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All'Italia il commissario Ue alla difesa. La nuova Europa secondo Carducci (FdI)

Intervista al candidato di FdI alle europee, secondo cui all’Italia spetterà un commissario di primo livello e perché non pensare al nuovo settore della Difesa. “La riconversione ecologica? Ci deve essere ma non ideologica, né deve massacrare dei settori industriali. L’Olanda ha bellissime spiagge ma non ha concessioni balneari: che senso ha che l’Europa deliberi su una materia che invece è specifica di ogni singolo Paese?”

Così Italia e Thailandia accelerano sulla cooperazione

Nel 2023 si è celebrato il 155º anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Thailandia e un Business Forum tra i due Paesi è stato creato nel 2015, su iniziativa dell’ambasciata italiana. Nell’ambito di un Forum d’Affari bilaterale organizzato ieri da Unioncamere e Maeci, è stato siglato un memorandum d’intesa tra le Camere di commercio dei due Paesi al fine di rafforzare le relazioni economiche e commerciali

Via libera sull'AI Act. La prima legge al mondo è ufficialmente europea

Il Consiglio Ue ha votato il testo all’unanimità. Entro “pochi giorni” verrà inserito in Gazzetta, in tre settimane sarà in vigore. Per la sua applicazione bisognerà aspettare un paio d’anni, sebbene sia un lungo percorso a tappe. Il commissario Breton: “Sull’IA parliamo una sola voce”

Il voto Ue è la porta sulla seconda metà della legislatura. L'analisi di Orsina

“Quindici anni fa, è arrivata la rottura, una sorta di ribellione contro la politica centrista – ribellione che abbiamo chiamato populismo. Quello che sta accadendo adesso è che una parte di questa ribellione populista, in particolare quella che si colloca a destra, si sta consolidando e sta costruendo una nuova dialettica politica: sta riprendendo forma il conflitto politico con il vecchio establishment centrista da una parte, la destra populista dall’altra”. Conversazione con il politologo Giovanni Orsina

Tutti gli errori che Meloni non dovrà commettere in Ue. Parla Pombeni

Conversazione con lo storico e politologo: “Il suo successo confederale europeo? Dipenderà da quanto spazio saranno disposti a darle gli altri esponenti della destra, consapevoli che una volta dato, poi quello spazio lei non solo se lo terrà, ma anzi lo amplierà”

Transizione e lavoro, cambiare l'Ue (senza i sovranisti) è possibile. Parla Pilo (M5S)

Intervista a Cinzia Pilo, candidata M5S nella circoscrizione Isole: “Se le forze europeiste escludono, come dovrebbero, i sovranisti e gli estremisti di destra noi ci siamo: con le nostre idee, le nostre proposte e le nostre energie. Non ci deve essere nessuna contrapposizione tra il mondo delle imprese e il nuovo modello di sviluppo che ruota attorno alla transizione sostenibile”

La nuova Ue, Cina e Russia. Cosa c'è dietro il caso Fico secondo Politi

“L’Europa che si voleva più geopolitica non è sempre consapevole di cosa questo voglia dire. E questo i cittadini lo sentono”. Conversazione con il direttore della Nato Defense College Foundation. Alcuni temono il rischio guerra civile dopo l’attentato al presidente slovacco, ma non ci sono i prodromi

In Ue sì al commissario all'Agricoltura italiano, no a von der Leyen. La versione di Tovaglieri (Lega)

Intervista all’eurodeputata leghista: “Ad oggi i problemi principali per l’agricoltura derivano dalle politiche sbagliate promosse dalla Commissione”, per questo l’Italia dovrebbe puntare al commissario. Von der Leyen è stata una presidente “inadeguata”, per questo “abbiamo già dichiarato che noi non la sosterremo”

L'Europa con il fiato sul collo delle Big Tech cerca una sponda dal dialogo tra Usa e Cina

L’ultimo a finire nella lista dei gatekeeper del Dma è stata Booking, mentre ulteriori indagini saranno rivolte a X. I nuovi strumenti tecnologici si moltiplicano, da Chat GPT-40 a Claude, che ha fatto la comparsa nel nostro mercato. Ma Bruxelles da sola non può arrivare ovunque e ha bisogno della collaborazione delle due superpotenze

La nuova sfida del G7 è il fronte sud. Il Think7 raccontato da Nelli Feroci

Conversazione con il presidente dello Iai: “Kyiv figura sicuramente tra i temi che sono stati affrontati, ma direi che se c’è un tema che è emerso come il più pregnante riguarda l’esigenza che il G7 si apra al resto del mondo e alle richieste del cosiddetto sud globale”

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