Nel progetto di potenziamento del nuovo Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino, gestito da Adr, è stato inaugurato il nuovo Molo B. Ospiterà, con i suoi circa 25mila mq, 22 gate per 6 milioni di passeggeri in partenza ogni anno e punta a rendere lo scalo sempre più green e innovativo
Verde e blu
Senza fumo, la mossa inglese in nome della riduzione del danno
Il ministero della Salute britannico distribuirà gratuitamente un milione di kit per “svapare” così da aiutare più inglesi possibile a smettere di fumare sigarette tradizionali. L’obiettivo è portare il numero di fumatori sotto il 5% della popolazione nel 2030. Il commento del prof. Polosa (Cohear, Università di Catania): “Un programma rivoluzionario che andrebbe ripetuto in molti altri paesi”
Il ruolo del Pnrr nella politica climatica del decennio. Scrive Rutigliano
Preservare la sicurezza delle forniture nei sistemi energetici di domani non significa mettere in dubbio i tempi della transizione verso l’energia pulita. Occorrono tuttavia strumenti (anche normativi) nuovi che consentano approcci più flessibili volti a garantire, in modi diversificati ma dal comune obiettivo, lo sviluppo di soluzioni innovative, infrastrutture di rete adattabili, potenziate e digitalizzate. L’analisi di Patrizia Rutigliano
Climax Po, un progetto dal territorio per la lotta ai cambiamenti climatici
Ecco cosa è stato detto in occasione del lancio del progetto europeo Life Climax Po, in linea con la Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (Snacc), che riconosce il Distretto del Bacino del fiume Po come “uno speciale caso nazionale che ben si addice a costituire un’area pilota per l’adattamento climatico” attraverso la gestione sostenibile delle sue risorse idriche
Ecco perché gli investitori tech si scapicollano nel Golfo
Il principe saudita Mohammad bin Salman vuole sfruttare la crisi finanziaria del settore per conquistare gli investitori e far diventare il regno un epicentro dello sviluppo tecnologico. E alcuni dei più grandi venture capital sono già stati convinti…
Desalinizzatori e nuovi invasi. La ricetta del governo contro la siccità spiegata da Rotelli
Piano invasi, riutilizzo delle acque reflue per l’agricoltura e l’istituzione di una cabina di regia ad hoc per contrastare la carenza idrica. Sì al decreto siccità che, tra le altre cose, prevede multe salate per le estrazioni illecite di acqua. Tra gli obiettivi c’è quello di ridurre la dispersione idrica. Il presidente della commissione Ambiente: “Investire nell’impiantistica pubblica è una priorità, per lo meno per arrivare a un livello di dispersione idrica in linea con gli altri Paesi europei”
IA, il progresso non si ferma ma si può dirigere. Parla Giuseppe Italiano
“Non ha senso provare a fermare l’innovazione tecnologica: la storia ci insegna che le innovazioni irrompono nelle nostre società senza neanche chiedere permesso. Sta a noi comprenderne potenzialità e limiti e vedere come governarle efficacemente”. In questa intervista Giuseppe F. Italiano, direttore della laurea magistrale in Data Science and Management e professore di Computer Science della Luiss, mappa rischi e prospettive dell’Intelligenza artificiale
Asteroidi, meteoriti e questioni di difficile risoluzione. L'analisi di Valori
Le informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche degli asteroidi sono scarse e devono essere aggiornate. I metodi remoti per lo studio dei corpi celesti, sistemi sviluppati in astronomia, consentono di studiare le proprietà ottiche della superficie degli asteroidi. In particolare, tutte le ipotesi sulla composizione chimica degli asteroidi si basano su un confronto degli spettri ottenuti dagli asteroidi e dai meteoriti, la cui composizione è attendibilmente nota.
Cosa si nasconde dietro la nuova rete satellitare cinese. La versione di Spagnulo
L’esercito cinese vuole lanciare una rete satellitare per contrastare la Starlink di Elon Musk, ma la partita geopolitica è molto più ampia. Il punto dell’ingegnere esperto aerospaziale, Marcello Spagnulo
Chatbot, il dilemma regolatorio tra diffamazione e copyright
Meglio sostenere che un testo generato sia “nuovo” (assumendosi la responsabilità editoriale) o rigurgitato da internet (offrendo il fianco a problemi di diritti d’autore)? Ecco il grande irrisolto dell’intelligenza artificiale generativa e chi lo potrebbe affrontare presto
















