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Italia-Cina. No alla Via della Seta, sì al partenariato strategico

La missione di Tajani a Pechino chiude di fatto l’esperienza del memorandum firmato da Conte. Ora entrambe le parti sono impegnate a rilanciare la relazione bilaterale senza traumi. Mattarella in visita a inizio 2024

Conte non si pente della Via della Seta e prepara il dibattito in Aula

Il leader del Movimento 5 Stelle rivendica il memorandum firmato nel 2019 che il governo Meloni è deciso a non rinnovare. “Doveva riequilibrare la nostra bilancia commerciale”, dice. Ma così non è stato. I grillini pronti a votare contro una mozione parlamentare per l’uscita

Al traino degli Usa? Ecco il perché delle parole di Tajani e Crosetto

“Ben venga” la linea assertiva indicata dal ministro degli Esteri, dice il titolare della Difesa. C’entra la Cina, che già ha puntato il dito contro Washington per la Via della Seta

L’IA stravolgerà la geopolitica come la conosciamo. Intervista a Ian Bremmer

Fino al secolo scorso solo gli Stati potevano proiettare potere in tutti i campi – militare, economico, sociale. Ma la digitalizzazione sposta la potenza nelle mani delle aziende tech. E l’intelligenza artificiale, sempre più decentralizzata, accelera l’ibridazione delle fonti di potere. Il fondatore di GZero Media ed Eurasia Group traccia la traiettoria della rivoluzione globale e spiega come costruire un’architettura di governance a misura di umano

Come evitare il ricatto di Russia e Cina. La ricetta di Zanni (Lega)

Di Marco Zanni

Serve concretezza e una visione politica ben chiara, soprattutto in determinati settori-chiave, per evitare di finire sotto controllo di regimi stranieri, come abbiamo imparato dalla dipendenza energetica da Mosca. Sapendo che la minaccia da Pechino è esponenzialmente superiore. L’intervento di Marco Zanni, europarlamentare della Lega e presidente del gruppo Identità e Democrazia, al Parliamentary Intelligence-Security Forum

Via della Seta o no, difficile riequilibrare la bilancia con la Cina. Parla Codogno (Lse)

In occasione della missione di Tajani a Pechino, il professor Codogno fa il punto sul memorandum d’intesa che il governo italiano sembra non voler rinnovare. L’accordo è stato “solo un cappello formale per collaborazioni già in corso” e i risultati sono stati “piuttosto limitati” anche se non trascurabili

Italia e Cina, oltre la Via della Seta. Ecco cosa spera Pelosi

La relazione Italia-Usa sulla sicurezza “è molto importante, speriamo anche sulla Cina”, ha spiegato la speaker emerita a Cernobbio. Un messaggio in vista della decisione sul memorandum d’intesa: Washington spera che Roma non cada in nuove ambiguità sul Belt and Road Forum e su Taiwan

Taiwan punzecchia la Cina sul dialogo con il Vaticano

Taipei plaude agli sforzi con Pechino compiuti dalla Santa Sede. Il tutto avviene mentre papa Francesco è impegnato in un’importante visita in Mongolia. Ecco perché

Tajani a Pechino, così l’Italia recederà “tacitamente” dalla Via della Seta. Il corsivo di Cangini

Inizierà con la visita del ministro degli Esteri l’uscita dell’Italia dal memorandum d’intesa. Ma in un mondo globalizzato e alla ricerca di un nuovo ordine la Cina è un interlocutore imprescindibile, per quanto poco possa piacere

Renminbi e mattone, Pechino prova a frenare la caduta. Basterà?

La banca centrale e le autorità cinesi hanno espanso (ancora) le misure a sostegno della moneta e del mercato immobiliare, dove il colosso Country Garden ha ammesso il rischio default. Ma i problemi sono più endemici e potrebbero richiedere interventi (ancora) più decisi

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