Alcuni documenti diffusi dall’Australian Strategic Policy Institute rivelano: la diplomazia cinese ha creato una piattaforma per raccogliere informazioni dalle aziende cinesi operanti all’estero, richiedendo report regolari sulle loro attività e sulle condizioni di sicurezza locali. L’iniziativa è parte della Belt and Road Initiative
Cina
Chi è Shigeru Ishiba, prossimo premier giapponese che vuole una Nato asiatica
L’ex ministro della Difesa è stato eletto leader del Partito liberal-democratico e il primo ottobre prenderà le redini del governo. Tra i suoi punti programmatici c’è la ricerca di maggiore equilibrio nell’alleanza con gli Stati Uniti. Già a inizio 2025 potrebbe volare in Italia per parlare di Gcap
Sia Nato che Brics. L'ambiguità turca tra guerre e tensioni geopolitiche
Non sfugge che la contingenza internazionale delicatissima, con due guerre in corso e lontane da una soluzione, consiglierebbe di non sommare tensioni a un quadro già altamente complesso. Ma, complice la fine dell’era Erdogan e dal momento che non vi sono progressi nell’adesione turca all’Unione europea, ecco che la fase di avvicinamento all’alleanza dei mercati in via di sviluppo Brics è vista positivamente dai membri
Investimenti in cambio del 5G. Le condizioni cinesi su Dongfeng e Huawei
La casa automobilistica, controllata dal governo di Pechino, sta negoziando un investimento in Italia in cambio di un ruolo più rilevante per la società tech nelle infrastrutture di telecomunicazione italiane, scrive il “Corriere”. Il tutto in un momento decisivo: le gare per il 5G sono in corso
L’IA al servizio della disinformazione. Le prospettive dell’intelligence Usa
L’intelligenza artificiale sta accelerando le operazioni di disinformazione orchestrate da Russia e Iran, mirate a influenzare le elezioni presidenziali del 2024, dice un funzionario. Per Washington l’uso della tecnologia in questo campo non è rivoluzionario, ma facilita una propaganda più rapida e pervasiva
La Cina accusa Taiwan di cyber-attacchi. Ecco cosa c’è dietro
Secondo l’intelligence di Pechino dietro il gruppo Anonymous 64, che ha condotto più di 70 campagne in pochi mesi, ci sarebbe l’esercito di Taipei. Dall’isola ribattono: tattiche da “zona grigia” per isolarci
Lotta al fentanyl. Da Meloni un appello (implicito) a Xi
La presidente del Consiglio ha sollecitato “adeguate misure contro i fornitori dei precursori chimici che servono per produrre le droghe sintetiche”. Ecco perché si tratta di una richiesta indirizzata in primis a Pechino
Stop agli stagisti stranieri. La decisione a Wesminster contro lo spionaggio
Giro di vite a Londra sulle procedure di sicurezza dopo che un assistente parlamentare è stato accusato di spionaggio per la Cina. Il caso Cash ha acceso i riflettori in tutta Europa
Stop alla tecnologia cinese e russa sulle auto. La mossa Usa
Per ragioni di sicurezza nazionale Washington vuole vietare la vendita di veicoli con tecnologia cinese e russa dal 2027. Pechino accusa: “Azioni discriminatorie”
Volkswagen nello Xinjiang, una lezione di risk management per le aziende Ue. Scrive il sen. Terzi
È ancora sostenibile per le aziende occidentali operare in regioni a rischio come lo Xinjiang? Tra standard discutibili, pressioni internazionali e la necessità di una maggiore vigilanza, il caso diventa un esempio che l’Ue non può ignorare. L’intervento del senatore Giulio Terzi di Sant’Agata, che mercoledì 25 settembre ospita presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani la conferenza “Aspetti di sicurezza economica, un caso di studio: Italia e Repubblica Ceca”