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L'Intelligenza artificiale non sostituirà la cura, ma ci aiuterà a riscoprirla

L’intelligenza artificiale non sostituirà il medico, ma cambierà la medicina. Dalla nascita del centro nazionale dell’Iss ai programmi di formazione di Google e Adtalem, il futuro della sanità è scritto nel linguaggio delle macchine, ma parlato dagli esseri umani

Ecco come l’intelligenza artificiale mette alla prova l’intelligence italiana

Nel corso di un convegno a Napoli, Rizzi (Dis), Caravelli (Aise) e Valensise (Aisi) hanno delineato le sfide poste dalle minacce ibride e dall’uso dell’intelligenza artificiale da parte di attori ostili. Dalla disinformazione alle operazioni coperte, cresce l’esigenza di un’azione coordinata tra istituzioni

Sicurezza nazionale, sfide e opportunità dell’IA. L’opinione di Caligiuri

“Intelligenza Artificiale e sicurezza nazionale: la metamorfosi irreversibile del panorama strategico globale” è il titolo dell’introduzione del professor Mario Caligiuri al numero 7 dei “Quaderni di Cyber Intelligence” edito da ICT Security Magazine e Società Italiana di Intelligence. Ne pubblichiamo ampi stralci

Cosa succede al cervello quando scriviamo con l’IA? Il prof. Teti legge la ricerca dell’MIT

Di Antonio Teti

Uno studio pionieristico del MIT Media Lab svela gli effetti dell’uso intensivo di ChatGpt sull’attività cerebrale. Attraverso elettroencefalogrammi e analisi linguistiche i ricercatori hanno rilevato un netto calo della creatività, della memoria e del senso di proprietà intellettuale. IA supporto utile o stampella pericolosa? L’analisi di Antonio Teti, professore dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara

Washington dichiara guerra all’intelligenza artificiale cinese

Proposta bipartisan al Congresso per vietare l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale sviluppati da Stati rivali, in particolare dalla Cina, nei sistemi governativi americani. Al centro del dibattito c’è DeepSeek, piattaforma cinese considerata una minaccia alla sicurezza nazionale

La fiducia nell’IA è più alta nei Paesi poveri che in quelli ricchi. Report Onu

Secondo un nuovo studio delle Nazioni Unite, la fiducia nell’Intelligenza Artificiale è maggiore nei Paesi a basso reddito che in quelli ad alto sviluppo. Cina, India e Nigeria tra i più ottimisti, mentre Stati Uniti, Germania e Australia mostrano scetticismo. Un segnale che le aspettative verso la tecnologia non seguono le linee della ricchezza globale

Verso l’IA sovrana. Ecco come l’Europa si muove con Nvidia

Nvidia sta accelerando la sua espansione in Europa, consolidando accordi strategici con la francese Mistral AI e la tedesca Telekom, alludendo al concetto di “AI sovrana” che promuove dal 2023. Non mancano però le sfide per il Vecchio continente

Smi Group prima in Italia. Certificazione per la gestione responsabile dell’AI

CSQA ha consegnato a SMI Group la prima certificazione italiana accreditata da Accredia secondo la norma ISO/IEC 42001 sui sistemi di gestione dell’intelligenza artificiale. È un passo significativo verso un utilizzo responsabile ed etico dell’AI, in linea con le future disposizioni del regolamento europeo

Vi spiego come l’IA analizza i documenti su Kennedy. Parla il prof. Teti

Tulsi Gabbard, capo dell’intelligence Usa, ha raccontato l’uso dell’Intelligenza Artificiale per declassificare i documenti sulla morte di Kennedy. Il professor Teti (Università Chieti-Pescara) ne illustra vantaggi e rischi, il ruolo dei chatbot alla Cia e la sfida di bilanciare algoritmi e supervisione umana

IA e giornalismo, quale bussola per navigare il cambiamento. Scrive Stazi

Di Andrea Stazi

L’IA è sempre più integrata nel giornalismo, dalla produzione di contenuti alla ricerca di informazioni, migliorando l’efficienza e supportando la creatività. Tuttavia, questa evoluzione solleva anche questioni critiche che devono essere affrontate per garantire un uso etico e efficace della tecnologia. Il commento di Andrea Stazi (senior advisor external relations, Multiversity)

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