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Mattarella in Cina dopo la vittoria di Trump. Fardella spiega perché è importante

La visita del Presidente in Cina punta a sottolineare e rafforzare il dialogo tra i due popoli, dopo la decisione dell’Italia di non rinnovare il memorandum sulla Via della Seta, spiega il professore. Sullo sfondo, l’esito delle elezioni americane e la minaccia di nuovi dazi

Mattarella vede Xi. I retroscena dell’incontro spiegati da Sisci

Incontro a Pechino per rilanciare il partenariato strategico globale dopo la fine della Via della Seta. Il sinologo Sisci osserva: “È un momento particolarmente favorevole, subito dopo le elezioni americane”. Ma ci sono alcuni caveat

Donald Trump allontana ancor di più Taiwan dalla Cina. Ecco il motivo

Il tycoon, appena rieletto, prevede di applicare dazi da circa il 60% sulle merci cinesi, costringendo Taipei a spostare la produzione di molte sue aziende che nella terra del Dragone hanno investito miliardi. Non è detto però che il futuro tra gli Usa e l’isola possa rimanere lo stesso con il cambio della guardia alla Casa Bianca

Perché Palazzo Chigi vuole vederci chiaro (di nuovo) sui cinesi in Pirelli

La presenza nel consiglio di amministrazione di alcuni consiglieri espressione dei soci cinesi aventi anche ruoli manageriali in Cnrc e Sinochem è compatibile con le prescrizioni imposte un anno fa? Verifica in corso

Sicurezza della ricerca. Ecco il modello a cui pensa il governo italiano

Non limitare la ricerca ma proteggerla con linee guida nazionali e moduli formativi. Il sistema dovrebbe essere operativo nel 2026 dopo la fase sperimentale l’anno prossimo. “Non c’è un elenco dei Paesi insicuri”, ha spiegato il sottosegretario Mantovano rispondendo a una domanda sulle attività di Pechino. La ministra Bernini ha ribadito: “Esistono buone o cattive pratiche”

Ingerenze cinesi nell’università italiana. Il governo prepara il piano

Domani Mantovano e Bernini presentano la ricetta del governo per tutelare l’università e la ricerca dalle ingerenze straniere. In particolare quelle della Cina che, come avvertiva l’intelligence pochi mesi fa, puntano a insinuarsi tramite finanziamenti “più o meno mediati”

Lezioni su anticorruzione ed elogi al Partito. La visita di Li a Roma (secondo Pechino)

Secondo i resoconti di Pechino, i recenti incontri in Italia del numero 7 del politburo sono serviti a suggerire politiche anticorruzione e a incassare applausi per i progressi di Xi. È la versione del regime, che però sfrutta l’assenza di strategia italiana

L’auto tedesca guida la corsa degli investimenti Ue in Cina. Report Rhodium Group

Nel 2023, gli investimenti greenfield dell’Ue in Cina hanno raggiunto i 3,6 miliardi di euro, un record trainato dalle aziende tedesche, in particolare del settore automobilistico. Questa crescita evidenzia una contraddizione: mentre Bruxelles punta al derisking, Berlino rafforza i legami con Pechino per difendere le proprie quote di mercato. Tuttavia, le tensioni geopolitiche e le divergenze interne ai 27 potrebbero presto mettere alla prova questa strategia

Taiwan, abbiamo un problema. I chip della Tsmc aiutano Huawei?

Dopo diverse segnalazioni, il colosso dei semiconduttori di Taiwan è stato costretto a chiarire al dipartimento per il Commercio degli Usa la sua estraneità ai fatti. Il problema però rimane: controllare il rispetto dei limiti all’export imposti da Washington risulta complesso

Pechino stringe la presa sulle terre rare. Le ultime mosse

Con le recenti restrizioni all’export di metalli rari e nuovi investimenti strategici, la Cina punta a consolidare il proprio dominio sul mercato globale delle terre rare, elementi chiave per la tecnologia avanzata. L’Occidente cerca alternative, ma rimane vulnerabile al controllo cinese

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