“Un accordo strutturato Ppe-Ecr, se raggiungesse numeri sufficienti indebolirebbe per primo proprio Macron, che già teme una forte riduzione della propria pattuglia europea nel 2024. Se a questo sommiamo l’attivismo del governo Meloni in Africa, ecco spiegato perché sono così nervosi”. Conversazione con Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia
Ue
Kilicdaroglu vs Erdogan, candidati e programmi a confronto per la Turchia di domani
In politica estera lo sfidante propone di ribaltare completamente la posizione del Paese, portando in Turchia tutte le regole democratiche previste dall’Unione europea. Se sarà eletto, chiederà formalmente l’ingresso della Turchia nell’Ue. Erdogan promette una Costituzione civile e più diritti
Riformare i trattati, solo così l'Ue avrà vita lunga (e nuova). Parla Mauro
Intervista all’esponente popolare, già vicepresidente del Parlamento di Bruxelles, in occasione della giornata dell’Europa: “La nostra fortuna? Si chiama Ue, ci ha evitato una guerra per 80 anni: e non è poco, di questi tempi. Nella testa di troppi a sinistra vedo l’Unione europea somigliare a una sorta di Unione delle Repubbliche socialiste europee di cui onestamente non sentiamo il bisogno”
Energia, difesa e non solo. Cosa lega Roma, Tel Aviv e Atene
Il dialogo tra le sponde occidentali, centrali e orientali del Mediterraneo è utile anche a strutturare percorsi comuni tarati sulle emergenze date dalla contingenza, come la guerra in Ucraina, il ruolo della Nato e dell’Ue
Panem et pax. La diplomazia del grano prova a sbloccare l'impasse in Ucraina
Riflessioni e prospettive emerse dall’evento promosso a Roma allo Yunus Emre Institute dalle ambasciate presso la Santa Sede di Ucraina e Turchia
Meloni può essere la nuova Merkel, mentre Macron... Parla Rotondi
Il parlamentare centrista: “Macron? Come un sindaco (calante) al secondo mandato. Il peso specifico dell’Italia può aumentare esponenzialmente e il dialogo Ecr-Ppe inquieta le socialdemocrazie europee. L’Ue? Non ha controbattuto davvero alle politiche cinesi”
Da De Gasperi a Meloni, chi c'era e cosa si è detto all'Aspenia talk
L’occasione del centesimo numero della rivista trimestrale celebrato presso l’American Academy a Villa Aurelia è stato utile per riflettere sulle nuove sfide di Ue e Italia, come natalità, pil e austerità. Amato: “L’Italia può diventare l’ago della bilancia in ambito di Consiglio europeo”. Tremonti: “Decennio sciagurato, con il passaggio dall’austerity a liquidity”
Con la dorsale adriatica del gas si avvicina il raddoppio del Tap
Si completa l’infrastruttura europea che affianca la strategia del governo italiano con Piombino e Ravenna. All’orizzonte la possibilità che l’Italia si strutturi come il principale snodo mediterraneo del gas, grazie alla capacità iniziale del Tap di 10 miliardi di metri cubi, ora espandibile a 20
La strategia del governo passa anche dall'Austria. Ecco perché
Crescita, energia, migranti: tris di temi tra Roma e Vienna in occasione della visita a Palazzo Chigi del cancelliere federale della Repubblica d’Austria, Karl Nehammer
L'Italia di nuovo nel grande gioco geopolitico. Il dopo Londra visto da Checchia
“La visita a Westminster? Privilegio concesso a pochi. Vedo segnali molto importanti che mi confermano come oggi, all’interno dell’Ue, l’Italia del governo Meloni sia l’interlocutore forse più credibile per il Regno Unito oltre che essere la punta di lancia dell’atlantismo su questo lato dell’oceano, ma anche per gli Stati Uniti, in una triangolazione virtuosa”. L’analisi dell’ambasciatore, già Ocse, Nato e in Libano Gabriele Checchia
















