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Il chatbot cinese DeepSeek è collegato a China Mobile? I sospetti

Un’analisi di Feroot Security ha rivelato che il chatbot, l’app più scaricata negli Stati Uniti, contiene un codice che potrebbe inviare informazioni a China Mobile, un’azienda statale cinese soggetta a restrizioni negli Stati Uniti. Le implicazioni per la sicurezza nazionale sono significative, soprattutto considerando la crescente preoccupazione per le piattaforme digitali controllate dalla Cina

A che punto è la trattativa Usa-Cina su TikTok

ByteDance sta “rallentando” le trattative per la vendita della piattaforma in attesa del via libera da parte del governo di Pechino. Il Partito lega il futuro dell’app agli altri dossier sul tavolo con Washington

Studenti? No, spie. La Cina aveva una talpa alla Fed

Un ex consigliere della Federal Reserve è stato arrestato per aver fornito informazioni economiche riservate a funzionari cinesi. Il caso svela le strategie di spionaggio economico di Pechino, che utilizza contatti accademici per ottenere dati sensibili

Hacker russi in azione. Il caso Starmer e l’importanza dell’autenticazione a due fattori

Il primo ministro britannico è stato avvisato dai servizi di sicurezza che il suo account email personale è stato compromesso da presunti hacker russi quando era leader dell’opposizione. L’incidente mette in evidenza la crescente sofisticazione delle minacce informatiche e la necessità di misure di sicurezza più robuste

Informazioni classificate. Cosa c’è nell’accordo Italia-Usa

Da novembre è in vigore l’intesa. Si tratta di un documento tecnico fondamentale per regolare soprattutto le attività tra aziende e amministrazioni in campo riservato

L’Ue lancia la task force contro le fake news. E l’Italia?

La struttura collaborerà con vari enti dell’Unione europea e partner internazionali. Il senatore Enrico Borghi di Italia Viva sottolinea il vuoto in Italia: “Serve un’Agenzia nazionale contro la disinformazione e per la sicurezza cognitiva”

Aise, la squadra non cambia. Zontilli confermato vice di Caravelli

Con Dpcm, Meloni ha rinnovato di altri quattro anni il mandato del numero due del servizio estero. Da dicembre con la nomina di Figliuolo, l’intera catena di comando a Forte Braschi è nelle mani di generali dell’Esercito Italiano. Da meno di tre settimane Rizzi è al vertice del Dis

Essere proattivi per difendere le infrastrutture. La ricetta di Guerini

Di Lorenzo Guerini

Il libro “Domotica, IoT e sicurezza delle infrastrutture: soluzioni avanzate con l’Intelligenza Artificiale” di Alessandro Alongi, Fabio Pompei e Gabriele Scorzini (eCampus University Press) offre una panoramica approfondita sull’Internet delle Cose (IoT) e le sue applicazioni in ambito infrastrutturale e domestico, con particolare attenzione alla sicurezza e all’intelligenza artificiale. Pubblichiamo la prefazione scritta da Lorenzo Guerini, presidente del Copasir e già ministro della Difesa

007 negli atenei. Ciò che non è stato detto sull’articolo 31 del ddl sicurezza

L’accusa: Grande Fratello. La replica: allarmismi ingiustificati. Ma nelle discussioni sulla norma che prevede l’obbligo per università ed enti di ricerca di collaborare con i servizi segreti manca un elemento: il fatto che essa rappresenta un rafforzamento di quanto già sancito dalla legge. Un dibattito che può allargarsi anche a quello sul Consiglio per la sicurezza nazionale

Dalla Ronda di Notte alla sicurezza diffusa, il dovere della partecipazione nella difesa della comunità

Di Raffaele Volpi

Nel cuore della Ronda di Notte di Rembrandt si cela un principio attuale: la sicurezza come responsabilità condivisa. Non più esclusiva dello Stato, ma frutto di collaborazione tra cittadini, imprese e istituzioni. In un’epoca di minacce digitali ed economiche, l’intelligence diffusa diventa essenziale per proteggere dati, infrastrutture e innovazione. La tecnologia offre opportunità, ma richiede consapevolezza per evitare derive di controllo pervasivo. La riflessione di Raffaele Volpi

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