Mitt Romney sta preparando lo sbarco in Europa. Il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti aveva già in programma un viaggio in Israele e uno a Londra per le Olimpiadi che inizieranno a fine mese. Ora, scrive Politico, l´ex governatore del Massachusetts starebbe pensando di aggiungere due tappe in Germania e Polonia. Secondo il quotidiano di Washington, l´itinerario…
Esteri
Come funziona l'occhio elettronico contro i gol fantasma
Mai più gol fantasma. La Fifa ha dato il via libera all´utilizzo di nuove tecnologie per evitare gli spiacevoli inconvenienti dei gol fantasma. La decisione è stata presa giovedì a Zurigo, al termine della riunione dell´Ifab, l´organo internazionale che ha il potere di stabilire qualsiasi modifica ed innovazione delle regole di gioco. Saranno due i sistemi testati: l´occhio di falco,…
Da Tripoli a Chicago
A fine maggio si è tenuto il Consiglio della Nato a Chicago, con la partecipazione dei capi di Stato e di governo. Questo evento si presta a un’attenta valutazione di ciò che ancora oggi rappresenta la Nato. Spesso si dimentica che l’organizzazione dell’Atlantico del Nord è, forse, la più grande e importante alleanza politica e militare della storia mondiale.…
I cinque punti di Hollande per la Siria
Il presidente francese Francois Hollande ha aperto questa mattina i lavori del terzo summit degli ´Amici della Siria´. Nel suo intervento Hollande ha esortato la comunità internazionale ad assumersi "cinque impegni" precisi nei confronti della Siria, fra cui sanzioni sempre più dure nei confronti del regime di Bashar Al Assad e aiuti concreti per la popolazione stremata dalla guerra civile. Con un…
Russia, Lavrov: "Rischi di grande guerra in Siria"
In Siria il conflitto civile rischia di diventare grande battaglia regionale e l’occidente potrebbe portare le responsabilità della guerra. Con queste parole il ministro degli Esteri russo è tornato a prendere posizione sulle prospettive legate alla soluzione del conflitto siriano. Sergej Lavrov ha invitato i paesi occidentali a cambiare politica nei confronti del paese mediorientale. In caso contrario ha sottolineato…
Messico, arrestata “la Regina del crimine”
Una t-shirt bianca e senza un filo di trucco; un aspetto tutt’altro che reale, un appartamento modesto nel sobborgo El Monte di Los Angeles. Quando la polizia della California ha fatto irruzione nella sua casa statunitense, è stato difficile immaginare come la persona davanti agli agenti fosse davvero Anel Violeta Noriega Rios, conosciuta come “La Reina del crimen”, “La Chula”…
Libia, al voto per tenere unito il paese
Dove va la Libia? Le elezioni che tra oggi e domenica, quando gli eletti daranno vita all’assemblea costituente, dovrebbero sancire il nuovo assetto istituzionale del paese, ricomporranno il puzzle economico-politico disintegratosi con la fine del potere di Gheddafi? In Cirenaica, regione culla della rivoluzione, gli abitanti vanno alle urne divisi da sentimenti contrastanti. Nonostante la gioia popolare del voto, per…
Perquisiti casa e uffici di Sarkozy. E anche la villa di Carlà
Un magistrato e dei poliziotti hanno perquisito questo martedì l’abitazione e l’ufficio dell’ex presidente Nicolas Sarkozy nell’ambito del caso Bettencourt. È quanto ha dichiarato all’agenzia Afp l’avvocato dell’ex capo dello Stato e fonti vicine alle indagini. Una decina di agenti accompagnavano il Gip Jean-Michel Gentil. Il magistrato intende verificare un eventuale finanziamento politico illecito della campagna presidenziale di Sarkozy…
Grecia: cosa c’è dietro l’exploit di Chrisì Avghì
Voto di pancia? Di protesta? Certamente sì, perché di cose che non funzionano nella Grecia del quasi default ce ne sono a tonnellate. Ma il 7% confermato dai nazionalisti di estrema destra di Chrisì Avghì che ha consentito a diciotto deputati di fare ingresso in parlamento dopo quarant’anni di embargo, è figlio anche di altri fattori. Non solo schede di…
Kurili, riesplode l'eterna querelle tra Russia e Giappone
Giappone e Russia di nuovo ai ferri corti per la sovranità di parte delle isole Kurili. E ancora una volta è stato Dimitry Medvedev ad appiccare il fuoco alle polveri. Martedì nel corso di un viaggio nell’estremo oriente federale iniziato il giorno prima, il primo ministro di Mosca ha messo piede su territori rivendicati da Tokio, ripetendo quanto fatto da…