Il leader fiammingo ritiene che portare avanti il piano di prestiti impedirebbe all’Ue di raggiungere un accordo di pace. Bruxelles pensa a un piano B con gli Eurobond, ma politicamente sarebbe complicato, senza dimenticare il possibile lungo contenzioso anche con la spinta di entità filorusse all’interno dell’Ue.
Ue
Ue e Usa devono convergere. Lo sforzo di Meloni sull'Ucraina
Doppio impegno per il premier, da un lato nella call con i volenterosi e Zelensky alla vigilia degli incontri tra l’Inviato speciale del Presidente Trump Witkoff e le autorità russe; e dall’altro per preparare il Piano d’Azione 2026-2030 Italia-Bulgaria.
Un obiettivo, diversi approcci. Sul cloud l'Ue va sparsa (guardare l'Italia)
Ad aderire al Piano strategico nazionale sono sempre più enti centrali e locali, segno che c’è voglia di accelerare la transizione digitale. Ma l’idea del governo è di sfruttare le big tech americane solo come fornitori, lasciando la gestione dei dati alle aziende italiane. Una cautela che rischia però di disincentivare gli investimenti, che vanno altrove come dimostra il piano che Google ha per la Germania
Non va a segno l'attacco di Orban sul gas. La chiave è il terminale di Alexandroupolis
Nel 2024 la Serbia ha importato circa 3 miliardi di metri cubi di gas russo, coprendo gran parte del fabbisogno, ma ora punta a diversificare. Centrale in questa strategia è il terminale Gnl di Alexandroupolis, che serve anche la Bulgaria e su cui la Grecia, con il sostegno degli Usa, ha investito per ridurre la dipendenza dal gas russo, sostituendolo con forniture via mare da Stati Uniti, Qatar e, in prospettiva, dal Mediterraneo orientale
La nuova base per sottomarini a Cipro servirà alla sicurezza energetica. Ecco perché
L’intera area del Mediterraneo orientale è idealmente governata dalla geopolitica degli idrocarburi offshore a cui vanno sommati due elementi altrettanto rilevanti: la connettività e la sicurezza. Ovvero le nuove infrastrutture, che andranno monitorate e difese. Cipro in questo senso si ispira alla Grecia che è diventato un hub su energia, commercio e difesa. Usa, Ue e Nato avranno così un nuovo polo logistico, senza dimenticare il possibile ingresso di Nicosia nell’Alleanza atlantica
La nuova difesa Ue? Passa dai distretti italiani. Parla Donazzan
“L’Italia può offrire l’esperienza di un sistema flessibile e capace di cambiare velocemente. Il rischio da evitare per l’Ue? Che nel tentativo di essere sovranisti a livello europeo ci facciamo male da soli”. Conversazione con l’europarlamentare di Ecr/FdI Elena Donazzan
Così l'Italia si fa strada nelle politiche africane. Meloni in Angola
Giorgia Meloni, presente al vertice in Angola dopo essere stata al G20 in Sudafrica, punta su Piano Mattei, Lobito e Blue Raman anche all’interno di un più ampio ragionamento sulle catene del valore e quindi sulla possibilità di programmare una nuova stagione di relazioni con l’Africa
Ue e Africa, si ricomincia. Terre rare, difesa e business (ma attenzione alla Cina)
Molti i progetti che necessitano del Mediterraneo (e quindi dell’Italia) per collegare Africa ed Europa, rendendo il mare nostrum ancora più strategico rispetto ad un oggi già gravido di centralità
Si scrive Karan, si legge Dodik. Chi vince in Bosnia preoccupa l'Ue
Fino a poco tempo fa Karan (vincitore alle elezioni di ieri) figurava nella black list del Dipartimento del Tesoro statunitense. Ora invece è libero e, verosimilmente, proverà ad avere una posizione conciliante con l’amministrazione Trump. L’obiettivo è arrivare alle elezioni del prossimo ottobre con un supporto americano anche al fine di disinnescare la fortissima instabilità nel costone balcanico. Una polveriera in cui una singola nuova miccia potrebbe impattare con effetti negativi
Africa, energia e Ucraina. Il pragmatismo di Meloni al G20
L’intervento della presidente del Consiglio nella seconda sessione sul clima è stato caratterizzato da una traccia specifica: l’obiettivo non deve essere quello di creare dipendenza ma di sostenere l’autosufficienza, “perché crediamo nella dignità delle persone, crediamo nella libertà delle Nazioni e crediamo nella forza delle partnership autentiche”. Punto di partenza è la consapevolezza che nessuno può affrontare da solo sfide globali come il cambiamento climatico e la vulnerabilità dei sistemi alimentari
















