LA FINE DI UNA PARVENZA DI ORDINE INTERNAZIONALE Come ha scritto su Twitter Matteo Bressan, la fine dell'accordo sul nucleare iraniano "segna la fine di una parvenza di ordine internazionale". L'analista e docente (direttore delll'Osservatorio Mediterraneo della Lumsa) si riferisce all'annuncio dell'Iran di ritirarsi parzialmente dall'accordo, come decisione di rappresaglia contro l'aggressività degli Stati Uniti – che esattamente un anno fa…
Iran
Schiaffo nucleare dell'Iran: ultimatum a Trump (e mette in difficoltà l'Europa)
LA DATA NON È CASUALE Oggi, al ministero degli Esteri di Teheran, gli ambasciatori di Francia, Regno Unito, Russia, Cina e Germania riceveranno un briefing da parte del viceministro su come l'Iran intende procedere al ritiro parziale dall'accordo sul nucleare. Ai funzionari diplomatici dei paesi che firmarono l'intesa nel 2015 (i membri del sistema multilaterale "5+1") verranno comunicati i dettagli di un'operazione di cui si parla da un…
La portaerei Lincoln invia un messaggio (non di pace) di Washington a Teheran
LA FIRMA DI BOLTON La Casa Bianca ha annunciato con uno statement ufficiale il dispiegamento di una portaerei strategica nel Medio Oriente in funzione di deterrenza anti-Iran. La dichiarazione è firmata dal Consigliere per la Sicurezza nazionale, John Bolton, che ha comunicato che la "USS Lincoln" entrerà nella acque mediorientali con il suo gruppo da battaglia "per inviare un messaggio chiaro e inconfondibile al…
Le sanzioni Usa hanno colpito e affondato l'Iran, lo certifica il Fmi
Inflazione record, economia in forte ribasso, malumori popolari e rischi legati al caso petrolio. Il Fondo Monetario Internazionale apre ufficialmente “il dossier Iran”, con la proiezione che è anticamera di fatto allo spettro recessione. I dati giungono dopo le sanzioni americane che sono state revocate in base all'accordo nucleare del 2015, ma reintrodotte nel novembre scorso, cui si sono sommate…
Così i conti dell'Eni di Descalzi volano (Trump aiuta)
Che succede ai conti Eni anche dopo la decisione americana sulle sanzioni all'Iran? “Trimestre eccellente” ha decretato l'amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi riguardo alla prima parte del 2019. Il pollice è in su per l'Eni protagonista di una “eccellente performance industriale e finanziaria”. E in borsa il titolo sale. QUI ROMA L’Eni non solo non è presente in Iran…
L'escalation di Washington su Teheran coinvolge anche Hezbollah
Ieri gli Stati Uniti hanno annunciato di voler portare avanti con aggressività il piano con cui ridurre a zero l'export di petrolio iraniano, principale asset economico per Teheran. Un progetto con cui colpire l'economia della Repubblica islamica per poi poter portare il paese a nuovi negoziati. "Nuovi" perché l'amministrazione Trump ha tirato fuori gli Usa dal sistema negoziale precedente, il…
L'Iran reagisce alla stretta Usa sul petrolio e cerca il conforto della Cina
Gli Stati Uniti vogliono azzerare le esportazioni petrolifere iraniane, il principale asset economico del paese, e per farlo hanno deciso di non rinnovare il sistema di esenzioni concesse a novembre a otto paesi (tra cui anche l’Italia) per non scombussolare il mercato del greggio. Il segretario di Stato Mike Pompeo s’è presentato alle 8:45 di questa mattina (ora di Foggy Bottom, Washington)…
Addio waivers, Washington apre la fase 2 della stretta all'Iran
Secondo un editoriale informato, pubblicato sul Washington Post a firma di Josh Rogin, il segretario di Stato statunitense Mike Pompeo nelle prossime ore dichiarerà chiusa la stagione dei waivers con l'Iran. Ossia, l'amministrazione Trump dal 2 maggio chiuderà il sistema di concessioni previsto per otto paesi cui nel novembre scorso era stato lasciato il permesso – per sei mesi – di avere…
Trump contro i Guardiani iraniani: una mossa simbolica. L'analisi Dacrema (Ispi)
In quest’era liquida e pop forse il miglior riassunto della decisione di Donald Trump di designare come terroristi le Guardie della Rivoluzione iraniane si può fare parafrasando una vecchia canzone di Jovanotti: “Le designazioni costano poco, e molto spesso non valgono niente”. Perché chi pensa che la mossa della Casa Bianca sia il preludio di una nuova stagione di interventismo…
Cosa c'è dietro la mossa dei Pasdaran iraniani nella black-list Usa. Parla Scita
"La scelta dell’amministrazione Trump di designare l’Irgc come gruppo terroristico (Fto, Foreign Terrorist Organisation) è una mossa molto importante che alza esponenzialmente il livello e la qualità del confronto tra Stati Uniti e Iran. Giova comunque precisare che i Pasdaran iraniani rientravano già nella categoria di Specially Designed Global Terrotist, sotto la giurisdizione speciale stabilita da un ordine esecutivo esecutivo (il…