Uno studio pubblicato su Nature conferma un pianeta nel sistema stellare più caldo e massiccio mai osservato prima d’ora, nella costellazione Centauro. “La scoperta dimostra che i pianeti possono effettivamente formarsi e sopravvivere in ambienti che in precedenza erano ritenuti troppo estremi”, ha commentato ad Airpress Mariafelicia De Laurentis, ricercatrice dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) e professoressa di Astronomia e astrofisica presso l’Università Federico II di Napoli
Spazio
La Svezia diventa la porta di accesso allo spazio dall’Europa
Tagliato il nastro dello Spaceport Esrange, nell’estremo nord della Svezia. Un sito indispensabile per garantire all’Europa un accesso allo spazio direttamente dal Continente e che è pronto a entrare in funzione già dalla fine dell’anno
Spazio e Difesa. Così Tokyo rafforza la cooperazione con Usa (e Italia)
Tokyo rafforza i suoi legami con Washington nella Difesa, un rapporto che cresce anche nella dimensione spaziale. Al vertice 2+2 (Esteri-Difesa) tra Giappone e Usa, gli attacchi verso, da o all’interno dello Spazio sono stati ricompresi negli ambiti coperti dal trattato di sicurezza che lega il Paese del Sol levante agli Stati Uniti
Fotografia dello Spazio italiano. Saccoccia parla delle attività 2023
“Ciò che ci aspettiamo è di cominciare con l’avvio dei programmi che abbiamo consolidato nel 2022 sia a livello nazionale che europeo”. Così il presidente dell’Asi, Giorgio Saccoccia, ha aperto l’evento odierno che ha visto l’agenzia affrontare i principali punti nell’agenda spaziale del 2023: dalla Luna al Pnrr, fino alle relazioni con Esa e Nasa
Satelliti non lanciati dal suolo inglese. Nel 2023 altri tentativi
Lo storico primo tentativo di lanciare satelliti dal suolo britannico grazie a un jet Boeing 747 chiamato “Cosmic girl”, su cui era montato il razzo LauncherOne della compagnia americana Virgin Orbit pronto a rilasciare in orbita dei satelliti, ha raggiunto lo spazio nella tarda serata di ieri, ma alla fine non è riuscito a raggiungere l’orbita prevista per un’anomalia tecnica
Dalle orbite alla Space economy. Lo spazio italiano all’alba del 2023
Lo Spazio per il mondo e per il nostro Paese è sempre più strategico e può fungere da volano e acceleratore per l’economia del futuro. Il 2022 è stato infatti per il settore spaziale italiano un anno incredibile e il 2023 si preannuncia essere sfidante nel portare a termine quanto preventivato. Ne hanno parlato il presidente Saccoccia, la professoressa Di Pippo e l’ad Comparini nel corso del live talk “Un anno di Spazio italiano. Tra Luna e space economy”
L’Asi al centro della seconda Giornata nazionale dello spazio
È giunta al termine la seconda edizione della Giornata nazionale dello spazio. Un’iniziativa che ha messo al centro le orbite con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini italiani sui contributi che la scienza e la tecnologia offrono al miglioramento della vita umana sulla Terra. Abbiamo seguito l’Agenzia spaziale italiana in questa maratona. Tutti i dettagli…
Rivoluzione per il meteo satellitare. Lanciato Mtg-I1
Lanciato con successo Mtg-I1 il primo satellite della terza generazione di satelliti Meteosat. Grazie alle nuove tecnologie e al primo “cacciatore di fulmini” europeo si vogliono migliorare le previsioni meteorologiche e la tempestività nell’intervenire in caso di calamità. È molta l’Italia a bordo
Dalla Puglia all’orbita con lo spazioporto. Aggiudicati i bandi
La realizzazione del primo spazioporto italiano è sempre più vicina grazie all’aggiudicazione del bando di progettazione. Così la Puglia è pronta a cavalcare la Space economy con la previsione di notevoli ritorni non solo in termini economici, ma anche strategici per il sistema-Paese
Il tuffo di Orion nel Pacifico e il ritorno dell'uomo sulla Luna. Il punto di Spagnulo
A più di 50 anni dall’ultima volta che l’umanità ha messo piede sulla superficie lunare, con la missione Apollo 11 del 1969, il viaggio di Artemis 1 si è concluso con successo. Dopo più di 25 giorni attorno alla Luna, la navicella Orion è rientrata nell’atmosfera con un tuffo a largo della California aprendo la via al ritorno del prossimo uomo e la prima donna sul satellite terrestre che però potrebbe non avvenire entro il 2025, come osserva Marcello Spagnulo su Airpress