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aldo moro

La lungimiranza (che ci manca) di Aldo Moro

Di Pierluigi Castagnetti

Intorno alla figura di Aldo Moro si continuano a scrivere libri, saggi, articoli e a promuovere commissioni parlamentari d’inchiesta, seminari, convegni, conferenze. Ci si appassiona e ci si divide ancora a parlare di Moro, soprattutto della sua tragica fine: si poteva o non si è voluto salvarlo? Ma ci si divide pure sul giudizio sulla sua capacità di intuire, e…

Inchiostri Libri, keynes

Da Stefano Feltri a Marco Damilano. Tutti i libri da non lasciarsi sfuggire

Marco Damilano Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia Feltrinelli, pp. 270, euro 18 Parte da quel tragico 16 marzo 1978 il memoriale, firmato dal direttore de l’Espresso, di un’Italia che fu, per poi spiegare – attraverso foto, ritagli e lettere inedite – come il rapimento e la morte di Aldo Moro abbiano significato…

Moro

Aldo Moro e quel sangue che ricade ancora sulla politica italiana. Parla Marco Damilano

Sono passati quarant'anni da quel 16 marzo 1978 in cui si verificò la tragedia di Aldo Moro, rapito da un nucleo delle Brigate Rosse in via Fani, in cui persero la vita i cinque agenti della sua scorta, e che portò dopo 55 giorni al ritrovamento del corpo senza vita del politico democristiano nel bagagliaio della Renault Rossa, a due passi…

Scholas Occurrentes

L'attualità di Francesco d'Assisi, polmone spirituale di Bergoglio, nella politica italiana

Il cristianesimo del terzo millennio, le sfide della società contemporanea, e l’inaspettata importanza nell’attualità della figura di "Francesco il ribelle". È però il santo di Assisi ad essere ribelle, e non il Papa, altrimenti subito fioccherebbero le critiche. Ma è proprio ciò di cui si è parlato all’Istituto Luigi Sturzo di Roma, in occasione della presentazione del libro “Francesco il…

Le pallottole spuntate di Bersaglio Mobile

Mentana, ieri sera, ha moderato il dibattito tra il premier Matteo Renzi e i giornalisti Marco Travaglio e Marco Damilano. Ora, il titolo e la comunicazione del programma “Bersaglio mobile”, evocano il ritmo e la precisione del poligono di tiro. I giornalisti, come tiratori scelti, appunto, dovrebbero mirare e colpire il bersaglio con domande affilate come frecce, precise come munizioni…

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