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Ecco il T-TeC, l’acceleratore per start up spaziali di Leonardo e Telespazio

Al via la quinta edizione del contest di Open innovation #T-TeC, iniziativa promossa da Telespazio e Leonardo aperta alle università di tutti i Paesi con l’obiettivo di sostenere le nuove idee provenienti dal mondo delle start up legate alla sostenibilità nello spazio

Rinviato il volo del Vega. Il nuovo tentativo a data da destinarsi

Rinviato il lancio dal centro spaziale europeo di Kourou, in Guiana Francese, di un vettore Vega per posizionare sia il satellite thailandese per l’osservazione della terra sia quello taiwanese per la navigazione globale

Formare gli Space manager del futuro. Il master alla Luiss Business school

Di Letizia Davoli

La Luiss Business school ha presentato il suo master in Space economy, un percorso che formerà i futuri manager dello spazio. Insieme al presidente Luigi Abete, alla cerimonia presenti Carlo Festucci, Massimo Comparini, Cristina Leone, il generale Franco Federici e Antonio Blandini

Parte la missione lunare giapponese. Anche Tokyo si rilancia nello spazio

Il Giappone ritorna tra i protagonisti della corsa per l’esplorazione spaziale. La Jaxa ha lanciato con successo il modulo lunare Slim, che si prepara a testare un atterraggio di precisione entro l’inizio del prossimo anno. Ora, nei piani futuri di Tokyo, vi sono ulteriori esplorazioni spaziali con l’India e contributi al programma Artemis della Nasa, promettendo nuove scoperte

IA, quantum e big data. Trend e sfide dell’aerospazio secondo Spina (Ngi)

L’IA, il calcolo quantistico e i big data stanno trasformando i settori dell’aerospazio e della difesa. Il programma Gcap, ad esempio, mira ad un uso avanzato dei dati e alla sicurezza cibernetica. In tale quadro, la collaborazione tra industria e istituzioni si rivela sempre più cruciale. Ne abbiamo parlato con il managing director di Northrop Grumman Italia (Ngi), Frank Spina

La Luna è una severa maestra. Spagnulo spiega perché

Agosto è stato il mese della Luna. Dopo il fallito allunaggio di una sonda russa è stata la volta dell’India arrivata con successo al polo sud lunare e infine doveva decollare, poi rinviata per maltempo, una missione giapponese. Nella corsa alla Luna c’è però un assente ingiustificato: l’Europa. L’opinione dell’ingegnere ed esperto aerospaziale, Marcello Spagnulo

Chi compete per l'accesso all'acqua sulla Luna?

A partire dal rinvio del lancio della missione lunare giapponese a causa del maltempo, cresce l’interesse globale nell’esplorazione lunare. Dietro a questa nuova corsa spaziale l’obiettivo è anche di studiare e acquisire risorse, soprattutto l’acqua, ma le sfide sono ancora molte

Così l'India è arrivata sulla Luna. Intervista esclusiva al presidente Asi Teodoro Valente

Un mix di alta validità scientifica e tecnologica e impegno economico. Questa è stata la ricetta del successo della missione lunare indiana secondo il presidente dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), Teodoro Valente. E l’Italia? Con un prossimo bilaterale negli Usa è pronta a crescere ancora di più nella competizione spaziale internazionale

India potenza spaziale. Il successo della missione sulla Luna

È proprio il caso di dire: missione compiuta. Con il successo dell’atterraggio della missione Chandrayaan-3 sul Polo sud lunare (che arriva a pochi giorni dal fallimento russo), l’India è diventato il quarto Paese al mondo ad aver ottenuto un risultato simile, facendola tornare alla ribalta della competizione spaziale

Dai detriti ai satelliti spia. Così si monitorano le minacce in orbita

Mentre aumentano sempre più i detriti spaziali e fanno la loro comparsa nuovi sistemi di armi spaziali, sta emergendo un nuovo mercato per monitorare le minacce direttamente in orbita: la ripresa di immagini satellitari di altri satelliti, un mercato che potrebbe arrivare a valere oltre due miliardi di dollari nel 2028

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