Secondo la stampa è cosa fatta. Israele ha firmato la licenza per lo sfruttamento del giacimento di gas naturale Leviathan. Il contratto firmato ufficialmente, è stato siglato con una società che opera presso l’Autorità nazionale palestinese per la fornitura a una centrale energetica che sarà costruita nella città di Jenin, in Cisgiordania, con una produzione di 0,2 miliardi di metri…
Israele
Berlusconi, leader dell'opposizione in Israele
Le parole di Berlusconi, secondo il quale i suoi figli si sentirebbero perseguitati come le famiglie ebree sotto il nazismo, hanno scatenato un putiferio di reazioni. Ma evidentemente hanno anche fatto breccia in qualche cuore pidiellino. Come quello dell'assessore lombardo Mario Mantovani. Che ha pensato bene di riproporre quell'ardito accostamento, e per non farsi mancare niente lo ha fatto nel…
Crisi in Siria: le motivazioni della titubanza
Dopo l’annuncio congiunto di Obama e Cameron sulla necessità di un attacco ragionato, breve e punitivo, nei confronti del regime siriano di Assad, è necessaria una riflessione approfondita circa le motivazioni che hanno spinto così repentinamente USA e GB a richiedere un intervento. Non sono un esperto di politica internazionale né di diplomazia però cercherò di fare un ragionamento. Scrive…
L'Iran si rafforza militarmente? L'ombra inglese sul nuovo presidente Rowhani
È possibile considerare il regime di Teheran un interlocutore credibile per la ripresa dei negoziati e magari un allentamento delle sanzioni? Se Stati Uniti e Europa mostrano di voler dare credito al nuovo corso del presidente Rowhani, Israele continua a mantenere inalterate tutte le sue diffidenze. Tel Aviv avrà trovato buon conforto stamane dalla stampa inglese. L'Iran ha di recente…
Diritti violati, i bambini sono sempre le vittime preferite
Ci sono molti argomenti che mi toccano in modo profondo. Che turbano la mia serenità e soprattutto che mi spingono a contribuire, nel mio piccolo, affinché qualche cosa possa cambiare in questo mondo. La relazione tra il desiderio di realizzare un mondo migliore e l'effettiva capacità di peterlo fare è davvero debole. Tuttavia esiste. Le violazioni dei diritti umani…
Israele al voto, per Bibi l'incognita Bennet
Nessun dubbio su chi sarà il vincitore delle elezioni legislative di oggi in Israele. Come afferma il Pais, il prossimo primo ministro dello Stato ebraico sarà ancora Benjamin Netanyahu. Altrettanto vero che la marcia del leader Likud da qualche settimana si è fatta meno autorevole, sottolinea le Monde. E' l'economia il tallone d'Achille dell'attuale esecutivo ebraico, afferma le Figaro. Al contrario sono Naftali…
Partiti, leader e slogan delle elezioni in Israele
Israele torna alle urne martedì prossimo per le elezioni politiche. Secondo gli ultimi sondaggi e il parere di analisti israeliani, americani e della riviera occidentale palestinese, Benjamín Netanyahu è il favorito a vincere in coalizione con l’ex ministro degli Esteri, Avigdor Lieberman, e l’alleanza Likud-Beitenu. Ma il successo elettorale sarebbe soltanto un primo step per la formazione del nuovo governo.…
La disfida dialettica tra Olmert e Netanyahu sulle spese militari
Botta e risposta fra l'ex premier Ehud Olmert e il suo successore Benjamin Netanyahu - a nove giorni dalle elezioni legislative - sulla politica israeliana nei confronti dell'Iran. Venerdì Olmert ha accusato Netanyahu, in una intervista televisiva, di aver sperperato nel 2010 undici miliardi di shekel (oltre due miliardi di euro) in preparativi militari "di pura fantasia, avventurosi, che non…
Le diatribe fiscali che attanagliano Israele
Non solo Fiscal Cliff, non solo Fiscal Compact. Nei concitati dibattiti su guerra e pace che hanno segnato la campagna per le elezioni di questo mese in Israele, è facile dimenticare che il voto è stato scatenato da un problema di tutti i giorni, il budget. Come sottolineato da Reuters, mettere fine all’impasse sulle misure di austerità che l’hanno costretto…
L’attentato a Tel Aviv era contro il boss Nissim Halperon
Era Nissim Halperon, il boss di una delle più importanti famiglie mafiose israeliane, l'obiettivo dell'attentato avvenuto oggi a Tel Aviv nei pressi del ministero della Difesa e del quartiere generale dell'esercito. La conferma è stata riferita dalla polizia, che ha spiegato la dinamica: un motociclista si sarebbe avvicinato a un'auto e avrebbe lanciato un ordigno. Prima dell'esplosione, l'autista sarebbe riuscito…















