Le più sconvolte sono le élite. Per loro, veramente, l’elezione di Donald Trump è una novità e un segnale distruttivo. Élite sono: giornali-partito, capi-partito, circoli intellettuali, editorialisti, economisti di fama, conduttori di tv popolari, professori universitari, attori, guru, saggisti, opinion makers, lobbisti, capi sindacali, preti. Tutti coloro, insomma, che si interpretano mediatori del voto popolare. E che influenzano i partiti. Hanno…