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Nessuno ha vietato i corsi in inglese nelle università italiane

Non scriverò molto in questo articolo, ma sono giorni che discuto con persone sulla sentenza del Consiglio di Stato, che si rifà poi a una sentenza della Corte Costituzionale, sui corsi di lingua in inglese nelle università italiane. Giornali che titolano di divieti di corsi di lingua straniera (falso!), di retromarcisti (ma?) o di oppositori dell'innovazione (va bene...). Ma di che…

Un mese senza anglicismi

settembre. riprendo il blog con una sfida: un mese senza anglicismi. il dizionario di italiano devoto - oli ha definito i modi pratici per farne a meno e "i 200 anglicismi (di cui potremmo fare a meno)" sono pubblicati dal corriere.it. ecco, la sfida è sostituire il "potremmo" con "possiamo".  nihil difficile volenti.

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Luigi Di Maio, Matteo Renzi e la lingua inglese

"Politici, e non solo, esistono gli interpreti. E risultate attraenti, forse di più, se parlate italiano". È questo il consiglio di Ruggero Po all'indomani della visita di Luigi Di Maio, vice presidente della Camera, ad Harvard, dove il grillino in completo scuro e cravatta, ha letto il discorso in inglese, ripercorrendo in breve la storia del Movimento 5 Stelle. "Sarebbe preferibile che…

Brexit e l'urgenza di una lingua federale europea

Aver dotato gli europei d’una moneta sovranazionale ma non di una lingua federale, che assicurasse la vita alle lingue europee e non la loro sostituzione soppressiva, non è frutto di follia o stupidità, come chiunque sarebbe portato a pensare tanto la cosa è evidente, bensì di calcolo politico: quello nazionalista e aristocratico, quindi antidemocratico, di non dare la possibilità ai…

Degrado nazionale e degrado della lingua

osserva joseph de maistre: "ogni degradazione individuale o nazionale è immediatamente annunciata da una degradazione rigorosamente proporzionale del linguaggio". vista la crescente tendenza ad utilizzare termini inglesi anche nella normativa, mi chiedo a che grado di dissoluzione siamo arrivati

Parto in inglese e finisco in italiano

Il cinema è come ogni forma d’arte lo specchio della realtà di cui si nutre al netto dei filtri di poeti, narratori, registi e sceneggiatori. E anche la lingua con cui i personaggi parlano non può che essere la lingua della vita reale. Cadono dunque a fagiolo e sono attualissimi quei film dove i dialoghi sono per metà in inglese…

What spack you want from Emma?

Ora voi dovete spiegarmi perché una cantante italiana che partecipa a un evento canoro internazionale in una capitale europea dovrebbe conoscere per forza l’inglese. Proprio non capisco tutto questo rumore e tutti questi titoli a proposito del fatto che Emma Marrone, a Copenaghen, in occasione degli Eurovision Song Contest, non è stata in grado di parlare ai giornalisti in inglese.…

Le opportunità hanno carattere cirillico

Con il caldo estivo, normale, ma pur sempre notizia per i media bizantini, pur sempre Occidentali, arrivano anche i trofei estivi. Quei triangolari, quadrangolari in cui giovani, sempre più giovani giocano al calcio per rinverdire uno stanco capitalismo sportivo che manco dalla sua wrestlinghizzazione estrae più surplus. Non so più dove puntare la parabola. La TV è una sovrana vecchia.…

La lingua inglese, strumento e ideologia

beppe severgnini non perde occasione di ribadire che l'inglese "è la lingua del mondo del lavoro, uno strumento, non un'ideologia" (sette del corriere della sera). eppure fu il potere di nominare gli animali a consacrare il primato dell'uomo sul creato e la babele delle lingue la punizione per la sua superbia di innalzarsi sino al cielo. è indubbio che -…

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