Skip to main content

Speciale Guerra in Medioriente

Cia a Roma per continuare il dialogo sul cessate il fuoco Israele-Hamas

Di Gabriele Carrer e Emanuele Rossi

Nell’incontro romano di domenica 28 luglio, la Cia conferma il ruolo diplomatico dell’Italia. L’obiettivo è uscire dalla città eterna con qualcosa di più concreto per cessare il fuoco a Gaza. Speranze poche, ma i negoziati continuano

Harris-Netanyahu, la linea Usa su Israele. Equilibri e tensioni da DC a Parigi

Le critiche contro Netanyahu passano dalle contestazioni politico-istituzionali a quelle di piazza, dove potrebbero esserci progetti di interferenza opera di nemici di Israele e più in generale dell’Occidente. Il premier vede la candidata democratica Harris e il presidente uscente Biden in attesa di un incontro con Trump

Palestinesi a Pechino, Netanyahu a Washington. Incroci strategici sul Medio Oriente

Un’ampia delegazione palestinese trova riconciliazione alle divisioni interne che durano da quasi vent’anni. Per la Cina è anche un modo per spingere la narrazione anti-occidentale. Questa analisi è parte del “Diario Indo Mediterraneo” contenuto nell’edizione odierna di Indo Pacific Salad

Netanyahu a Washington. Un viaggio in cerca di rassicurazioni

Netanyahu a Washington avrà incontri con il mondo conservatore trumpiano, ma vorrà anche conoscere le intenzioni a breve termine dell’amministrazione Biden e quelle a lunga gittata di Kamala Harris

Ritorsione contro gli Houthi. Israele bombarda in Yemen

L’attacco di Tel Aviv ha superato le linee rosse. Israele attacca il porto di Hodeida, che gli Houthi usano per ricevere le armi con cui hanno destabilizzato l‘Indo Mediterraneo

Israele potrebbe aver ucciso uno dei grandi capi di Hamas. Ma a che costo?

Mohammed Deif, capo dell’ala militare di Hamas, potrebbe essere stato ucciso da un raid israeliano. Denunce per vittime civili dopo un attacco aereo nella stessa area. Israele accetta i rischi di un potenziale danno collaterale

Perché il 7 ottobre è già un fattore di reclutamento per i terroristi

“Lo abbiamo già visto in qualche misura in Europa” con i piani per attentati contro obiettivi ebraici, ha spiegato Holmgren nell’ultima intervista da capo dell’intelligence del dipartimento di Stato. Tra pochi giorni prenderà le redini del National Counterterrorism Center

La tregua a Gaza e il fronte libanese. Il punto con Dentice dopo nove mesi di guerra

C’è la possibilità di un allargamento del confitto che coinvolge l’Iran in uno scontro con Israele, e con il Libano e Hezbollah al centro? Risponde Dentice (CeSI), a nove mesi dal 7 ottobre

Iran, vince il riformatore Pezeshkian. Khamenei non si dispiace

Il candidato riformatore Pezeshkian potrebbe essere molto utile alla Guida suprema. Per Khamenei c’è da gestire la sua successione, e serve equilibrio interno (e dare all’esterno un’immagine accettabile per evitare interferenze)

Pressing di Biden su Netanyahu. Si avvicina una possibile tregua?

Netanyahu ha chiaro che nella possibile guerra contro Hezbollah avrà bisogno degli Usa, e forse anche per questo accetta la pressione esplicita per portare avanti il cessate il fuoco su Gaza (nonostante i rischi politici)

×

Iscriviti alla newsletter