Intervista al padre della legge istitutiva del 10 febbraio: “Io non sono uno storico ma conosco la storia. E so che la grande storia è fatta di tante microstorie. Ho dedicato il libro alle prossime generazioni, perché sappiano conservare nel profondo il profumo della terra dei padri e delle madri e la ricchezza dolce e magnifica della nostra lingua del sì”
10febbraio
Foibe, perché oltre la celebrazioni servono i viaggi del ricordo. Scrive Menia
Di
L’intervento del senatore di FdI, padre della legge istitutiva del Giorno del Ricordo: “Non mi stanco di raccontare le storie di chi è stato dimenticato, dallo Stato e da certa politica, e di chi è stato vittima di una barbarie senza fine che oggi va veicolata ai più giovani per insegnare loro il rispetto per la vita umana e per l’Italia”