“Il vantaggio e il limite della Meloni e della destra è l’inesperienza e l’estraneità ai mondi di potere. Sarà la croce e la delizia del suo governo. Salvini? Con i tanti nemici in campo, non credo che Meloni debba preoccuparsi in particolare di un alleato ormai storico”. Intervista allo scrittore e intellettuale di destra
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Peggio del papeete di Salvini. Così Letta ha perso le elezioni (e il Pd) secondo Calise
Il sociologo e politologo Calise: “Il Pd ha perso la fiducia, punto, perché è un partito che non riesce ad esprimere una leadership, una visione e una capacità di alleanze”. E sulla scelta strategica non fa sconti: “Un partito che alla vigilia delle elezioni rompe le alleanze che ha portato avanti con successo nelle città ha una vocazione al suicidio”
Elezioni cruciali come nel '48. I rischi per Meloni nell'analisi di Passarelli
“Come nel dopoguerra, decideremo se stare nel campo atlantico o nel campo delle democrature”. Intervista al politologo e docente alla Sapienza: “Il problema di Meloni rimane comunque la debolezza dei suoi alleati. Da Berlusconi e Salvini gaffes e debolezza oratoria. Il Terzo Polo? Non solo novità elettorale, ma personalizzazione che gli italiani cercano”. E sul perché i 5 Stelle vanno forti al Sud…
Reddito di cittadinanza e sanità territoriale, così si cambia. Il piano di Gemmato (FdI)
“Immaginare che si possa spendere senza limite alcuno è un’immagine sbagliata, che non attiene a persone che hanno cultura di governo. Chi ha cultura di governo applica la diligenza del buon padre di famiglia. Non si può dare tutto a tutti. La sanità territoriale? Abbiamo un piano”. Intervista al deputato pugliese, responsabile del dipartimento Sanità di FdI
Meglio una Meloni forte di una debole, scrive Foreign Affairs
Un governo instabile che deve continuamente cercare il compromesso con gli alleati (Salvini in particolare) sarebbe una cattiva notizia per l’Italia. Ecco perché, se dovesse vincere il centrodestra, Nato, Unione Europea e investitori internazionali sarebbero più tutelati da una maggioranza solida targata Meloni, scrivono il prof. Jones (EUI) e l’analista Ardissino sulla rivista americana
I contestatori di Meloni? A pensar male si fa peccato, ma... I dubbi di Santanchè
“Rimetteremo al centro l’Italia. Le parole dopo il vertice Letta-Scholz? C’è chi rema contro l’interesse nazionale. La sinistra sa solo odiare. Il Mes? Un cappio al collo, non è quella la strada giusta. Il sud? Diventi hub europeo dell’energia con le rinnovabili”. Intervista alla senatrice di Fratelli d’Italia, Daniela Santanchè
La campagna elettorale italiana vista dai principali corrispondenti esteri a Roma
Dubbi sulla svolta conservatrice meloniana, paura per neo-fascisti ed euroscettici, e un generale clima di sfiducia sulla capacità dei partiti di proporre soluzioni in un momento delicato e complesso
Cina, Europa, Ucraina. I partiti a confronto sulla politica estera
La guerra alle porte dell’Europa, importanti scadenze dell’agenda europea, la permanente instabilità nel Mediterraneo, la questione migratoria sono solo alcuni dei temi che il prossimo governo dovrà affrontare. Chi c’era e cosa si è detto durante l’evento “L’Italia al voto: confronto sulla politica estera dei principali partiti nazionali”, organizzato dall’Istituto per gli Affari Internazionali
Dentro la Nato, ma rifondiamo l'Ue. Gardini (FdI) su sanzioni e gas
L’ex europarlamentare di Forza Italia ora candidata con Fratelli d’Italia dice, sulle sanzioni: “Condividiamo la posizione dei nostri alleati, l’Italia è in una intesa in una certa parte del mondo occidentale: vuol dire la Nato. Di pari passo però abbiamo da subito chiesto di compensare chi in Italia ha subito danni dalle sanzioni”
Via il Reddito di cittadinanza. Sbardella svela i primi passi del governo FdI
Il dirigente meloniano: “A Chiara Ferragni stanno rispondendo le piazze piene per Giorgia Meloni. Più debito? Non è etico”. E sul Rdc: “Non vogliamo lasciare nessuno indietro. Ma il reddito, così com’è concepito, è puro assistenzialismo che non aiuta i più deboli”