L'Iran, principale alleato del regime di Damasco, sostiene il piano proposto dal presidente siriano Bashar al Assad per uscire dalla crisi della guerra civile. "La Repubblica islamica sostiene l'iniziativa del presidente Assad per una soluzione globale della crisi", scoppiata nel marzo 2011 e che ha provocato oltre 60.000 morti secondo le Nazioni Unite, ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano…
Esteri
Assad nella morsa di Morsi
Il presidente egiziano Mohamed Morsi, nel corso di un'intervista alla Cnn, ha dichiarato di sostenere l'appello del popolo siriano affinché Bashar al Assad venga giudicato per crimini di guerra. Secondo Morsi, il regime al potere in Siria, è comunque destinato a crollare nel corso della guerra civile. "Il popolo siriano, grazie alla sua rivoluzione e allo slancio che questa ha…
Chi è Hagel, il sostituto di Panetta al Pentagono
Sarà il primo veterano del Vietnam con tanto di medaglia al valore a guidare il Pentagono, uno dei maggiori centri di potere dello Stato americano. Chuck Hagel, l'ex senatore repubblicano del Nebraska, 66 anni, ha una storia politica molto particolare, in cui spesso la sua voce è stata coraggiosamente fuori dal coro. Forse proprio per questo Barack Obama lo nominerà tra…
Il piano di Obama e Biden per eludere la lobby delle armi
Per ridurre la violenza da arma da fuoco nel Paese, la Casa Bianca sta valutando misure più incisive del semplice divieto di acquistare le armi da assalto, in vigore in passato. Stando a quanto rivelato da diverse fonti al Washington Post, il gruppo di lavoro guidato dal Vicepresidente Joe Biden starebbe infatti soppesando diverse opzioni, tra cui quella di imporre…
Assad, vade retro. Perché l'opposizione siriana boccia il piace di pace in 3 punti
Il presidente siriano, Bashar al Assad, ha presentato oggi un piano articolato in tre fasi per arrivare a una risoluzione politica del conflitto in corso nel Paese da 21 mesi, costato finora la vita a oltre 60.000 persone, secondo una stima Onu. Tuttavia, l'opposizione ha già respinto la proposta, mentre la comunità internazionale ha ribadito la richiesta al Presidente di…
Riecco Assad. Parole, opere e farneticazioni
Il sanguinoso conflitto in atto in Siria non vede contrapposti il regime di Damasco e i suoi oppositori, ma la Siria e i suoi nemici che mirano alla divisione del Paese. E' quanto ha dichiarato il presidente siriano, Bashar al Assad, nel suo primo discorso pubblico da sette mesi, tenuto nella Casa delle Arti e della Cultura di Damasco, trasmesso…
Gli Stati Uniti schierano missili Patriot in Turchia
Gli Stati Uniti hanno annunciato l'inizio del dispiegamento di missili patriot per aiutare la Turchia a difendersi da minacce provenienti dal territorio siriano. A decidere la misura era stata la Nato su richiesta di Ankara, preoccupata dei continui sconfinamenti del conflitto nel Paese vicino e anche della possibilità di un uso delle armi chimiche da parte del regime di Bashar Assad.…
Iran e Israele scalderanno la politica e l’economia
Vanno prese con le pinze le previsioni più aggressivamente favorevoli al rischio (e quindi alle borse e all’euro) che circolano in queste ore. L’euforia è spiegabile. È stato superato il Fiscal cliff, è l’inizio del mese (quasi sempre positivo) ed è anche l’inizio dell’anno (anch’esso quasi sempre positivo). Non bastasse, non c’è stato il rally di fine anno e quindi…
I misteri di Los Roques. Nuovo triangolo delle Bermuda?
Quello di Los Roques, in Venezuela, si conferma sempre più come un arcipelago maledetto, una sorta di nuovo 'triangolo delle Bermuda': prima dell'incidente che ha coinvolto Vittorio Missoni - figlio maggiore dello stilista Ottavio - la moglie, Maurizia Castiglioni, e una coppia di amici, Eda Scalvenzi e Guido Foresti, oltre al pilota e al co-pilota, già nel 2008 era scomparso…
Il monito di Obama ai Repubblicani
Il presidente americano, Barack Obama, ha lanciato un monito ai parlamentari repubblicani del Congresso, avvisandoli che stanno giocando "un gioco pericoloso" con l'economia del Paese. "Come ho detto all'inizio della settimana, una cosa su cui non scenderò a compromessi è se il Congresso debba o meno onorare un conto già intascato", ha detto il Presidente nel suo abituale messaggio radiofonico…