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Perché il Congresso Usa chiede più condivisione di intelligence alle agenzie

Davanti alla sfida cinese, le agenzie governative americane soffrono la mancanza di competenze linguistiche e regionali. Una proposta di legge bipartisan prevede che dai servizi arrivino più documenti open source

Così Cina, Russia e Iran fanno propaganda su Israele e Palestina. Report Asd/Gmf

Anche utilizzando un ambiente “molto più ospitale per la propaganda e la disinformazione di Stato”, in particolare su X, le autocrazie stanno sfruttando il “contorsionismo retorico” occidentale. Ecco come

Microsoft

Rischio interferenze russe (e non solo) in Usa2024. Report Microsoft

La compagnia informatica pubblica un documento dove vengono delineati i rischi di interferenza nelle elezioni presidenziali del 2024 (e non solo) da parte di Mosca, Pechino e Teheran. In modo diverso rispetto al passato

Caso Alpi Aviation. Niente sanzioni alla società cinese per i suoi ritardi

La presidenza del Consiglio dei ministri ha archiviato il procedimento per eventuale sanzione nei confronti della società cinese dietro la quale si celano due gruppi statuali di Pechino per il ritardo nell’adempimento del decreto di vendita delle quote in Alpi Aviation

Domanda anemica e perplessità cinesi. Crolla il prezzo del petrolio

Slittano i principali indici del greggio dopo l’aumento delle riserve statunitensi e i segnali di rallentamento da parte del gigante asiatico. L’offerta di petrolio dovrebbe rimanere robusta a fronte di una domanda in flessione. Sembra scongiurato lo shock petrolifero – ma i prezzi sono tutt’altro che bassi

Africa, Ucraina, Indo Pacifico. Il G7 a trazione italiana secondo Parsi

“L’Africa? L’Italia può essere l’alfiere di un piano che possiamo chiamare anche Mattei ma che deve essere una strategia dell’Ue, se vuole avere un significato rispetto a un continente gigantesco. Pechino? Se tenterà di forzare le regole, il risultato sarà che nei nostri portafogli ci sarà meno Cina”. Conversazione con Vittorio Emanuele Parsi, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Usa-Cina, Pechino apre sul metano dopo l’incontro tra gli zar del clima

A poche settimane dall’apertura della Conferenza Onu sul clima, Pechino si impegna a monitorare e ridurre le emissioni più climalteranti. Lo sviluppo fa seguito alla quattro giorni tra gli zar del clima di Cina e Usa, Xie Zhenhua e John Kerry, che ha preparato il terreno per il summit Biden-Xi di settimana prossima

Dalla stretta cinese sulle terre rare al disegno contro l’Occidente. La mappa di Torlizzi

Pechino si attrezza per limitare l’esportazione delle terre rare e altre materie prime. Come chi vende idrocarburi, preferisce mantenere i prezzi alti a lungo rispetto a provocare uno shock. L’inflazione delle materie prime è l’arma con cui logorare l’Occidente, e senza un approccio strategico l’Ue rischia di uscire ammaccata dal confronto Usa-Cina. L’esperto di commodities e consigliere alla Difesa legge l’attualità

Amici di Xi. La cinese Byd verso una fabbrica in Ungheria

Per Faz, l’automaker di Shenzen che sta per superare Tesla ha già deciso di costruire la sua prima fabbrica per auto europea nel Paese di Orban, che per il presidente cinese è “un amico” della Cina e lavora per espandere le relazioni industriali con Pechino. Sarà compatibile con la spinta anti-dumping europea?

Golden power, cosa dicono le prime sentenze. L’analisi dell’avv. Picotti

Di Luca Picotti

Le sentenze aventi a oggetto l’esercizio dei poteri speciali sono ancora molto poche, non tali da poter formare un solido orientamento giurisprudenziale. Ma alcune, come quelle sull’operazione Syngenta-Verisem, fanno emergere un chiaro approccio verso le operazioni che coinvolgono la Cina. L’analisi di Luca Picotti, avvocato e dottorando di ricerca presso l’Università di Udine, autore di “La legge del più forte” (Luiss)

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