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Matteo Salvini, Le Pen e il centrodestra spappolato

E’ inutile che Matteo Salvini s’inorgoglisca tanto del successo elettorale della zia e nipote Le Pen. Intanto, lui non è Marine, e neppure Marion. La Francia non è l’Italia. La Lega ben difficilmente potrà mai raggiungere le dimensioni del movimento lepenista, vista la concorrenza che le fa Beppe Grillo fra gli arrabbiati. E poi, quanto più dovessero crescere i leghisti…

Corte Costituzionale, la bancarotta del Parlamento

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Marco Bertoncini uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi La sagra della Corte costituzionale procede. Fra votazioni inutili, candidature bruciate, vertici di capigruppo, c'è un solo elemento costante: il guadagno dei grillini, non in termini di posti, bensì d'immagine. Più i partiti s'infognano in scrutini falliti, più cresce il…

scalfari

Repubblica, Papa Francesco e l'omelia sorprendente di Scalfari

Recatomi di prima mattina alla comoda edicola elettronica, ho letto in religioso silenzio l’abituale omelia laica di Eugenio Scalfari. L’ho fatto sicuro di vedere spuntare questa volta, diversamente dalla domenica precedente, un po’ di quel “mantello protettivo” sul nuovo direttore di Repubblica, Mario Calabresi, fiduciosamente annunciato dal direttore uscente Ezio Mauro, a dispetto delle voci circolate in senso contrario. Tutto…

Ragioni e torti della magistratura

È sacrosanto che la magistratura, ora impegnata nel difficile compito di affrontare la sfida del terrorismo islamista sia sul versante internazionale che su quello interno, chieda di non subire indebite pressioni dalla politica e di non essere vittima delle aspettative della pubblica opinione. È sacrosanto che in uno stato di diritto valgano i principi costituzionali e non gli allarmi e…

Campania, tutti i trambusti in Cgil, Cisl e Uil

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Gianni Bucchi apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi È un vero e proprio terremoto quello che sta facendo cadere a terra come birilli i vertici dei sindacati campani. Dalla Uil alla Cgil, le due organizzazioni confederali dei lavoratori sono entrate in una crisi i cui contorni non…

Isis

Perché Isis non è "biodegradabile"

Per il filosofo polacco Zygmunt Bauman la società occidentale è "liquida". Per il filosofo tedesco Peter Sloterdijk è invece "schiumosa". I suonatori sono diversi, ma la musica è la stessa: da un lato il trionfo del soggettivismo, dell'individualismo, del consumismo; dall'altro la crisi dello stato nazionale, del comunitarismo, delle ideologie, dei partiti. Niente di nuovo sotto il sole, verrebbe da…

Sfide e travagli di Matteo Renzi

Il coraggio che Matteo Renzi ha adottato come slogan dei 2000 banchetti di partito allestiti in tutta Italia per mobilitare iscritti e simpatizzanti del Pd, alla fine di un anno che ha visto sofferente e distante la sua periferia, dovrebbe valere anche per cambiare registro nel dibattito interno. Dove certamente non manca la dialettica, per carità, anche se il segretario,…

Inps, tutte le false verità sulle pensioni

Sui mass-media, quindi presso l’opinione pubblica, circolano alcune “informazioni” sulla previdenza che vengono  contrabbandate come “verità”, ma in realtà sono “falsità” e tuttavia riescono ad avvelenare il clima ed alimentare l’odio sociale. Esaminiamole. La prima: esisterebbe un “conflitto generazionale” tra chi percepisce la pensione retributiva e chi quella contributiva. In realtà oggi in Italia nessuno percepisce la pensione contributiva, tranne coloro …

Matteo Renzi furente con Tito Boeri

Ve la giro come me l'hanno raccontata alla Camera, con parole pressoché uguali, due deputati della maggioranza, ma di partiti diversi. Non posso farvene i nomi, ma ne ho verificato l’attendibilità già in altre circostanze. Matteo Renzi è furente per i problemi politici che, volente o nolente, gli sta procurando il presidente dell'Inps Tito Boeri, da lui peraltro fortemente voluto…

Sorpresa: il Cnel è vivo e vegeto

Che succede a Villa Lubin? Il Cnel – pur se Matteo Renzi cerca di rottamarlo – continua a campare, grazie all’aiuto di consiglieri, rimasti attivi e presenti. Il premier – si bisbiglia al Cnel - dovrebbe sapere, infatti, che un organo costituzionale, come il CNEL, non poteva essere azzerato con un decreto legge, ma solo a conclusione di un corretto…

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