Il primo colloquio del nuovo ministro della Difesa cinese è stato con l’omologo russo e ha prodotto un comunicato, quello di Mosca, che parla di “sostegno sulla questione ucraina”. Se non si vuole credere alle ambiguità cinesi, ecco altre dimostrazioni. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Laura Harth
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Cina, ricerca e sicurezza. La mossa canadese che deve ispirare l’Italia
Il governo di Ottawa ha pubblicato una lista di oltre 100 istituti legati agli eserciti di Mosca, Teheran e Pechino in linea con la nuova politica sulla tecnologia. Un modello che può portare a maggiore consapevolezza nei settori a rischio e la società intera. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Hong Kong, il processo a Jimmy Lai ci riguarda. Il commento di Harth
Quattro anni fa, dall’opposizione, l’attuale premier Meloni condannava le ingerenze dell’ambasciata cinese nelle prerogative dei parlamentari italiani per il sostegno ai movimenti pro-democrazia di Hong Kong. Oggi che le autorità dell’isola utilizzano la cosiddetta Legge sulla sicurezza nazionale per reprimere il dissenso la risposta deve essere altrettanto forte e decisa. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders e membro del segretariato dell’Alleanza interparlamentare sulla Cina (Ipac)
Un presunto agente cinese in Belgio. Pechino attacca la nostra sovranità
Sulla base di 30 mesi di messaggi ottenuti dalle tre testate internazionali, Creyelman sarebbe stato incaricato dalla spia cinese Daniel Woo di influenzare il dibattito europeo su determinati temi. In particolare: reprimere il dibattito e il riconoscimento della persecuzione degli Uiguri nello Xinjiang o la repressione del movimento pro-democratico a Hong Kong. L’opinione di Laura Harth
La svolta che serviva (e serve) al rapporto con la Cina. Scrive Harth
Solo se riusciamo a proteggere la nostra sovranità, indipendenza politica e sicurezza nazionale dalle molteplici ingerenze di Pechino, saremo capaci di rimanere saldi insieme ai partner alleati per affrontare la più grande sfida geopolitica dei nostri tempi. L’unica domanda è: lo facciamo sin d’ora o quando sarà troppo tardi? L’opinione di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Uscire dalla Via della Seta, ma come? L’opinione di Harth
Sotto la silente minaccia delle ritorsioni economiche, l’Italia del governo Meloni rischia di ritrovarsi nella esatta posizione di partenza rispetto ai rapporti con il Partito comunista cinese. L’opinione di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
L’Italia e l’elefante cinese nella stanza. L’opinione di Laura Harth
Lavoriamo per il meglio preparandoci al peggio. Ha ragione il centro studi Merics: l’avventura italiana nella Via della Seta non è mai stata né l’inizio né la fine di una sfida enorme. Se vogliamo dissuadere Pechino di aprire un altro fronte di guerra, urge che l’Italia affronti l’elefante nelle sue stanze. L’opinione di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Perché non possiamo fidarci della Cina su Israele. L’opinione di Harth
Il Partito comunista non è e non sarà mai un vettore di pace. Il suo è un gioco di propaganda per dividere chi lo è in modo da far progredire i suoi fini geopolitici. Come ha fatto e sta facendo sull’aggressione russa dell’Ucraina. L’opinione di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Non abbassiamo la guardia sulle stazioni cinesi. L’audizione di Harth al Congresso Usa
Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders, è stata ascoltata dalla commissione Cina del Congresso degli Stati Uniti. Ecco il suo intervento
Le domande a cui l’Italia deve rispondere sulla Cina. L’opinione di Harth
Quale segnale si vuole mandare agli imprenditori e aziende italiane con interessi economici in Cina? E agli elettori? Più che l’uscita della Via della Seta, saranno le risposte a queste domande a dirci quanto l’Italia è veramente pronta a voltare pagina