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G20, la (rischiosa) scommessa di Draghi. Parla Fabbrini

Spostando il baricentro della crisi afgana dal G7 al G20, Draghi cerca una mediazione con Cina e Russia e punta alla leadership europea. È una scommessa ambiziosa, ma ha dei rischi, spiega Sergio Fabbrini, direttore del Dipartimento di Scienze politiche della Luiss

E se Biden avesse vinto? Parla Charles Kupchan

Intervista a Charles Kupchan, politologo americano e senior fellow del Council on Foreign Relations (Cfr). Per Biden l’Afghanistan una sconfitta di breve periodo, nel lungo hanno molto più da perdere Xi e Putin. L’Europa deve stare attenta al G20, con la Cina da sola non ce la fa

Vi spiego i brindisi afgani fra Xi e Putin. Parla Lucas

Risorse naturali, gas, controllo del terrorismo. Sono tanti gli interessi di Cina e Russia sull’Afghanistan 2.0 in mano ai talebani. Uno è in comune, spiega Edward Lucas, vicepresidente del Center for European analysis (Cepa): brindare al vuoto lasciato dagli Usa. Memo per l’Ue (e l’Italia)

Sentenza tedesca. Il Nord Stream 2 rischia nuovi rallentamenti

Proprietari dei gasdotti e fornitori del gas devono essere diversi: una corte tedesca conferma che le regole Ue valgono anche per il Nord Stream 2

Ue stretta tra Usa e Cina. Perché il G20 farà da spartiacque

Da una parte il timore di lasciare campo alla Cina e di dare alla Turchia le chiavi di una nuova ondata migratoria. Dall’altra l’esigenza di reimmaginare i rapporti transatlantici e trovare una posizione compatta in seno al G20. La crisi in Afghanistan mette l’Ue di fronte a un bivio. E tutte le strade portano (di nuovo) a Roma

Nato e G7, vi spiego la svolta di Kabul. Parla Massolo

Dopo l’urgenza dell’evacuazione dei profughi afgani, c’è l’emergenza di non trasformare il Paese in un campo da gioco di Cina e Russia, avvisa il presidente dell’Ispi Giampiero Massolo. Coi Talebani bisogna parlare, a condizioni precise. Usa? Tempo di ripensare l’alleanza atlantica, ma da sola l’Europa non ce la fa

Il voto si avvicina e... Putin chiude i media “agenti stranieri”

Nello stesso giorno del faccia a faccia Putin-Merkel e nell’anniversario dell’avvelenamento di Navalny, il governo russo ha annunciato una stretta contro i media di opposizione

Merkel-Putin, un mondo arrivato a fine corsa. Parla Politi

Il direttore della NATO Defense College Foundation: “Putin ha inviato un messaggio preciso quando ha detto che noi russi conosciamo bene l’Afghanistan e sappiamo come funziona. La mossa più importante fatta da russi e cinesi già prima dell’avanzata talebana è stata la Sco, la Shanghai Cooperation Organization, diventata nel tempo una grossa piattaforma politico-diplomatica”

Afghanistan, le mosse italiane. Contatto Draghi-Putin e Di Maio programma il G20

Telefonata Draghi-Putin sull’Afghanistan. Il ministro Lavrov atteso in Italia la prossima settimana. Per Roma è il riconoscimento di una nuova centralità nell’Ue, per Mosca del suo ruolo da mediatrice con i Talebani. Intanto Di Maio prepara il G20 e lunedì sarà a Kiev

Afghanistan, così Russia, Cina e Iran schierano la propaganda anti Usa

Mosca contro l’“imperialismo” Usa e la Cia. Pechino avverte Taiwan. Teheran festeggia le difficoltà di Washington. I risultati dell’analisi dell’Alliance for Securing Democracy

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