Alleati riuniti alla Farnesina per la conferenza sul Cyber Defence Pledge. Il viceministro ribadisce l’impegno del governo italiano, mentre gli Usa e il segretario generale Stoltenberg (che sottolinea l’importanza della nascita dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale guidata da Baldoni) evidenziano la necessità di passi in avanti sul fronte politico, anche con la sponda di Bruxelles
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Serve una task force Ue-Nato per la cybersecurity. La proposta di Mayer
Occorre proseguire questo tipo di collaborazione proficua tra le due sponde dell’Atlantico per creare una nuova sintesi tra le più avanzate normative europee e le indubbie capacità tecnologiche (pubbliche e private) presenti negli Stati Uniti. Ciò non deve valere solo per le tecnologie digitali, ma per l’intero settore della ricerca e sviluppo
Così l’Ucraina ha resistito agli attacchi cyber di Putin. Intervista all’ammiraglio Rogers
Kyiv è “riuscita a sviluppare un livello sorprendente di resilienza cibernetica, in parte perché è passata a un modello molto diverso”, dice l’ex capo del Cyber Command degli Stati Uniti e direttore della National Security Agency, oggi presidente del consiglio di amministrazione di Claroty. In ambito informatico, Russia e Cina sono diverse. Ecco perché
La cyber conferenza Nato a Roma. Ecco l’agenda
Come anticipato da Formiche.net gli alleati si ritrovano alla Farnesina per discutere di infrastrutture critiche e minacce informatiche. Presenti il segretario Stoltenberg, il viceministro Cirielli e la viceconsigliera per la sicurezza nazionale americana Neuberger
Vertice cyber della Nato a Roma. Stoltenberg vedrà Meloni e Crosetto. Ecco i dettagli
La prossima settimana si terrà alla Farnesina la Nato Cyber Defence Pledge Conference 2022, organizzata da Italia e Stati Uniti. Sarà l’occasione per fare il punto sulle sfide nel quinto dominio dopo l’invasione russa dell’Ucraina e per rilanciare l’impegno tra alleati
Summit alla Casa Bianca sul ransomware (e sulla Russia). Il ruolo dell’Italia
“Ci stiamo addentrando in acque inesplorate, ma siamo fiduciosi di poter affrontare efficacemente la sfida se uniamo le forze in modo concreto”, ha spiegato Ambrosetti dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ai partner riuniti dagli Stati Uniti
Obiettivo Iran. Albania e Israele si muovono insieme nel cyberspazio
Il premier Rama in visita nello Stato ebraico che aveva offerto supporto dopo la rottura delle relazioni diplomatiche tra Tirana e Teheran a causa degli attacchi informatici contro le infrastrutture del Paese balcanico. Ecco i prossimi passi
La “offensive security” di Stato non è ancora nata, ma è già a rischio? L'opinione del prof. Monti
Il decreto sulla possibilità per lo Stato di reagire ad attacchi informatici è legge, ma le sue criticità non sono state risolte in fase di conversione. Una sentenza della Cassazione, indirettamente, le evidenzia e rende urgente che il governo ponga rimedio a questa paradossale situazione. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law nel corso di laurea di Digital Marketing all’Univeristà di Chieti-Pescara
Come cambia la cybersecurity con il dl Aiuti bis? Risponde Iezzi (Swascan)
Le novità sulla reazione agli attacchi sono “cruciali” per il Paese. “Il passo successivo e forse più complesso, sarà sicuramente quello dello stabilire i processi di implementazione”, spiega l’esperto di cybersecurity
Le novità cyber del decreto Aiuti bis spiegate dall’avvocato Mele
Con l’aumento degli attacchi verificatosi con lo scoppio del conflitto in Ucraina, aumentano i poteri di Palazzo Chigi e cambiano i termini per l’obbligo di notifica dei soggetti nel Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica. L’esperto: “Ora è importante che intelligence e difesa trovino un punto di equilibrio e di cooperazione” nella reazione














