Ancora cooperazione “Fox Hunt” in Italia nonostante il divieto giudiziario di estradizione verso la Cina e le denunce degli alleati G7 sulle interferenze indebite? Il rischio di nuovi rapporti sicuritari con la Cina. Il commento di Laura Harth (Safeguard Defenders)
Safeguard Defenders
Ecco che fine (non) hanno fatto le “stazioni di polizia” cinesi in Italia
A gennaio al Viminale si è riunito un tavolo tecnico tra funzionari dei due Paesi per parlare anche delle strutture che, secondo l’ong Safeguard Defenders, svolgono attività illegali di controllo e repressione transnazionale del dissenso verso Pechino. Mastro (Stanford): “Pechino vuole proteggere investimenti e interessi politici”. Harth (Safeguard Defenders): “L’Italia non diventi il ventre molle del G7”
La Cina e le stazioni di polizia clandestine. C’è un primo reo confesso
Chen Jinping, 60 anni, ha ammesso di aver agito come agente non registrato del governo cinese, gestendo una “stazione di polizia” clandestina a New York. Questa struttura, apparentemente una Ong, sarebbe stata utilizzata per intimidire dissidenti cinesi e sopprimere critiche al regime di Pechino
Lezioni neozelandesi contro l'ascesa cinese. Scrive Harth
Come dice il nuovo rapporto annuale dell’intelligence neozelandese, “siamo entrati in una nuova era di competizione strategica” in cui le linee tra le minacce di interferenza straniera, spionaggio ed estremismo violento “sempre più si stanno confondendo”. È ora che anche l’Italia ne tragga le conseguenze. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Arrivato a Salerno il carico di pomodoro cinese partito dal Xinjiang
Agricoltori sui gommoni per manifestare contro “le importazioni sleali fatte con lo sfruttamento dei lavoratori” nella regione al centro delle accuse per violazioni dei diritti umani contro gli uiguri e altre minoranze etniche. Nei giorni scorsi, dopo che Formiche aveva sollevato il caso, due ong avevano scritto al governo
No all’estradizione in patria. Ad Ancona il giudice dà ragione a un ingegnere cinese
L’uomo si trovava in vacanza a Numana quando è stato arrestato. Dopo quasi due mesi di carcere, la Corte di Appello di Ancona ha rigettato la richiesta di trasferimento in Cina. L’avvocato Di Fiorino: “Il costante abuso dello strumento della Red Notice da parte dei regimi autoritari deve imporre una profonda riflessione sugli strumenti di cooperazione internazionale”
Xinjiang-Salerno, il treno sulla Via della Seta preoccupa le ong
Uyghur Human Rights Project e Safeguard Defenders scrivono al governo italiano: “Agire immediatamente per indagare sull’origine delle merci e attuare misure per prevenire l’importazione di prodotti frutto del lavoro forzato”
Estradizione verso la Cina. Ad Ancona c’è un nuovo caso
Un ingegnere sulla quarantina si trovava in vacanza a Numana, convinto di essere al sicuro dopo il no tedesco alla consegna alle autorità della madrepatria. È in carcere da oltre un mese. Ma c’è un precedente: la Cassazione, con una storica sentenza, ha ribaltato il via libera deciso della Corte di Appello (sempre della città delle Marche). Harth (Safeguard Defenders): “L’Ue sospenda tutti gli accordi bilaterali con Pechino e Hong Kong” in materia
Rimpatri forzati in Cina, nove casi in Italia. Il report di Safeguard Defenders
Violenze e minacce, dirette o nei confronti dei familiari in patria, spingerebbero sempre più persone a rientrare. In dieci anni, segnalati 12.000 casi da oltre 120 Paesi e regioni
Hong Kong, il processo a Jimmy Lai ci riguarda. Il commento di Harth
Quattro anni fa, dall’opposizione, l’attuale premier Meloni condannava le ingerenze dell’ambasciata cinese nelle prerogative dei parlamentari italiani per il sostegno ai movimenti pro-democrazia di Hong Kong. Oggi che le autorità dell’isola utilizzano la cosiddetta Legge sulla sicurezza nazionale per reprimere il dissenso la risposta deve essere altrettanto forte e decisa. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders e membro del segretariato dell’Alleanza interparlamentare sulla Cina (Ipac)