Skip to main content

Ecco a quali Paesi Saab punta a vendere i nuovi caccia Gripen

Saab ha avviato l'assemblaggio del primo dei tre “Gripen E” che destinati allo sviluppo della nuova versione del caccia e contestualmente ha svelato i dettagli del futuro velivolo, con cui punta ad accaparrarsi, nei prossimi 20 anni, almeno il 10% del mercato accessibile. ASSETTO FINALE Dopo 6 anni di lavoro per ridurre i rischi del programma, a cui con il…

Non solo F-35. Come razionalizzare i costi senza rinunciare alla difesa

Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Quando si deve decidere se una determinata spesa è riducibile oppure no bisognerebbe innanzitutto pensare a cosa serve. Questo vale anche per gli F-35, dei quali occorre valutare i costi reali alla luce della loro utilità per le Forze armate - e di queste ultime per l’Italia. VELIVOLI DA ROTTAMARE Chiedersi se vogliamo un’aeronautica vuol…

F-35, appello a Napolitano, Pinotti e Mogherini per un esercito di eccellenza al passo con la spending review

Le più recenti circostanze ci inducono a rivolgerci a Voi, nel giorno in cui Vi incontrate per il Consiglio Supremo di Difesa, per rappresentare alcune riflessioni in merito al processo di razionalizzazione e contenimento dei costi della Difesa. Scriviamo nei giorni in cui la crisi ucraina sta modificando gli assetti geopolitici post-guerra fredda. Emergono una serie di interrogativi e incognite,…

Armi di distruzione di massa, nuove strategie per vecchie minacce. Il libro di Ansalone

L'accordo che congela il programma nucleare con l'Iran, entrato in vigore il 20 gennaio scorso, resta un drammatico cambio di direzione in positivo nella lotta internazionale contro la proliferazione che nell'ultimo ventennio aveva conosciuto più bassi che alti. Di questa e di altre minacce, scrive l'ambasciatore Stefano Stefanini nella sua prefazione, parla il nuovo libro di Gianluca Ansalone, "Pianeta tossico"…

Vi spiego perché la guerra agli F-35 è demagogica e populista. Parla il generale Camporini

L’ipotesi di un ulteriore taglio degli F-35, evocata implicitamente nei giorni scorsi dal ministro della Difesa Roberta Pinotti e ora sempre più suffragata dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, sembra concretizzarsi. Il governo, scrive oggi il Corriere della Sera, intenderebbe dimezzare il numero dei caccia di Lockheed Martin: non più 12 ma 6 miliardi di euro da spendere nell’arco di…

Aise, una nomina che attende il via libera di Renzi

L’attivismo renziano, sia sul piano nazionale che internazionale, non ha interessato finora un settore nevralgico e strategico. Eppure i bollori non mancano: dal Nord Africa, con una Libia ancora in fermento, e le ripercussioni del referendum in Crimea che sta facendo gongolare la Russia. Così se i giornali da mesi, ben prima che il segretario del Pd diventasse premier, descrivono…

Dimezzare gli F35? Perché è un errore

Ripensare, ridurre, rivedere. Le “r” del ministro della Difesa non sono solo quelle pronunciate dagli schermi di Sky durante l'intervista con Maria Latella. Va aggiunta infatti una quarta: rilanciare. La Pinotti non l'ha menzionata esplicitamente ma è evidente che il neo titolare di via XX settembre guardi al suo ruolo istituzionale con il giusto ottimismo della volontà. Il faro del…

f-35

Che cosa pensano degli F-35 Renzi, Pinotti e il resto del Pd

La spending review potrebbe non risparmiare gli F-35. Un minor numero di caccia di Lockheed Martin ordinato dal governo italiano sarebbe, forse, solo uno dei tagli alla spesa, ma probabilmente anche quello che politicamente peserebbe di più. LE DICHIARAZIONI DI RENZI E PINOTTI Ieri, in serata, è stato lo stesso presidente del Consiglio Matteo Renzi ad annunciare al Tg5 un risparmio…

Chi pagherà l'Autorità nazionale per la sicurezza?

La  "relazione sulla politica dell’Informazione per la Sicurezza - 2013”, presentata in Parlamento dalla Presidenza del Consiglio (Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica) per la prima volta pone al primo posto la Minaccia Cyber. Questa attenzione è in linea con la serie di iniziative avviate dal governo già a partire dal 2012, anno nel quale è stato predisposto il…

Caro Matteo, gli F35 non sono auto blu

In difesa non si gioca. In un mondo in subbuglio con focolai di disordini crescenti ai confini dell'Europa (Libia, Crimea), la discussione italiana sui tagli al budget della Difesa suona un po' bizzarra. Il ministro Roberta Pinotti, intervenendo davanti alle commissioni di Camera e Senato e successivamente in interviste pubbliche, ha espresso una posizione prudente e ragionata che cerca di…

×

Iscriviti alla newsletter