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Perché l´Egitto torna in piazza contro Super Morsi

Gli egiziani torneranno domani in piazza. Questa volta la convocazione è stata fatta dai partiti e gruppi dell´opposizione che chiamano la popolazione a manifestare davanti al palazzo presidenziale contro il decreto che attribuisce (più) poteri speciali a Mohamed Morsi e per contenere il referendum sul progetto di Costituzione.   Sarà un evento pacifico ma "l´ultimo avvertimento per Morsi", secondo l´agenzia…

Al Qaida torna (più forte) in Libia

Al Qaida starebbe intensificando i suoi sforzi per stabilire una nuova base operativa in Libia dopo l´attacco dell´11 settembre al consolato americano di Bengasi nel quale hanno perso la vita quattro persone, tra cui l´ambasciatore Chris Stevens. Secondo il quotidiano britannico The Telegraph, Al Qaida nel Maghreb Islamico (Aqim) starebbe provando a consolidare i suoi legami con il gruppo Ansar…

La mossa azzardata di Assad sulle armi chimiche

Il regime di Damasco ha spostato negli ultimi giorni le sue armi chimiche in un nuovo luogo segreto, suscitando nuova preoccupazione negli Stati Uniti. Attraverso i suoi alleati russi e altri intermediari, il presidente siriano Bashar al Assad è stato avvisato del fatto che sarà ritenuto responsabile nel caso in cui il suo esercito dovesse utilizzare questo tipo di armi…

Chi è l´austero candidato che conquista la Slovenia

L'ex premier socialdemocratico Borut Pahor è diventato il quarto Presidente della Slovenia, vincendo con ampio margine al ballottaggio nonostante il suo sostegno alle impopolari misure di austerità del governo. Stando ai dati diffusi dalla Commissione elettorale quando lo spoglio era al 99% delle schede, Pahor ha conquistato il 67,44% dei consensi, contro il 32,56% del suo principale avversario, il Presidente…

Così Mittal ha convinto il nazionalizzatore Hollande

Alla fine l´ha spuntata Mittal. E non poteva essere altrimenti. La minaccia di nazionalizzazione degli impianti di Florange, cittadina francese del dipartimento della Moselle dal tessuto produttivo a forte componente siderurgica, si è rivelata solo uno straccio rosso da agitare di fronte ad ArcelorMittal, il toro multiteste della siderurgia mondiale. Spentosi quello come un fuoco di paglia, nelle mani del…

Le Nazioni Unite sfidano l'America sulla Palestina

El Pais parla di sfida Onu agli Usa ritenendo quello compiuto ieri dal Palazzo di vetro un passo pieno di conseguenze per il Medio Oriente. pubblicando le foto di giubilo israeliano all´annuncio del 1947 con cui la comunità internazionale spartiva tra ebrei e arabi le terre della Palestina storica, annuncia l´impegno Onu a chiedere la nascita dello Stato palestinese entro…

Così la stampa israeliana giudica (male) il voto Onu

Sessantacinque anni dopo il voto Onu che sanciva la nascita dei due Stati sui territori della Palestina storica, ponendo cosi il suggello giuridico allo Stato di Israele di fatto già esistente, una risoluzione dell´Assemblea indica la via dello statualità alla Palestina, l´altra struttura presa in considerazione dalla comunità internazionale nel 1947. La BBC sottolinea la netta maggioranza, 138 a favore,…

Le novità della nuova Costituzione in Egitto

Nella notte l´assemblea costituente egiziana ha approvato a tempo di record la nuova Costituzione. Una marcia a tappe forzate resa indispensabile dal bisogno di anticipare lo scioglimento dell´Assemblea da parte della corte costituzionale previsto per domenica . Al Jazeera riporta la notizia mettendo l´accento sul fatto che la legge fondamentale dello Stato mediorientale accoglie alcune delle richieste centrali della rivoluzione…

Bravo Monti, così l´Italia sulla Palestina torna alle origini

Il sì dell´Italia a favore della risoluzione che ha dato alla Palestina lo status di Stato di osservatore permanente all'Assemblea generale delle Nazioni Unite è un fatto rilevante in materia di politica estera che evidenza l´allineamento della posizione italiana rispetto ai più importanti Paesi europei.   La spinta è venuta dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dell presidente del…

Perché Cameron e Clegg bisticciano (non solo) su Murdoch

Il premier britannico David Cameron ha espresso "forti dubbi e preoccupazioni sull´ipotesi di una legge di regolamentazione della stampa come quella proposta dalla Commissione Leveson". Secondo il rapporto, diffuso ieri, sullo scandalo intercettazioni che ha investito i tabloid del gruppo Murdoch, i media britannici devono avere un nuovo organismo di autocontrollo e una legge che regolamenti il settore della stampa.…

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