Che lo scenario rappresentato dalle maggioranze variabili fosse la “carta di identità” del nuovo euroemiciclo era cosa chiara sin dai giorni post voto, quando i numeri non lasciavano spazio a discussioni. La costante dello schema-italiano a guida centrodestra è un elemento che potrà essere replicato verosimilmente anche in futuro. Lo dimostrano due temi sensibili come immigrazione e Green deal
Ue
Meloni spinge l'Albania in Ue. Tutte le intese firmate
Per capire il punto più significativo del filo conduttore sull’asse Roma-Tirana è sufficiente osservare una cartina geografica e prendere atto che l’Italia è protuberanza naturale, tramite l’Adriatico, verso altre aree interconnesse. Lo specifica a chiare lettere Giorgia Meloni quando cita il corridoio 8, che parte dalla Puglia e arriva sulle sponde del Mar Nero, passando per l’Albania, Macedonia del Nord e Bulgaria, rendendo così “l’Adriatico un corridoio strategico” e “il sud Italia un hub di primaria importanza”
Perché l'Ue mette (di nuovo) Google nel mirino
La Commissione europea ha aperto un’indagine contro l’azienda di Mountain View per aver declassato i contenuti degli editori dei media nei risultati di ricerca, in aperta violazione del Digital Markets Act. Non è la prima volta che Big G finisce al centro di un’inchiesta europea, rinnovando lo scontro con gli Usa di Donald Trump
Perché nel patto Ue sui migranti si parla anche di minacce ibride
L’Ue trasferirà i richiedenti asilo da Spagna, Italia, Grecia e Cipro perché considerati Paesi “sotto pressione migratoria”. Una primizia assoluta che fa compiere all’Ue un passo in avanti nei confronti di Stati membri che in passato hanno dovuto gestire in solitaria gli arrivi e anche le conseguenze non solo sociali, ma logistiche e di sicurezza come la manipolazione russa dei flussi. I Paesi che subiscono minacce ibride e incursioni di droni beneficeranno del sostegno della Commissione
Bruxelles segue Roma, il Piano Mattei come modello verso l’Africa
In occasione dell’evento “Piano Mattei per l’Africa e Global Gateway: un nuovo modello per le relazioni Europa-Africa”, promosso dal gruppo Ecr al Parlamento europeo, è stato portato all’attenzione dell’Europa il lavoro di interlocuzione tra governo italiano, istituzioni internazionali, soggetti africani e partner Ue in tutti i settori che compongono il piano. Un momento di riflessione propedeutico al vertice Ue-Africa in programma in Angola tra poche settimane
Difesa, industria e migranti. Tutti i temi sul tavolo del vertice Italia-Albania
Giovedì prossimo a Roma arriva il premier albanese, grande alleato di Meloni e fautore dei progressi di Tirana per fare ingresso in Ue. Sarà il primo vertice in assoluto tra i due Paesi, nonostante decenni di vicinanza, non solo politica
Riforma delle migrazioni. La spinta di Roma e i desiderata di Berlino
Oggi a Roma le delegazioni di 27 Stati membri del Consiglio d’Europa hanno partecipato ad una riunione a livello di alti funzionari annunciata da Meloni a margine dello scorso Consiglio Europeo. Obiettivo, affrontare efficacemente le sfide della sicurezza e della moderna migrazione irregolare. Intanto la Germania chiede un giro di vite sui siriani
Montenegro su, Serbia giù. Il bollettino europeo sui Paesi balcanici
Si lavora su un doppio regime: interno da parte dei Paesi richiedenti, che devono proseguire sulla strada delle riforme per centrare gli obiettivi al momento non raggiunti; ed esterno, con in prima battuta l’Ue a fare da stampella per chi ancora zoppica. In questo senso il ruolo dell’Italia è centrale come pivot, politico ma anche sociale, nell’intera fascia dei Balcani occidentali
Così (con Giorgia Meloni) rendiamo l'Ue più forte. Parla Roberta Metsola
Io e Giorgia Meloni proveniamo da tradizioni politiche diverse, ma condividiamo lo stesso obiettivo: fare in modo che l’Europa funzioni per tutti. L’Ue ha mostrato fin dall’inizio un’unità straordinaria sulla Russia. Qualcosa che, prima della guerra, non avrei mai pensato possibile. Questa coesione ci ha permesso di sostenere l’Ucraina in ogni modo. Misure che, allineate a quelle degli Stati Uniti, testimoniano la forza della nostra cooperazione transatlantica. Intervista alla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, a margine del Formiche European Gala 2025
Usa-Cina, disgelo iniziato. I mercati ringraziano ma le incognite restano. L'analisi di Speranzon
“L’Europa è il terzo grande attore in questa partita e beneficia di ogni riduzione delle tensioni commerciali. Una tregua tra Usa e Cina può stabilizzare i flussi globali, ridurre i costi energetici e dare respiro alle nostre esportazioni. Tuttavia, l’Ue deve approfittare di questa finestra per affrontare le proprie fragilità strutturali”. Conversazione con Raffaele Speranzon, membro della Commissione Esteri e Difesa
















