Maxim Kuzminov, che dirottò un elicottero e lo consegnò all’Ucraina, è stato freddato in un garage in Spagna. La sua uccisione, avvenuta su suolo europeo, se ricondotta al Cremlino può rappresentare un nuovo elemento di tensione ma anche confermare la spregiudicatezza del regime di Putin. Naryshkin, capo dell’intelligence di Mosca, si è affrettato a bollarlo come “traditore e criminale”
Alexey Navalny
Navalny, gli occhi di Putin sulla risposta occidentale secondo Dumoulin (Ecfr)
Biden nel 2021 aveva parlato di “conseguenze devastanti” in caso di morte in carcere del dissidente. E ora? Se e come Putin sarà chiamato a risponderne sarà cruciale per la sua percezione della coerenza dell’Occidente, dice Marie Dumoulin (Ecfr)
Caro Navalny, non resteremo inerti. L’intervento di Angioli
“L’unica cosa necessaria al trionfo del male è che le persone buone non facciano niente”, diceva l’oppositore del regime di Putin. Non sarà così, scrive Matteo Angioli, segretario generale del Comitato globale per lo stato di diritto “Marco Pannella”
Germania, Francia e Italia. I bersagli preferiti delle fake russe
La Germania è il Paese Ue più colpito della disinformazione russa, rivela un rapporto della East Stratcom Task Force. Italia terza. Il documento accusa Mosca ma avverte Berlino…
Caso Navalny, da Usa e Ue scattano le sanzioni. Per la prima volta coordinate
L’intelligence statunitense accusa Mosca per l’avvelenamento dell’oppositore Navalny. E scattano le sanzioni coordinate con l’Ue
Navalny, l'Ue alla prova Biden. Cosa (non) ha deciso sulla Russia
I ministri degli Esteri dei 27 decidono sanzioni contro la Russia per il caso Navalny, poi incontrano il Segretario di Stato Usa Blinken. Ma rimangono distanze sui rapporti con Mosca e Pechino. Ecco quali
Dopo Navalny toccherà a Kara-Murza? I pedinamenti dei servizi russi
Sopravvissuto a due tentativi di avvelenamento, Vladimir Kara-Murza è tornato nel mirino delle stesse unità dei servizi segreti russi che hanno cercato di colpire Navalny
Perché l’Italia si unisce al Canada contro le detenzioni arbitrarie (c’entra Huawei)
L’Italia è tra i Paesi che appoggiano la dichiarazione canadese contro l’utilizzo della detenzione arbitraria come strumento diplomatico per mettere pressione ad altri Stati. Una pratica molto sfruttata negli ultimi anni da diversi regimi, a partire dalla Cina. Come in un caso che riguarda Huawei
Cina priorità numero uno, poi l’Iran. Blinken spiega la politica estera di Biden
In audizione al Senato, il prossimo segretario di Stato americano Blinken ha spiegato la politica estera di Biden: la priorità è la Cina, ha detto approvando la durezza trumpiana. Poi Iran e Corea del Nord. Confermata l’ambasciata a Gerusalemme
Navalny, tutto l’Occidente unito contro Putin (e Xi gode)
Navalny rimarrà in carcere per almeno 30 giorni. E mentre l’Occidente si coalizza contro la Russia, la Cina ne può approfittare. Ecco perché