminale. Il quotidiano londinese mantiene il titolo della mattinata: Rischio instabilità sul voto italiano. E dire che il pezzo si apriva proprio ricordando come dai mercati a Milano fino alle…
Lo schieramento della Silicon Valley per la riforma sull'immigrazione
La Silicon Valley si prepara a una “marcia virtuale” su Washington per ottenere una riforma sull'immigrazione. Una coalizione di imprenditori delle più importanti società tecnologiche ha lanciato oggi la campagna "March of Innovation" (Marcia dell'innovazione) per richiedere una legge che faciliti l'ingresso negli Stati Uniti di stranieri altamente qualificati. L'iniziativa, condotta sui principali social network tra cui Twitter e Facebook,…