Potrebbero essere oltre duecentomila i civili messi in fuga dai bombardamenti russi e dall’avanzata delle truppe governative nella Siria sud-occidentale, una delle ultime ridotte dei ribelli che il regime di Damasco mira a riconquistare in barba agli accordi di de-escalation presi da Donald Trump e Vladimir Putin l’anno scorso. Per il presidente siriano Bashar al-Assad, riannettere il governatorato di Deraa…
Siria
Così Trump è pronto a negoziare con Putin il sud della Siria
Due fonti ben informate hanno raccontato alla Cnn che durante l’incontro che il Presidente Donald Trump ha avuto col re giordano Abdullah II (è stato nello Studio Ovale il 25 giugno), l’americano ha annunciato al sovrano alleato di avere in mente di negoziare un accordo sulla Siria con Vladimir Putin, e lo farà durante il faccia a faccia previsto per il 16 luglio a…
Cari Assad e Putin, In Siria è "orrore senza limiti". Parola di Unicef
Si intensificano le operazioni militari, e gli orrori che ne conseguono, dell’esercito siriano e del suo alleato russo nella Siria sud-occidentale, iniziate il 19 giugno in aperta violazione dell’accordo di “de-escalation” preso da Mosca, Washington e Amman nel luglio 2017. Numerose città e villaggi del governatorato di Deera, nei pressi del confine con la Giordania e con le alture del…
Siria e Russia violano gli accordi con Washington e lanciano l’offensiva per riconquistare Deraa
Violando la sua promessa, formulata appena dieci giorni fa, di “dare una chance al processo politico”, il presidente siriano Bashar al-Assad ha ordinato al suo esercito di riconquistare le città e i paesi della provincia di Deraa, nei pressi del confine con la Giordania e con le alture del Golan, in mano ai ribelli. È l’ultima sfida del regime agli…
Tutti pazzi per Kim. Anche Assad alla corte nord coreana?
Ormai un incontro con Kim Jong-un lo vogliono tutti, e non poteva mancare dalla lista il rais siriano Bashar el Assad. Attenzione, prima di andare avanti va fatto un disclaimer: siamo nel pieno della propaganda del regime (e dell'altro), la notizia viene data citando le agenzie di stampa di Pyongyang e Damasco, probabilmente non ha nessun valore se non politico,…
La crisi diplomatica fra Turchia e Usa sul tavolo di Pompeo
Dopo aver lavorato alacremente sui dossier Iran e Corea del Nord, il Segretario di Stato Usa Mike Pompeo si accinge oggi a prendere di petto un altro cruccio per l’amministrazione Trump: la Turchia. Le relazioni tra i due alleati Nato sono ai minimi storici per una folta serie di motivi, a partire dalle scelte sulla Siria e dalla decisione di…
Assad ai microfoni russi per invitare gli Usa a lasciare la Siria
Il Presidente siriano Bashar al-Assad sceglie un megafono amico, quello del medium del Cremlino Rt, per lanciare il suo messaggio al mondo – la guerra sta per finire e la stiamo vincendo noi – e esortare gli americani a uscire dalla Siria e ad abbandonare al loro destino i curdi dell’Sdf e i territori da loro controllati che – a…
Damasco liberata dall'Isis. Le forze di Assad incassano un'altra vittoria
Ieri il presidente siriano Bashar al-Assad si è aggiudicato una nuova vittoria nella sua offensiva militare volta a liberare, come ama spesso ripetere, “ogni centimetro quadrato della Siria”. Il suo esercito ha annunciato di aver liberato dalla presenza di miliziani dello Stato Islamico il campo profughi palestinese di Yarmouk presso Damasco, che era sotto assedio sin dalle prime battute della…
Dividi et impera. Le convergenze parallele di Putin e Merkel alla prova
Oggi, nel buen retiro di Vladimir Putin a Sochi, arriverà la Cancelliera tedesca Angela Merkel per incontri di alto livello su quattro dossier piuttosto caldi: Siria, Iran deal, Nord Stream, Ucraina. Andiamo con ordine su questa serie concatenata di argomenti su cui forse il russo potrebbe trovare un cambiamento di tono rispetto all'ultima visita della tedesca un anno fa (un riavvicinamento?). Merkel sa che per risolvere il…
Se ad Assad resta solo l’opzione di mollare l’Iran
È impossibile distinguere la crisi siriana dal futuro del Medio Oriente, e automaticamente dal futuro del mondo. Fin dall'inizio della guerra civile, la Siria è stato l'alambicco colturale di tutta una serie di fenomeni che hanno avuto ricaduta globale (uno? Le fake news diventate così dilaganti), e dunque val la pena continuare a osservare quel che succede laggiù e appuntarlo in un taccuino…