Pubblichiamo un articolo del dossier “Siria: Attacco Usa – Italia si smarca” di Affari Internazionali. Ormai il dado è tratto. Il dispositivo militare americano per un intervento contro la Siria è stato perfezionato e, nonostante i ripensamenti francesi e britannici, Obama sembra intenzionato ad attivarlo. L’attacco è programmato di durata limitata, ma l’esperienza dimostra che nella maggior parte dei casi…
Esteri
Siria, Obama chiede al Congresso il via libera per l'intervento militare
Sa di poter dare l’ordine all’attacco militare in Siria, grazie alla legge "Wars Power Act" del 1973 che dà poteri in questo senso al presidente degli Stati Uniti, ma ha scelto chiedere al Congresso il via libera. Così il presidente americano Barack Obama ha annunciato oggi la sua decisione nell’atteso discorso di questo sabato, giorno in cui gli ispettori Onu…
Ecco i fini politici di Obama anti Assad. La nuova mappa degli alleati Usa
Per quanto il presidente Obama affermi il contrario, l'intervento che si profila in queste ore avrà scopi politici precisi, collocandosi come azione di regolazione della bilancia di potenza regionale. Anche Desert Fox, l'azione di bombardamento condotta nel dicembre 1998 dalle forze navali americane nel Golfo contro alcuni asset militari del regime irakeno, aveva le caratteristiche esteriori di una "sanzione esterna"…
Siria, l'inedita posizione dell'Italia
Pubblichiamo un articolo del dossier “Siria: Attacco Usa - Italia si smarca” di Affari Internazionali. L’intervento punitivo che l’amministrazione Obama vorrebbe effettuare contro la Siria ha una base legale debole, non tanto perché manchino i motivi (l’impiego delle armi chimiche e la necessità di sovvenire alla responsabilità di proteggere la popolazione) ma perché manca il mandato del Consiglio di Sicurezza.…
Le armi di Steinbruck per scalfire un'imbattibile Merkel
E' difficile prevedere quale sarà l'esito dell'unico duello televisivo tra la Cancelliera tedesca, Angela Merkel (CDU) e il suo sfidante, Peer Steinbrück (SPD), che andrà in onda questa sera a partire dalle 20.15 sulle televisioni tedesche. Così come non vi è riuscito in questi ultimi dieci mesi, la sensazione diffusa è che l'ex Ministro delle Finanze dell'esecutivo rosso-nero non riuscirà…
Obama, Cameron e Hollande non mi convincono
Per gentile concessione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo il commento di Riccardo Ruggeri uscito sul quotidiano Italia Oggi. Dovrei esserci abituato, stante l'età e avendone viste di tutti i colori, ma i giorni precedenti l'inizio di una guerra li vivo sempre con un grande disagio interiore. Curioso, perché in fondo non ne sarò toccato, i miei figli sono troppo vecchi per…
Vi spiego perché Hollande vuole guerreggiare contro Assad
La Francia non si farà influenzare dal dietrofront del Regno Unito nel conflitto siriano. François Hollande continua a ritenere necessaria un’azione contro Damasco come risposta all'uso di armi chimiche dello scorso 21 agosto. In un’intervista con Formiche.net, Jean-Pierre Darnis, responsabile di ricerca dell’Istituto Affari Internazionali (Iai) e professore associato all’Università di Nizza, ha spiegato la posizione della Francia sulla Siria: “Credo che…
Siria, lo stop and go di Obama. Le analisi di Formiche.net
I venti di guerra in Siria hanno riacceso i riflettori sulla più grande potenza mondiale, gli Stati Uniti d'America. Le mosse del presidente Barack Obama sono vivisezionate ogni giorno da media e opinione pubblica, divisi nel valutare positivamente o meno la gestione di queste prime fasi della crisi siriana. Da un lato c'è chi ritiene che l'attendismo di Obama -…
Hollande ritenta in Siria il nefasto giochino libico
Per gentile concessione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo il commento di Pierluigi Magnaschi uscito sul quotidiano Italia Oggi. Se non fosse perché i francesi (al contrario degli inglesi) non hanno il gusto dell'ironia, Hollande non avrebbe recitato, il 27 agosto scorso, la parte di Napoleone davanti a tutti gli ambasciatori francesi nel mondo. E lo ha fatto usando, in sostanza, la…
Siria, gli Stati Uniti mostrano le loro prove anti Assad
Il tempo a disposizione di Bashar al-Assad è scaduto secondo gli Stati Uniti, che ritengono di avere prove "chiare" e "convincenti" per stabilire una connessione tra l'uso di armi chimiche e il regime siriano. Il segretario di Stato americano, John Kerry, non ha mostrato dubbi e dalla Treaty Room, alla presenza di alti ufficiali militari, ha sottolineato in una conferenza…
















