Dopo l’impiccagione del wrestler iraniano Navid Afkari, Unione europea e Italia non possono più chiudere gli occhi davanti a un regime che calpesta i diritti umani. Il commento dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro degli Esteri
Dopo l’impiccagione del wrestler iraniano Navid Afkari, Unione europea e Italia non possono più chiudere gli occhi davanti a un regime che calpesta i diritti umani. Il commento dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro degli Esteri