Un attacco aereo ha colpito oggi una fabbrica di olio di oliva lasciando decina di morti e feriti nella città di Idlib, al nord della Siria. Alcuni funzionari turchi e della Nato dovevano recarsi sul posto dove è avvenuta l´esplosione per valutare la superficie dove molto spesso vengono sparati alcuni missili. Secondo quanto riporta Al Jazeera, questo attacco può essere…
Esteri
Il Cairo protesta contro i superpoteri di Morsi
Piazza Tahrir di nuovo alla ribalta. Gli egiziani sono tornati oggi a protestare. Questa volta contro il decreto che dà nuovi poteri al capo di Stato. La manifestazione al Cairo è la più importante degli ultimi sei mesi, da quando a giugno è stato eletto Mohamed Morsi alla presidenza con la vittoria dei Fratelli Musulmani egiziani. In programma ci sono…
Una Finanziaria (austerissima) per il Portogallo
"Fatemi uscire da questo film". Una donna che aveva in mano questa scritta ha trascorso la giornata di oggi davanti al Parlamento portoghese, secondo il racconto del corrispondente da Lisbona del quotidiano spagnolo El País, Antonio Jimenez Barca. La tensione della manifestazione nella capitale aumentava mentre i deputati discutevano la Finanziaria più austera nella storia del Paese. Alla fine è…
Lo sapete che l’Italia sta sussidiando la Grecia?
Dopo l’ennesimo estenuante meeting dell’Eurogruppo, l’Ue e il Fondo Monetario Internazionale hanno trovato la quadra per spingere il default greco un po’ più in là, come si diceva ieri. Tra le pieghe del pacchetto scopriamo una preziosa perla. In dettaglio, Ue e FMI prendono atto della realtà, e spingono la data di conseguimento dell’avanzo primario greco al 4,5 per cento…
Perché Obama continuerà a sostenere Super Morsi
Anche se è vero che con il decreto sui nuovi poteri al presidente egiziano Mohamed Morsi ha esagerato, gli Stati Uniti non ritireranno il loro sostegno. Nonostante i rischi di instabilità provocati dalle manifestazioni degli ultimi giorni, il ruolo dell´Egitto resta determinante per gli equilibri di regione e gli Usa confidano nel potere che ha per la mediazione dei conflitti.…
Perché i mercati non brindano. Colpa di Atene e Obama
Pubblichiamo uno stralcio del report congiunturale dell'ufficio studi di Mps Il giorno dopo la decisione dell’Eurogruppo i mercati non hanno manifestato entusiasmo. Dopo una partenza in positivo dei listini azionari la seduta è infatti proseguita in calo, a fronte invece di spread in restringimento. Più marcato invece il ribasso del differenziale greco sceso di circa 30pb. La reazione potrebbe essere…
E da Londra il sindaco Johnson sbeffeggia Hollande
Prosegue il tiro alla fune tra il governo francese e la multinazionale siderurgica Mittal. Le Monde informa della volontà dell'Eliseo di mantenere l'occupazione del settore e dunque di fra proseguire le discussioni tra esecutivo di Parigi e azienda. Sul Financial Times il sindaco di Londra tenta di ridicolizzare il ministro francese della ripresa produttiva invitando Mittal in Gran Bretagna. Boris…
La fidejussione di Obama al bluff di Gerusalemme
L´obiettivo principale del premier israeliano Benjamin Netanyahu, con le sue mosse militari, era costringere il presidente Usa, Barack Obama, a una netta scelta di schieramento, tra Israele ed i suoi avversari, verificando contestualmente che atteggiamento avrebbe assunto la leadership del Cairo nell´eventualità di un conflitto tra lo stato ebraico e le autorità al potere nella Striscia di Gaza. Sotto questo…
Nuove scintille tra Ucraina e Russia
Il forte prezzo del gas russo sta spingendo l´Ucraina a rivolgersi all´Europa per soddisfare i propri bisogni energetici. Un fatto che si riflette nel calo delle esportazioni degli idrocarburi di Mosca verso il paese vicino. Secondo la Nezavisimaja Gazeta la quantità di oro azzurro russo acquistato da Kiev è passata dai 40 miliardi di metri cubi del 2011 ai 18 miliardi…
Piacere, sono il prof. che lavora al Think tank globale
Think tank di tutto il mondo unitevi. Non è solo un auspicio. È invece il progetto dell´Università della Pennsylvania e del suo "pensatoio". Il Think tank and civil societies programm (Ttcsp) vuole infatti dar vita al "serbatoio" globale del pensiero per far nascere il Think tank globale. Un nome niente affatto tranquillizzante per un pianeta appena uscito da esperimenti totalitari…