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La Nato non balla con TikTok. Le parole del vice segretario Appathurai

Il responsabile delle sfide emergenti alla sicurezza dell’alleanza, sottolinea i rischi dell’app facendo riferimento alle leggi cinesi in materia di intelligence. Parole che risuonano anche a Roma

Cosa implicano per l’Italia le parole di Macron sulla Cina? Risponde Ghiretti (Merics)

Se da un lato la narrazione del presidente francese potrebbe facilitare una decisione di rinnovare il memorandum sulla Via della Seta, dall’altra aumenta l’attenzione statunitense sul posizionamento degli attori europei, spiega Francesca Ghiretti, analista del Mercator Institute for China Studies di Berlino

Taiwan e Via della Seta. Il bivio che attende Giorgia Meloni

Di Gabriele Carrer ed Emanuele Rossi

La Farnesina ha suggerito il rinvio a data da destinarsi della visita a Taipei di una delegazione parlamentare (a maggioranza FdI) a causa delle esercitazioni di Pechino. Che però non hanno impedito la partecipazione a una fiera internazionale ad Haikou, di cui l’Italia è ospite d’onore. In questo contesto internazionale segnato anche dalle parole di Macron, il governo deve decidere sul rinnovo del memorandum. Ecco cosa si muove a livello diplomatico

La Francia è isolata. Le conseguenze (anche per l'Italia) secondo Pelanda

“Con la mossa pro-Cina ha perso la posizione di proconsole europea nel Mediterraneo. Non è stata comunque una sorpresa, gli indizi c’erano già nel rapporto tra von der Leyen e Borrell. È un brutto evento, ma assorbibile. È un motivo in più per non fidarsi di Parigi, che così si allontana dalla tecnologia di superiorità”. Conversazione con il professore di economia e geopolitica

Una prova di analfabetismo strategico. Patalano legge le parole di Macron sulla Cina

Di Alessio Patalano

La visita a Pechino del presidente francese ha sminuito i valori e la capacità di azione dell’Europa e ha travisato l’ordine internazionale. Non c’è da stupirsi che molti non siano stati contenti. Il thread su Twitter di Alessio Patalano, professore al King’s College London e direttore del King’s Japan Programme

La propaganda di Stato cinese difende TikTok. Una conferma del legame con Pechino

Un report dell’Alliance for Securing Democracy evidenzia come, mentre il ceo dell’app Shou Zi Chew era sotto torchio a Capitol Hill, i funzionari del governo cinese hanno inondato Twitter di insulti contro i colleghi americani, denigrando Washington e ammettendo indirettamente quanto sia forte il legame tra la componente governativa e la piattaforma di video virali

Così Usa e Ue hanno escluso la Cina dal porto di Fiume. Lezioni per l’Italia

“Non c’è stato un intervento diretto, ma alcuni segnali ci sono stati”, ha spiegato il ministro croato Butkovic. Il Wall Street Journal ha spiegato come, gli Stati Uniti e l’Unione europea abbiano convinto l’alleato Nato a tenere fuori Pechino dallo scalo

Il Ponte sullo Stretto e la China Policy che serve all’Italia. Scrive Rizzi (Ecfr)

Di Alberto Rizzi

Il ministro Salvini ha stoppato le mire cinesi sul maxi-progetto. Ma, anche in vista della decisione sul rinnovo della Via della Seta, serve definire una posizione sui rapporti futuri con Pechino. Il commento di Alberto Rizzi, pan-European fellow dello European Council on Foreign Relations a Roma

Banche clandestine cinesi e narcotraffico in Italia. L’inchiesta Reuters

Faro sul fenomeno oggetto di inchieste giornalistiche e indagini. L’agenzia racconta che il governo Meloni ha chiesto alla commissione antimafia di interessarsene. Una proposta lanciata settimane fa su Formiche.net

L'Europa fissa una data per il Chips Act. Ecco cosa significa

Il passo è storico. Con il suo piano, Bruxelles punta a raddoppiare la produzione di chip (oggi al 10%) slegandosi dalla dipendenza di Stati Uniti e Asia. Un’esigenza richiesta da più parti, necessaria per poter far fronte alle sfide del decennio. Fra meno di due settimane, il 18 aprile, a Strasburgo si proverà a trovare la quadra finale

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