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Chi è Wesley Batista, il re mondiale della carne arrestato in Brasile

È finito in manette Wesley Batista, presidente dell’impero della carne Jbs, il secondo gruppo alimentare al mondo. L’uomo è stato arrestato a San Paolo con l’accusa di abuso d’informazioni privilegiate in Brasile. Insieme al fratello, il manager è uno dei protagonisti dello scandalo contro il presidente brasiliano Michele Temer. Secondo il sito della rivista brasiliana Veja, la polizia prosegue le…

Cosa sta succedendo in Brasile. Impeachment (bis) contro Michel Temer?

Il Brasile vive un déjà vu politico. Il presidente Michel Temer rischia l’impeachment – come Dilma Rousseff meno di un anno fa – per corruzione, dopo che è stata svelata una registrazione in cui il presidente invita un uomo di affari, Joesley Batista, a pagare il silenzio di un ex parlamentare. Batista, proprietario di una delle più grandi imprese del settore…

Vi racconto la corruzione che infetta il Brasile

Con il capo dello Stato sulla soglia dell’empeachment, vacilla il governo formato solo 10 mesi fa; i mercati entrano in panico e perdono pezzi; la protesta ritorna a riempire tumultuosamente le piazze per chiedere nuove elezioni; la polizia perquisisce decine di uffici nel Congresso di Brasilia, riempie scatoloni di carte riservate e le sequestra. Tutte le cancellerie sudamericane e il…

In Brasile il governo Temer barcolla

Una nuova crisi istituzionale è alle porte per il Brasile. La Corte Suprema della Giustizia ha autorizzato le indagini su nove ministri del gabinetto del presidente Michel Temer (qui il ritratto di Formiche.net) e di 71 parlamentari brasiliani (di cui 29 senatori e 42 deputati); cioè un terzo del Parlamento. Inoltre, il Tribunale Supremo di Giustizia aprirà indagini su tre…

Elezioni in Ecuador, come sarà il ballottaggio fra Moreno e Lasso

Il socialismo del XXI secolo continua a perdere forza in America latina. Dopo l’arrivo al potere di Mauricio Macri in Argentina, l’impeachment di Dilma Rousseff  in Brasile, la vittoria della destra in Perù con Pedro Pablo Kuczynski e la morte di Fidel Castro a Cuba, è il momento dell’Ecuador. Il primo turno delle elezioni presidenziali di ieri dimostra che è reale…

Vi racconto il volto terribile del dolce Brasile

C’è un Brasile sordido e ottuso la cui violenza può strappare in un istante l’estasi suggerita da sorrisi innocenti nel mezzo d’una natura ancora straordinaria, malgrado le devastazioni di cent’anni di speculazione edilizia. Il Morro dos Prazeres, dove il viaggiatore italiano Roberto Bardella, 52 anni, è stato ammazzato a fucilate dai narcotrafficanti, si scapicolla giù dai rocciosi 700 metri del…

Finmeccanica, tutte le ultime mosse di Mauro Moretti con Leonardo

Prima l’Algeria, pochi giorni dopo l’Argentina, dove finora era presente solo la sussidiaria locale di Telespazio. Se non fosse chiaro, l’ad Mauro Moretti ha aperto ufficialmente la campagna per l’ulteriore espansione geografica di Leonardo-Finmeccanica. Il paese nordafricano, in particolare, dove oggi il gruppo ha una quota di mercato del 2 per cento, farà da ponte per allargare il mercato degli…

Eduardo Cunha,

Brasile, tutte le ultime novità nel dopo Rousseff

A Brasilia, il Parlamento ha espulso quasi all’unanimità (450 voti, contro 10 e 6 astenuti) l’ex presidente della Camera Eduardo Cunha, il fondamentalista evangelico che si attribuisce il merito di aver promosso la destituzione di Dilma Rousseff. Accusato di arricchimento illecito, di aver ricevuto bustarelle per milioni di dollari e di aver mentito negando di avere conti bancari segreti all’estero,…

Chi ha boicottato Rousseff

Coloro che seguivano i Giochi olimpici sugli schermi televisivi di tutto il mondo, avrebbero potuto notare, uno degli ultimi giorni, una giovane donna su uno dei sedili di una gigantesca tribuna che reggeva un cartello di modeste dimensioni estraneo all'evento sportivo. Il testo era: "Fora Temer". Chiedeva dunque la cacciata di Michel Miguel Elias Temer Lulia, in quel momento vicepresidente…

Michel Temer - Facebook

Michel Temer, ecco indagini e condanne che pesano sul nuovo presidente del Brasile

"Il danno alla credibilità del sistema politico verdeoro non è certo riparato dalla (regolare) destituzione della presidente della Repubblica. Dilma paga il malcontento derivante dalla contrazione economica e dall’allargamento dell’inchiesta sul giro di corruzione. L’opportunismo delle opposizioni ha fatto il resto". Con queste parole inizia l’analisi di Lorenzo Di Muro sull’impeachment di Dilma Rousseff in Brasile. COSA PENSAVA TEMER NEL…

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