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Tra Iran e Hamas non c’è un rapporto gerarchico. Parla Zimmt (Inss)

Teheran offre sostegno e coordinamento, ma alla fine è l’organizzazione terroristica a decidere cosa fare e quando farlo. Intervista a Raz Zimmt, esperto dell’Università di Tel Aviv e dell’Institute for National Security Studies

Il popolo iraniano è il miglior alleato di Israele. Pagani spiega perché

Di Alberto Pagani

Forse il regime iraniano è ancora troppo forte e pericoloso, grazie all’appoggio di Russia e Cina. Ma potrebbe bastare una bella spinta, una risposta alla guerra asimmetrica promossa da Teheran, perché sia rovesciato. Se cadrà sarà una vera e propria rivoluzione in tutto il Medio Oriente, perché è lì che affondano le radici della mala pianta del terrorismo

Usa-Qatar, congelati i miliardi iraniani. E ora?

Di comune accordo col Qatar, gli Stati Uniti si sono mossi per evitare che l’Iran possa accedere ai miliardi congelati sulla scia dello scoppio del conflitto tra Israele e Hamas – che Teheran sostiene entusiasticamente. Una mossa necessaria. Ma l’inasprirsi dei rapporti può provocare effetti indesiderati e allontanare la stabilizzazione sia a breve che a lungo termine

Petrolio, perché l’attacco di Hamas può ribaltare l’equilibrio in Medioriente

L’impennata dei prezzi del petrolio sembra più una reazione istintiva che una riedizione della crisi degli anni 70. Ma una “manina” dell’Iran nella guerra in corso tra i militanti jihadisti e Israele può causare effetti a cascata nel complesso reticolo di relazioni tra i Paesi mediorientali e quelli Opec+, ridisegnando gli equilibri globali. Occhio a Arabia Saudita e Russia

Sicurezza e deterrenza. Le mosse obbligate di Israele secondo Lipner

L’errata lettura dei segnali di allarme e il flop della logica tradizionale dei governi sul contenimento di Gaza ha portato all’assalto di Hamas. Ora gli appelli a “spianare Gaza” dovranno essere “bilanciati con gli imperativi strategici di ripristinare la sicurezza e la deterrenza, prevenire l’espansione delle ostilità su altri fronti e riportare a casa decine di ostaggi”. Parla Shalom Lipner, un quarto di secolo passato all’ufficio del primo ministro israeliano (con sette capi di governo diversi) e oggi nonresident senior fellow del think tank statunitense Atlantic Council

L’Iran e l’incontro degli 007 sul Lago Maggiore. Le ipotesi di Intelli Times

Il sito israeliano ha pubblicato la prima parte della sua indagine su fonti aperte sulla tragedia di maggio in cui hanno perso la vita quattro persone, tra cui due funzionari dell’intelligence italiana e un ex Mossad. Ecco cosa ha scoperto

La portata globale del patto Riad-Gerusalemme secondo il gen. Avivi

“Ogni giorno ci avviciniamo” alla normalizzazione dei rapporti, ha detto il principe ereditario bin Salman. Secondo il presidente dell’Israel Defense and Security Forum la firma è necessaria anche a Biden prima delle elezioni e aprirebbe altre opportunità per rispondere anche a Cina, Russia e Iran

Perché l’Italia ha deciso nuove restrizioni all’export dual-use

Un decreto prevede la necessità di autorizzazione preventiva per alcuni trasferimenti nel settore dell’aviazione verso Armenia, Iran, Kazakistan e Kirghizistan. L’obiettivo è contrastare i tentativi di elusione delle sanzioni imposte nei confronti della Russia e della Bielorussia per la guerra in Ucraina 

Ancora una volta il Mossad dimostra di poter colpire in Iran

Tel Aviv avverte pubblicamente Teheran: l’intelligence israeliana ha annunciato l’arresto del capo di una cellula terroristica che voleva colpire a Cipro, le cui autorità hanno smantellato l’intera rete. Nella confessione (di cui c’è un video) cita i Pasdaran come suoi responsabili

Israele, Teheran e la polveriera mediorientale. Gli scenari dell'Inss

Gli esperti di uno dei maggiori think tank israeliani, l’Institute for National Security Studies, hanno discusso a Roma della dimensione securitaria israeliana. Formiche.net ha partecipato all’evento, ecco i quattro temi principali che minacciano l’area della Terra Santa

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