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Golden power, Draghi dà un taglio. Il decreto

In una bozza di dpcm le nuove regole sul golden power. Semplificata la procedura della notifica, con la prenotifica le aziende potranno evitare attese inutili e dannose. Lo scudo dei poteri speciali è sempre più ampio ma da ora in poi l’iter sarà più semplice. I dettagli

Niente sanzioni per Alpi Aviation. Draghi archivia il procedimento

L’azienda friulana produttrice di droni dà notizia dell’archiviazione del procedimento per la sanzione pecuniaria per la mancata notifica della cessione del 75% delle quote una società di Hong Kong controllata da due gruppi statuali cinesi. A marzo Palazzo Chigi aveva annullato l’operazione

Allarme Cina. I numeri della Relazione 2021 sul Golden power

Il numero di operazioni oggetto di notifica continua a crescere: erano 83 del 2019, sono state 496 l’anno scorso. I nuovi settori sono sempre più rilevanti. L’intelligence mette in guardia dalle mire di Pechino sulle startup

Servizi, Cdp e golden power. Lo scudo spaziale del Copasir

Serve un approccio più reattivo dell’intelligence italiana alla competizione russa e cinese nello spazio e un’autorità politica unica. Nella relazione sul dominio spaziale le indicazioni del Copasir al governo Draghi. Da Cdp al golden power, come difendere gli asset dalle interferenze

Shopping cinese. Pechino compra elicotteri italiani

Il gruppo cinese Duofu Group ha acquistato l’azienda italiana produttrice di elicotteri Famà Helicopters. L’accordo è stato siglato martedì con una cerimonia a Milano e Pechino. I piani della società cinese, la posta in gioco e il nodo golden power

C’è una questione settentrionale con il golden power

Tutti e sei i casi in cui il governo ha bloccato operazioni riguardano società attive nel Nord Italia finite nel mirino di Russia e Cina. Serve un piano, come per il 5G

Indennizzi alle aziende colpite dal Golden power? Palazzo Chigi dice no

Meglio “aumentare la prevedibilità delle decisioni” per consentire alle imprese di prendere “scelte compatibili con l’interesse nazionale”, spiega Chieppa, segretario generale della presidenza del Consiglio

Mire cinesi (stoppate) sulla tecnologia italiana. La versione di Robox

L’offerta della società legata al governo di Pechino è congelata dopo l’opposizione del governo Draghi all’accordo sui codici sorgente. Montorsi, membro della cda, al quotidiano La Stampa spera che lo stop sia temporaneo e auspica un risarcimento

Draghi blocca gli affari cinesi su un gioiello della robotica italiana

Efort Intelligent Equipment, società legata a Pechino, voleva aumentare la sua partecipazione in Robox, azienda del Novarese (dal 40% al 49%). Ma il governo si è opposto al trasferimento di tecnologia previsto nell’accordo utilizzando i poteri speciali. È il quinto veto in 17 mesi per fermare le mire del Dragone sulla terza economia europea

Chi c'è dietro le società cinesi che vogliono un gioiello della robotica italiana

La cinese Efort Intelligent Equipment vuole aumentare la sua partecipazione in Robox, azienda del Novarese, dal 40% al 49%. Secondo gli esperti d’intelligence economica di Datenna, il livello di influenza dello Stato è elevato e il tipo di produzione è perfettamente in linea con il programma Made In China 2025, che punta al dominio high-tech

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