L’elezione di Trump è stata accolta da parte di molti commentatori e politici con sincera sorpresa e una raffica di commenti scioccati riferiti all’”ondata populista”, di cui le popolazioni occidentali sarebbero "vittima", e al "fallimento dei sondaggi". Personalmente, al contrario, penso che non stia succedendo niente di così imprevedibile e che dobbiamo abituarci a un cambio di paradigma. Chiamiamola società…
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Perché Donald Trump non mi entusiasma su Nato e protezionismo
Non sono fra quelli che avevano previsto la vittoria di Hillary Clinton. Anzi, se avessi dovuto scommettere, avrei sicuramente impegnato una cifra su Donald Trump. Non perché conosca l'America profonda o i suoi sentimenti, ma semplicemente perché l'intuito mi diceva così. Sapevo bene quanto non fosse e non sia amata la Clinton. A ragione. E sapendo anche bene, fra l'altro,…
Come e perché i blue collars hanno snobbato Clinton e votato Trump
Qualche anno fa, compariva sui nostri schermi la pubblicità di un noto bourbon: un gruppo di operai di una distilleria giocavano a centrare un bersaglio con un tappo di sughero, mentre aspettavano che il loro whisky americano maturasse in botti di rovere. La scena era certamente girata in Tennessee e quegli uomini erano una sorta d’incrocio tra "rednecks", bifolchi un…
Trump squarcia l'America, prende meno voti ma stravince
La notte dopo, e il giorno dopo, parlano Donald Trump, il vincitore, il 45° presidente degli Stati Uniti, e Hillary Rodham Clinton, la sconfitta, la donna che non sarà presidente: discorsi quasi scontati, ma che proiettano l’America nel "dopo elezioni", archiviando con poche scontate battute 18 mesi di campagna aspra e spesso cattiva. Trump, per una volta, segue il copione:…
Cosa si bisbiglia nel Pd su Matteo Renzi dopo il trionfo di Donald Trump
Per darvi un'idea del livello livoroso al quale è arrivato il clima politico in Italia vi racconto quello che ho sentito dire di Matteo Renzi nei corridoi di Montecitorio la mattina della vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali americane. Due esponenti del Pd, di cui non posso farvi i nomi per il rispetto che si deve alle istituzioni quando…
Tutte le mise (poco vincenti) di Hillary Clinton. Il foto-racconto
Nonostante l'endorsement di giornali, cantanti, attori e stilisti, Hillary Clinton è stata sconfitta da Donald Trump nella corsa per la Casa Bianca. Molti puntano il dito sugli spot elettorali e quell’abito da donna dell'establishment che non è mai riuscita a togliersi di dosso. Non particolarmente simpatica (nel 1996 il New Yorker pubblicò un articolo intitolato “Odiare Hillary” sostenendo che l’antipatia verso…
Mike Pence, chi è, cosa pensa e cosa ha fatto il vice Trump
Donald Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti. Nonostante le polemiche e gli eccessi del suo discorso durante la campagna elettorale, l’imprenditore americano ha convinto gli americani ed è arrivato alla Casa Bianca. “Se qualcuno non sa controllare il suo account di Twitter, figuratevi se può controllare i codici nucleari”, ha detto il presidente Barack Obama pochi giorni fa.…
Cosa succederà fra Donald Trump e Papa Francesco. Parla lo storico Melloni
Donald Trump deve molto della sua elezione all'elettorato religiosamente identificato. C'è il sostegno di quello cattolico – il 52 per cento secondo gli exit polls –, ma soprattutto hanno vinto gli evangelici: 81 per cento con Trump e 16 per cento con Clinton. E' il più grande margine per qualsiasi candidato presidenziale del Grand old party di sempre. E della sua…
Vi racconto la vittoria di Trump tra i vittoriosi trumpisti
New York si riscopre capitale politica a stelle e strisce, nella notte elettorale che consegna al mondo Donald J. Trump come 45° presidente degli Stati Uniti d’America. È rarissimo che due candidati vivano la notte delle elezioni nello stesso stato: quest’anno si sono ritrovati a pochi passi di distanza. Affacciati entrambi su Central Park, pochi metri della 5th Avenue separavano…
La ribellione del ceto medio e della classe operaia ha sconfitto Hillary Clinton e premiato Donald Trump
Grandi gli Stati Uniti d’America, capaci di svolte profonde nei momenti cruciali della loro e della nostra storia. Fu così nel 1933 quando, dopo la drammatica crisi del 1929, causa non ultima dell’avvento del nazismo in Germania, seppero approvare la Glass Steagall Act che pose fine alla finanza creativa del tempo, separando nettamente le attività commerciali delle banche da quelle…