Jonathan Toebbe, ex ingegnere della Marina Usa, ha patteggiato ammettendo di aver cercato di vendere alcuni segreti dei sottomarini americani a un Paese straniero. Ma la consorte rimane fuori dall’accordo e ora rischia il processo
James Bond
Perché è necessaria una formazione internazionale per l’intelligence
È il momento di cambiare l’approccio culturale alla formazione degli operatori dell’intelligence e più in generale della nostra classe dirigente, approfondendo maggiormente l’innovazione metodologica e tecnologica. L’intervento di Mario Caligiuri, Università della Calabria e presidente Società Italiana di Intelligence e Antonino Vaccaro, Iese Business School, Barcellona
Attacchi hacker in Ucraina con effetti in Italia. I consigli dell’Agenzia cyber
Obiettivo: proteggere le infrastrutture digitali delle organizzazioni nazionali con rapporti con operatori nel Paese dell’Est Europa. Soltanto ieri il Wsj raccontava la guerra “ibrida” già avviata dalla Russia
Come la videosorveglianza può facilitare le indagini
Partendo dal caso del Duomo di Milano a capodanno, Martino Jerian, amministratore delegato della software house italiana Amped, spiega quanto l’analisi forense sia una tematica sensibile che va ben oltre alle sfide legate all’intelligenza artificiale e alla cybersecurity
L’Ucraina e il trauma della fine dell'impero sovietico. La lezione dell'amb. Valensise
Michele Valensise, ambasciatore e segretario generale del ministero degli Esteri dal 2012 al 2016, ha tenuto una lezione al Master di Intelligence dell’Università della Calabria diretto da Mario Caligiuri. Per Valensise, resta cruciale la questione dei rapporti tra la diplomazia e intelligence, che rappresenta “il nucleo del nucleo della sovranità e della sicurezza di uno Stato”
Giù le barbe finte. Bisogna superare gli stereotipi da 007
Un’intelligence moderna richiede oggi più che mai la capacità di misurarsi in una cornice liquida e complessa, dove la dimensione internazionale ha assunto nel tempo un rilievo centrale. L’analisi di Paolo Scotto di Castelbianco, docente all’Università di Genova, già direttore della Scuola di formazione del Dis
Ecco perché la Cia dà così tante informazioni sull’Ucraina
Sulla crisi in Est Europa, l’intelligence Usa non si fa remore a diffondere notizie. Si sta giocando una partita a scacchi che vede le agenzie e la diplomazia di Washington piuttosto attive nel comunicare con gli alleati. Alcune ipotesi possibili sul perché
Aggiornamenti dal fronte ibrido orientale. Scrive Giungato (SocInt)
Venti di distensione sembrano spazzare via le nubi di una guerra nell’Est Europa, almeno temporaneamente, sebbene continui a essere calda la battaglia mediatica combattuta nell’infosfera, finora apparentemente a vantaggio del blocco occidentale e a scapito di quello orientale. L’analisi di Luigi Giungato, Ph.D. St. in Politica, Cultura e Sviluppo, DiSPeS, Unical, ricercatore Società Italiana di Intelligence – SocInt
Dal ransomware al phishing. Guida al 2022 cyber
Attacchi ransomware alla supply chain, Linux botnet, phishing e Bec non bastano più ai criminali, attaccheranno le comunicazioni via satellite e i sistemi di Intelligenza Artificiale. Guida ai top-rischi cyber del 2022. L’analisi di Marco Ramilli, ceo di Yoroi
L’app che sfida WhatsApp (ma più sicura) è italiana. Parla Santagata (Telsy)
Avere soluzioni di cui si ha il pieno controllo per garantire la sicurezza di dati e comunicazioni è fondamentale, spiega il manager che ha inaugurato una nuova strategia per la società del Gruppo Tim. La via indicata dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e dal Pnrr. E annuncia un’app di messaggistica tipo WhatsApp e Signal ma più sicura