Da un lato Bruxelles procede nel favorire l’allargamento, ma la relazione dell’intelligence “ricorda” le difficoltà di molti Paesi alla voce giustizia, diritti, sicurezza: si tratta di pertugi dove si inseriscono a dovere i super players esterni, desiderosi di mettere in pratica politiche mirate anti occidentali
russia
Occhio a Xi e Putin in Africa. La relazione degli 007 in attesa del Copasir
Il 2023 “ha confermato la centralità” del continente per la tutela degli interessi strategici italiani, si legge nel documento che anticipa quello del comitato (che dovrebbe essere consegnato a maggio). Ma attenzione: l’indebolimento delle istituzioni e i conflitti aprono praterie a Russia e Cina
Il G7 italiano nel mirino di Pechino. Ecco perché
In nome di una presunta “neutralità” che però non può che significare sostenere l’aggressore sull’aggredito, i media cinesi criticano il comunicato dei Sette riunitisi sabato sotto la guida di Meloni, in visita a Kyiv. Obiettivo: indebolire l’Occidente e minare gli sforzi diplomatici di Washington
Ucraina, l'ambiguità strategica di Macron spiegata da Alcaro
Inviare una forza occidentale in loco? La Nato chiude alla proposta dell’Eliseo, troppi rischi di escalation. Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche e responsabile del programma Attori globali di Iai: “più che una proposta, quella di Macron è un’esternazione fatta ad hoc con l’effetto di cominciare a creare maggiore consapevolezza nei Paesi dell’Europa occidentale, del fatto che si stanno sottovalutando profondamente le implicazioni di una vittoria di Putin in Ucraina”
La paura dell’arma nucleare spaziale fa parlare Usa e Russia
Contatti tra i vertici dell’intelligence e i consiglieri dei leader. Ma Mosca s’infuria con Washington per le informazioni trapelate sui media. Biden lavora anche con India, Cina e G7 per scongiurare una minaccia definita “seria”
Come contrastare le fake news russe? Risponde Cormac (Nottingham)
Mosca sta adottando sempre lo stesso approccio: volume e ritmo alti per seminare dubbi su ciò che l’Occidente e l’Ucraina stanno dicendo, spiega l’esperto di “covert action” e “secret statecraft” dell’Università di Nottingham
Ucraina, intelligence diplomacy e nuovi equilibri internazionali. Parla Massolo
Dopo due anni di conflitto, in Occidente non si dice più aiutiamo Kyiv a vincere ma a mettersi in sicurezza. I governi chiedono sempre più ai servizi “di influire sullo sviluppo degli eventi”, per questo si parla di azioni e non più soltanto di informazioni per la sicurezza. La distinzione tradizionale interno-esterno? “Ha fatto il suo tempo, meglio un ecosistema di agenzie interdipendenti con compiti specifici”. Conversazione con il presidente dell’Ispi, già segretario generale della Farnesina e direttore del Dis, Giampiero Massolo
L’Armenia si chiama fuori dalla “Nato russa”. E critica Mosca
L’ex Paese sovietico ha di fatto sospeso la sua adesione al Csto perché la Russia “non ha adempiuto” ai suoi obblighi nel contesto del conflitto con l’Azerbaigian, ha spiegato il premier armeno. Sullo sfondo, la guerra d’Ucraina che indebolisce Putin e l’avvicinamento dell’Azerbaigian all’Occidente
Putin si ferma solo armando Kyiv. Parla il diplomatico russo Bondarev dall’esilio
Dalla Svizzera, parla il funzionario che ha lasciato il servizio in protesta con l’invasione dell’Ucraina: il leader ha scommesso tutto sulla guerra e se dovesse perdere avrebbe vita breve, spiega. Chi dopo di lui? Qualcuno che cercherà la pace, risponde
Ecco come i servizi russi reclutano studenti stranieri a Mosca
Report del think tank britannico Rusi pubblicato mentre in Italia si parla di Cecchini, Avondet e Trogu: l’intelligence militare di Putin ha “un budget per pagare borse di studio e costo della vita”