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Trump-bis, per Ucraina e Ue Meloni sarà decisiva. Bremmer spiega perché

Vicina ideologicamente al presidente eletto e personalmente al suo alleato Musk, la presidente del Consiglio è stata fortemente al fianco di Kyiv in questi due anni. Ma se la posizione di Roma dovesse cambiare, allora “sarebbe impossibile per l’Unione europea trovare una linea condivisa”, commenta il fondatore di Eurasia Group

Come può essere un’agenzia d’intelligence Ue? Risponde Petrelli (Roma Tre)

L’ex presidente finlandese Niinistö ha suggerito la creazione di un organismo di intelligence europeo per proteggere le istituzioni dalle minacce esterne. L’obiettivo è coordinare le risorse informative senza sostituirsi ai servizi nazionali, dice Niccolò Petrelli, esperto in studi strategici. Tuttavia, restano sfide significative, inclusi gli interessi nazionali e il rischio di burocratizzazione, che potrebbero limitarne l’efficacia

L’auto tedesca guida la corsa degli investimenti Ue in Cina. Report Rhodium Group

Nel 2023, gli investimenti greenfield dell’Ue in Cina hanno raggiunto i 3,6 miliardi di euro, un record trainato dalle aziende tedesche, in particolare del settore automobilistico. Questa crescita evidenzia una contraddizione: mentre Bruxelles punta al derisking, Berlino rafforza i legami con Pechino per difendere le proprie quote di mercato. Tuttavia, le tensioni geopolitiche e le divergenze interne ai 27 potrebbero presto mettere alla prova questa strategia

Crittografia a prova di quantum. Serve un’agenda comune Ue-Nato

La capacità dei computer quantistici di violare le attuali chiavi di cifratura pone l’Ue di fronte a una sfida urgente. Secondo Kremidas-Courtney (European Policy Centre), l’Europa è chiamata ad accelerare su questi fronti, lavorando a stretto contatto con la Nato e gli Stati membri per garantire infrastrutture digitali sicure

L’Ue segua gli Usa sulle auto smart cinesi. Report Cfr

Liza Tobin (ex Cia) spiega in un’analisi pubblicata dal Council on Foreign Relations come le auto smart cinesi rappresentino un rischio per la sicurezza informatica e le infrastrutture critiche dell’Ue. Che dovrebbe seguire l’esempio degli Usa, che stanno già limitando l’importazione di componenti cinesi

Minacce ibride. I leader Ue verso la condanna delle attività russe

Durante l’incontro della prossima settimana i capi di Stato e di governo dovrebbero esprimere una ferma condanna dell’intensificarsi della campagna di Mosca. Nei giorni scorsi è stato adottato il quadro per nuove sanzioni dedicato proprio a queste sfide

E se il cambiamento invocato da Draghi fosse la Nato economica?

Penny Naas, responsabile del programma “Allied Competitiveness” del German Marshall Fund, propone una coalizione tra Stati Uniti, Unione europea e altri partner like-minded per difendere la prosperità economica e contrastare l’espansione della Cina. Fondamentale collaborare su tecnologie innovative, catene di approvvigionamento e sicurezza economica, scrive

Contro disinformazione e minacce ibride. L’ultima mossa Ue contro la Russia

Gli Stati membri hanno concordato uno strumento per colpire, ed è la prima volta, disinformazione e manipolazione delle informazioni. Le misure includono il congelamento dei beni e il divieto di viaggio per i soggetti coinvolti, rafforzando la risposta europea alle tattiche destabilizzanti di Mosca

L’Ue dice sì ai dazi sulle auto elettriche cinesi, nonostante Scholz e Orban

I 27 si spaccano sul voto: dieci a favore, cinque contrari e 12 astenuti, che però contano come un sì. Ora palla alla Commissione europea, che però lascia aperta una porta a Pechino

Londra e Bruxelles alla prova. Un nuovo dialogo o solo un déjà vu?

Starmer e von der Leyen d’accordo sulla necessità di rafforzare la cooperazione tra Regno Unito e Unione Europea. Tuttavia, le posizioni rimangono distanti: il premier punta a nuovi accordi, la presidente insiste sull’implementazione di quelli esistenti

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