Parola al ministro della Difesa Usa: la Nato è “più forte e unita che mai”. Nel suo intervento al Nato Public Forum, Austin ha sottolineato l’importanza dell’Alleanza per gli Stati Uniti e il sostegno all’Ucraina, annunciando che gli F-16 sono sulla rotta per Kyiv
Ucraina, Indo Pacifico e unità dell'Alleanza. Blinken inaugura il Nato Public Forum
Il Nato Public Forum è stato ufficialmente inaugurato dall’intervento del Segretario di Stato Usa Antony Blinken che ha evidenziato temi cruciali, tra cui il supporto all’Ucraina, le minacce ibride, l’importanza della cooperazione globale e la crescente necessità dei partner dell’Indo-Pacifico
Fronte sud e golfo, ecco le chances dell'Italia al vertice Nato. La versione di Pelanda
Conversazione con l’economista: “L’attenzione verso il fronte Sud non si deve limitare alle nazioni costiere del Mediterraneo, ma dovrebbe proiettare la Nato verso la connessione tra Mediterraneo e India attraverso la penisola arabica. Ciò comporterebbe anche una serie di relazioni che non significa partecipazione alla Nato, ma costrutto di relazioni fondamentalmente sul piano della sicurezza”
Italia, Baltici e non solo. Da Washington le prime novità del Summit Nato
Mentre l’Italia parla di innalzare gli investimenti per la Difesa al 1,6%, Biden annuncia una coalizione per sistemi anti-aerei strategici (con Roma). Zelensky parla ai repubblicani, e i Baltici sottolineano che il 2% non basta
Innovazione e difesa, tutti gli incontri di Crosetto al Nato Summit di Washington
Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha partecipato al Nato Summit a Washington, incontrando importanti figure dell’industria della difesa e dell’aerospazio. Tra gli incontri, significativi quelli con Safra Catz di Oracle, Chris Calio di RTX, Charles Woodburn di BAE Systems e Tim Hughes di SpaceX, dove sono state esplorate nuove possibilità di cooperazione. Crosetto ha anche firmato lettere di intenti per rafforzare le capacità di difesa aerea e le iniziative di procurement congiunto a livello europeo
Stoltenberg annuncia un impegno congiunto per l’industria della Difesa
Il segretario generale Stoltenberg inaugura il vertice di Washington confermando che si aspetta la firma di un impegno per l’industria della Difesa. Investire di più, farlo meglio (insieme) e in sinergia con i partner globali della Nato, questa la ricetta. Perché “non c’è modo di avere una Difesa forte senza una forte industria della Difesa”
Italia e Nato, verso un ruolo strategico nel Mediterraneo. Parla Calovini
Dal 2% del Pil fino al Piano Mattei, ecco il ruolo dell’Italia secondo Giangiacomo Calovini, membro della delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare della Nato
Vertice di Washington, così l'Italia può contare di più nella Nato. Parla Roberta Pinotti
Intervista a Roberta Pinotti, ex ministra della Difesa italiana, che ha discusso il ruolo dell’Italia nella Nato sottolineando che “i nostri militari sono molto apprezzati” mentre l’importanza di raggiungere il 2% del Pil per la difesa è “un impegno da mantenere”. Sul fianco Sud è fondamentale potenziare l’Hub for the South a Napoli per assicurare la stabilità nel Mediterraneo e affrontare le crisi dal Medio Oriente e dall’Africa
Tra fianco Sud e 2%, la partita dell'Italia al vertice Nato. Parla l'amb. Minuto-Rizzo
Intervista all’ambasciatore Alessandro Minuto-Rizzo, già vice segretario generale della Nato, che ha commentato le prospettive dell’Italia sul budget per la Difesa – dobbiamo investire di più – e sul fianco Sud – dobbiamo cercare sinergie con gli altri Paesi mediterranei e ricordarci dei partenariati del passato
Strategie e impegni per il futuro della Nato. Conferenza verso il summit
Il prossimo vertice della Nato segna un momento cruciale per l’Alleanza. Stoltenberg delinea le priorità del vertice: supporto continuo all’Ucraina, rafforzamento della difesa collettiva e partnership globali