Europa e Giappone, mai così vicini, a dispetto dei quasi 10 mila chilometri che separano Vecchio Continente e Sol Levante. E il motivo è presto detto. Questa mattina alla Farnesina è stato formalizzato, dopo l'intesa preliminare di luglio, al G20 di Amburgo, l'accordo bilaterale per l'abbattimento dei dazi gravanti sulle imprese europee che esportano in Giappone. Non è poca cosa…
Ue
Ecco quanti soldi l'Europa gira all'Italia. Report Bei
Circa 100 miliardi di nove anni, 12,3 solo nel 2017. È una vera e propria montagna di soldi quella che l'Ue gira da due lustri a questa parte all'Italia tramite la Bei, la Banca europea per gli investimenti. Concepita per finanziare piccole e grandi infrastrutture europee, dai trasporti ai servizi essenziali, come l'acqua, attraverso il braccio operativo del Fei, il…
May e Macron a confronto: l'ago della bilancia è l'immigrazione
Emmanuel Macron e Theresa May si sono incontrati nella base militare di Stardhust, a sud di Londra. Un summit atteso quanto chiacchierato. Alla vigilia, mentre ancora si rincorrevano proposte e ipotesi, Macron ha provato a diluire la retorica con un po' di dolcificante con il prestito che la Francia ha accordato al Regno Unito dell’arazzo di Bayeux. L’opera d’arte dell’XI…
Intesa Sanpaolo, sprint sugli npl. E (sorpresa) l'Italia non è più la cenerentola delle sofferenze
Intesa Sanpaolo stringe sulle sofferenze e si prepara a liberarsi degli incagli frutto dell'acquisizione della parte in bonis delle due popolari venete saltate lo scorso anno. D'altronde che gli npl siano il problema dei problemi per le banche italiane è fin troppo risaputo. E così anche l'istituto guidato dal ceo Carlo Messina (nella foto) sta facendo pulizia dei bilanci sull'onda delle raccomandazioni…
Lo scontro sulle sofferenze che indebolisce la Vigilanza europea
Danièle Nouy arriva a Roma e, inevitabilmente, si riapre la discussione sulle sofferenze e sulla normativa che le riguarda, sempre oggetto di continua revisione. A fine anno il Parlamento Europeo aveva bloccato e rinviato il cosiddetto addendum che prevedeva un’ulteriore stretta sulla gestione delle sofferenze. Il nuovo intervento, seppur meno oneroso in seguito alla presa di posizione dell’Europarlamento, è ora…
L'Europa dichiara guerra totale alla plastica (ma senza tasse)
L'Europa dichiara guerra totale alla plastica, ma forse fa un passo indietro sulla tassa sui materiali più inquinanti. Ieri pomeriggio la Commissione Europea ha presentato agli europarlamentari l'annunciato pacchetto di misure (qui l'elenco completo) con cui tentare di arginare il problema dell'inquinamento da materiali plastici, che sta mettendo a dura prova soprattutto gli ecosistemi marini. Un colpo al cerchio uno alla…
Deficit-Pil oltre il 3%? Di Maio non svegli il can che dorme
Un “controsenso assoluto per l’Italia e per il resto dell’Unione europea”. Il commissario agli Affari economici dell’Ue, Pierre Moscovici (qui l'editoriale di Formiche.net), bolla così la proposta del leader e candidato alla presidenza del Consiglio Luigi Di Maio di sforare il tetto del 3% del rapporto deficit-Pil. Una soglia, va detto, che già non è semplice mantenere. “Le soglie psicologiche…
Se l'Iran resta più isolato di quanto previsto
L'amministrazione americana ha deciso di tenere in vita l'accordo sul nucleare iraniano: per altri 3 mesi, ma non più ("Questa è l'ultima volta" ha detto un funzionario della Casa Bianca ai media americani, dopo le due precedenti), Washington continuerà a comportarsi con Teheran come se il Nuke Deal “fosse ancora in piedi”, ma fa sapere che se le cose non cambieranno…
Bruxelles ammette il duro colpo della Brexit per l'Ue
Cosa succede se Bruxelles ammette che un pessimo accordo per la Brexit, o, peggio, l'ipotesi di un no-deal, danneggeranno il commercio di mezza, se non di tutta, Europa? Un rapporto dell'Ue diffuso in queste ore sta svelando il reale stato in cui verseranno città e Paesi del blocco che si affidano alla Gran Bretagna per commercio e produzione. La stampa…
Non basta l'uomo di Erdogan a Cipro nord, sarà grande coalizione (anche sul gas?)
Non basta l'uomo di Erdogan a Cipro nord per conquistare la maggioranza assoluta dei seggi. Huseyin Ozgurgun, premier uscente e leader del partito nazionalista Ubp, non è andato oltre il 36,5% alle elezioni anticipate. Secondi infatti sono giunti i repubblicani moderati di Ctp grazie al 21,8% che frutta loro 12 seggi, mentre solo terzi i popolari del Hp con il…