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Rischio terrorismo a Parigi. Evacuata la Torre Eiffel (poi riaperta)

Evacuata la Torre Eiffel, a Parigi. Lo scrive l'Express online, secondo cui una telefonata anonima ha parlato di minaccia di un attentato. Le autorità hanno preso le minacce sul serio e hanno ordinato l'evacuazione del monumento più famoso della Ville Lumiere. La Torre Eiffel, a Parigi, evacuata intorno alla 19:30 a causa di un allarme bomba, è stata riaperta al…

Perché Obama è cauto sulla Siria

Il Wall Street Journal indaga sulla posizione di Obama sulla Siria e spiega i motivi della prudenza. Ecco le conclusioni: la cautela americana sul dossier Siria nell'ultimo anno e' stata dettata da "divisioni" interne all'amministrazione Usa e dall''inerzia burocratica. Secondo le ricostruzioni del Wall Street Journal, il Pentagono avrebbe presentato le opzioni militari spiegando però che non erano molto appetibili.…

Stato di guerra fra le due Coree

La Corea del Nord ha annunciato oggi di essere entrata in "stato di guerra" con il Sud, una nuova minaccia presa "seriamente" da Washington, ma minimizzata da Seoul. "D'ora in poi, le relazioni intercoreane sono in stato di guerra e tutti i problemi tra le due Coree saranno trattate secondo un protocollo di tempi di guerra", ha fatto sapere Pyongyang…

Le mire della Cina sulla Foresta Amazzonica

I dollari e gli euro che la Cina incassa con il suo export non hanno sostenuto, almeno fino ad oggi, la ricchezza e i consumi della popolazione. Ma, con una super scorta di riserve valutarie, Pechino può concentrarsi su un piano di investimenti oltreconfine in grado di spiazzare anche un'economia potente come quella Usa. Il cash cinese fa gola soprattutto…

L'euroscetticismo finlandese a scoppio ritardato

Pubblichiamo un articolo del dossier “Euroscettici d’Europa: non solo Grillo” dell’Ispi I paesi scandinavi sono noti per presenza di forti atteggiamenti euro-scettici a livello di opinione pubblica. La Norvegia ha respinto, attraverso due referendum (1974 e 1994), la possibilità di aderire all'Unione Europea. Ricorrendo al medesimo metodo decisionale, Danimarca (2000) e Svezia (2003) hanno optato per non aderire alla moneta…

No-global e Primavera araba: appuntamento tra i Gelsomini tunisini

A due lustri e mezzo dalla scommessa di Porto Alegre, gli alter-mondialisti, così come sono stati ribattezzati, ci riprovano e si siedono in cerchio attorno a un tavolo speciale. Tunisi non è una piazza scelta a caso per il Forum sociale mondiale. Nei cinque giorni di dibattiti, manifestazioni e spettacoli, conterà molto la cornice. E per via di tanti perché.…

Germania e Austria, il lato positivo dell'euro

Pubblichiamo un articolo del dossier “Euroscettici d’Europa: non solo Grillo” dell’Ispi Il futuro di Alternative für Deutschland, il nuovo partito tedesco anti-euro che sta nascendo in queste settimane, può essere immaginato pensando a una forbice le cui due lame sono per il momento abbastanza distanti. Da una parte c’è l’elettorato potenziale, che secondo alcuni sondaggi potrebbe superare il 20 per…

Come sta Nelson Mandela

Un respiro di sollievo per i sudafricani. L’ex presidente sudafricano Nelson Mandela è ancora in ospedale ma “risponde positivamente alla cura” dopo l’infezione polmonare per la quale è stato ricoverato. La conferma è arrivata dalla presidenza del governo del Sudafrica. Mandela, che ha 94 anni, continua sotto osservazione in ospedale. Secondo la Bbc, il portavoce presidenziale, Mac Maharaj, ha detto…

Spagna e Portogallo si mettono al riparo dal contagio

Pubblichiamo un articolo del dossier “Euroscettici d'Europa: non solo Grillo" dell’Ispi Conviene essere subito chiari: né in Spagna né in Portogallo si sta verificando una ondata di populismo o euroscetticismo, come invece accade in altri paesi membri dell’Unione Europea (Ue). Anzi è vero il contrario, anche se è evidente che la sfiducia nei confronti dell’Ue è notevolmente cresciuta in entrambi…

A cosa servirà il fondo della Lega Araba per la Palestina

La Lega Araba ha approvato martedì una proposta del Qatar per stabilire un fondo di sostegno di un miliardo di dollari che avrà come missione quella di rafforzare la presenza araba nella zona che i palestinesi vogliono adottare come Stato indipendente in accordo con Israele. Un’iniziativa che tenta di evitare che Gerusalemme est sia “mangiata” da Israele, secondo quanto hanno…

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